REGIONE: LOMBARDIA - TIPOLOGIA: RAFFORZAMENTO DELLA FILIERA DEL TURISMO E DEI SISTEMI TURISTICI LOCALI
PARTE 1: ANAGRAFICA
Azioni di accompagnamento finalizzate alla promozione di Agende 21Locali e altri strumenti di sostenibilità (Carta Europea del Turismo sostenibile)
Soggetto proponente
Regione Lombardia
Direzione Generale Qualità dell'Ambiente
U.O. Riduzioni emissioni in atmosfera e sostenibilità ambientale (ufficio, servizio, ecc.)
Via Taramelli, 12 20124 (via, numero civico e CAP)
Milano
MI
www.regione.lombardia.it
www.svilupposostenibile.regione.lombardia.it e http://agenda21.lombardia.it
Referente del progetto
Anelisa
Ricci
Dirigente U.O. Riduzioni emissioni in atmosfera e sostenibilità ambientale
Regione Lombardia
Via Taramelli,12 20124 (via, numero civico e CAP)
Milano
anelisa_ricci@regione.lombardia.it
02 6765 8307
02 6765 4857
PARTE 2: ASPETTI GENERALI
Tipologia del progetto
X Rafforzamento della filiera del turismo e dei sistemi turistici locali
Status del progetto
X in corso di realizzazione
11/2004 (mm/aaaa)
09/2008 (mm/aaaa)
La Regione Lombardia (DG Qualità dell'Ambiente - U.O. Riduzioni emissioni in atmosfera e sostenibilità ambientale) a partire dal periodo 2004-2005 ha promosso azioni innovative, tuttora in corso, di supporto, indirizzo e accompagnamento rivolte rispettivamente agli Enti Locali delle aree interessate dalla programmazione del Doc.U.P. Obiettivo 2 che hanno avviato processi di Agenda 21 Locale e agli Enti gestori di aree protette localizzate nelle stesse aree che intendono avviare il percorso per l'applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile, di seguito Carta.
Nell'ambito delle azioni di accompagnamento ai processi di Agenda 21 Locale e all'applicazione della Carta, la Regione fornisce un servizio di assistenza tecnica agli Enti locali e ai Parchi per attivare in modo condiviso e trasparente politiche volte alla sostenibilità, ad accrescere la propria capacity building, a migliorare la governance e a promuovere azioni concrete e integrate di valorizzazione del patrimonio paesaggistico e naturale per favorire lo sviluppo di forme di turismo sostenibile.
Le azioni di accompagnamento sono state orientate in modo da rendere trasferibile e replicabile l'esperienza ad altri Enti locali e da favorire sinergie con altri progetti, piani e programmi di livello regionale, sovralocale e locale che insistono sullo stesso territorio.
Le azioni di accompagnamento sono state sostenute dal fondo strutturale FESR - DocUP Ob.2 Lombardia con una specifica misura di incentivo a titolarità regionale (Misura 3.5 sottomisura A) che ha permesso di finanziare, oltre alle stesse azioni di accompagnamento, anche un'azione di sperimentazione per l'applicazione di metodologie partecipate, coerenti con Agenda 21, alle tematiche della valorizzazione del paesaggio e dello sviluppo turistico sostenibile e per la realizzazione di 4 progetti della Carta in aree protette.
(max 15 righe)
Le aree oggetto della sperimentazione (aree obiettivo 2 della Regione Lombardia) sono ambiti geografici marginali caratterizzati da difficoltà strutturali ma di pregio dal punto di vista ambientale e paesaggistico, ricche di risorse storiche-culturali con potenzialità di sviluppo da valorizzare e di aree protette, talvolta percepite come vincolo e non come opportunità di sviluppo in grado di mobilitare risorse endogene. La mancanza di adeguate strategie di sviluppo locale e dei relativi strumenti attuativi è motivo di difficile avvio e successiva realizzazione di progetti in grado di valorizzare le risorse turistiche e le peculiarità dei territori.
La scelta regionale di accompagnare gli Enti locali e i Parchi deriva dall'analisi della necessità non solo di far conoscere e attivare strumenti innovativi di programmazione per la promozione di politiche di sviluppo turistico locale integrate, orientate alla sostenibilità e coerenti con l'identità dei luoghi (Agenda 21 locale, Carta Europea del Turismo Sostenibile), ma anche di fornire agli Enti locali un supporto concreto durante tutte le fasi attuative di tali processi. (indicare da quali esigenze è derivato il progetto)
L'obiettivo generale del progetto è promuovere il benessere economico e la qualità della vita degli abitanti attraverso una fruizione turistica sostenibile delle risorse locali (patrimonio naturale, paesaggistico ed eredità culturale).
Gli obiettivi specifici sono:
- Conoscere, valorizzare e mettere in rete le risorse locali;
- Costruire processi partecipati per attuare strategie integrate di sviluppo turistico radicate sul territorio;
- Integrare l'ambiente nelle politiche e nei progetti di sviluppo turistico;
- Promuovere la gestione dell'offerta turistica in un'ottica di sviluppo sostenibile.
(indicare le finalità generali e obiettivi specifici)
Le azioni di accompagnamento e di assistenza tecnica rivolte agli Enti locali e gestori di Aree Protette delle aree Obiettivo 2 hanno visto l'organizzazione di iniziative partecipate di comunicazione, di sensibilizzazione e di formazione e l'avvio di attività finalizzate al monitoraggio del processo per la definizione di strategie e politiche di sviluppo turistico locale. In particolare, la Regione ha articolato le azioni in:
- azioni di accompagnamento sulle tematiche ''Paesaggio & Turismo'' e turismo sostenibile in aree protette (Carta Europea del Turismo sostenibile) finalizzate a sensibilizzare, informare e formare gli enti locali coinvolti mediante l'organizzazione di specifici eventi di comunicazione (convegni, workshop e incontri tematici);
- azioni di assistenza tecnica per la sperimentazione di approcci partecipati nella definizione di politiche del paesaggio e di promozione turistica e per l'adozione della Carta , che si sono svolte attraverso la partecipazione diretta e la supervisione di esperti tematici selezionati dalla Regione mediante gara ad evidenza pubblica
- bandi di cofinanziamento per l'attivazione e la realizzazione di progetti pilota sulle tematiche paesaggio e turismo sostenibile, finalizzati ad integrare considerazioni di sostenibilità ambientale nelle procedure ordinarie di gestione e programmazione degli enti locali;
- realizzazione di linee guida tematiche, quale strumento di supporto agli enti locali, disponibili anche via internet, che contengono gli esisti delle azioni di accompagnamento e di assistenza tecnica.
La scelta delle esperienze di sperimentazione è stata effettuata in base alle candidature avanzate dagli Enti durante le azioni di accompagnamento. (indicare le azioni in cui si articola il progetto)
I risultati attesi dalle azioni di accompagnamento e di assistenza tecnica sono:
- aumento della consapevolezza e capacità operativa degli Enti coinvolti affinché possano diventare autonomi nella gestione di processi finalizzati a rendere operativi i principi della sostenibilità
- maggiore condivisione degli obiettivi da raggiungere, delle informazioni, delle metodologie utilizzate nei processi decisionali partecipati volti a valorizzare l'offerta turistica
- maggiore coesione e integrazione fra Enti di differente livello istituzionale e collaborazione operativa fra enti pubblici e soggetti privati
- costruzione della conoscenza dei sistemi turistici che permetta di individuare sinergie tra progettualità in atto e potenziali;
- definizione di strategie di sviluppo turistico locale e articolazione nei relativi piani d'azione attuativi.
I risultati conseguiti dalle azioni avviate e, in parte, non ancora concluse sono la creazione di sinergie tra gli strumenti di pianificazione e programmazione già esistenti e le politiche di sviluppo turistico, definiti attraverso approcci partecipati, e la definizione di modalità operative specifiche (es.organizzazione di gruppi di lavoro, forum, integrazione con altri strumenti programmatori/pianificatori ecc.) replicabili in tutto il territorio regionale.
In particolare sono state realizzate:
- 4 sperimentazioni, che hanno coinvolto aggregazioni di Comuni, Comunità Montane e Province e che si sono concluse con la definizione di politiche per la fruizione del paesaggio e individuazione di obiettivi per promuovere uno sviluppo turistico sostenibile. Le sperimentazioni hanno prodotto: la politica del paesaggio (C.M. dell'Oltrepo Pavese), la politica del paesaggio agrario e l'inventario delle risorse del basso Mantovano (Comune di S. Giacomo delle Segnate e Comuni aderenti alla Agenda 21 Basso Mantovano), la politica del paesaggio dell'Alta Valle Trompia (C.M. della Valle Trompia e Comuni dell'Alta Valle Trompia) e la visione condivisa e la politica del paesaggio (Comune di Menaggio e C.M. Alpi Lepontine);
- 4 progetti sull'applicazione della Carta, attualmente in corso, che si concluderanno con la definizione di strategie di sviluppo turistico e la successiva consegna del Rapporto di Candidatura ad Europarc. Gli enti coinvolti sono: il Parco Alto Garda Bresciano, il Parco Regionale Adamello, il Comune di Ostiglia come comune capofila del progetto ''Il turismo sostenibile nel sistema parchi dell'Oltrepo Mantovano'' e la C.M. Alpi Lepontine per l'applicazione della Carta nella Riserva Naturale Lago di Piano e area di rilevanza ambientale Alto Lago di Como. (indicare i risultati ad oggi conseguiti in relazione agli obiettivi indicati)
Emergono quali elementi di forza delle azioni di accompagnamento e di assistenza tecnica:
- l'integrare di modalità di lavoro interattive (ad es. workshop, incontri tematici, ecc.) con metodologie innovative di supporto e assistenza tecnica;
- l'attivazione di partenariati interistituzionali e tra enti pubblici e soggetti privati nelle realtà coinvolte;
- la creazione di cooperazione, dialogo e coesione tra la Regione e gli Enti locali coinvolti nelle sperimentazioni;
- lo scambio di informazioni e di best practices tra diverse realtà territoriali.
Le criticità affrontate nella realizzazione del progetto regionale sono state:
- difficoltà iniziale di comprensione della metodologia operativa da parte degli Enti locali coinvolti;
- difficoltà nell'attivare forme di partecipazione tra enti di diverso livello istituzionale e di integrazione e condivisione degli obiettivi tra vari settori degli stessi enti;
- difficoltà nel definire una strategia integrata di sviluppo turistico, poiché le aree coinvolte risultano marginali dal punto di vista geografico e dell'accessibilità.
Si fa presente che le azioni di assistenza tecnica sono ancora in fase di realizzazione, pertanto verrà effettuata una valutazione della loro efficacia e degli esisti conseguiti in una fase successiva.
PARTE 3: ASPETTI SPECIFICI
Risorse
circa 500.000 euro (indicare le risorse finanziarie assegnate al progetto)
Il progetto è stato finanziato con:
X fondi comunitari
Partnership
Le azioni di sperimentazione hanno favorito il rafforzamento e la coesione verticale tra più livelli istituzionali, in particolare tra Regione e enti sovraoridinati (Parchi, Province, Comunità Montane, ecc.) e tra enti sovraordinati e singoli Comuni, e l'istituzionalizzazione di partnership già consolidate nell'ambito di processi di Agenda 21 Locale esistenti
Il coinvolto diversi livelli istituzionali (Province, Comunità Montane, Enti Parco e Comuni) ha consentito l'attivazione di modalità di collaborazione innovative fra enti sovraordinati e Comuni: questi ultimi, infatti, hanno assunto il ruolo di ''area-laboratorio'' per poter poi replicare l'esperienza pilota sul resto del territorio regionale.
Per dare avvio alle azioni di accompagnamento e assistenza tecnica alla Carta, in data 31 agosto 2003 è stato stipulato un Protocollo d'Intesa fra Regione Lombardia ed Europarc Federation (indicare se il progetto prevede la partecipazione di più istituzioni)
L'applicazione della Carta nelle aree protette promuove il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati locali nella definizione della strategia di sviluppo turistico e l'assunzione delle rispettive responsabilità. L'azione di accompagnamento alla Carta indirizza gli Enti coinvolti a lavorare in partenariato, promuovendo forme di cooperazione e co-progettazione.
L'azione di sperimentazione per l'applicazione degli strumenti di Agenda 21 Locali ai temi del paesaggio e del turismo sostenibile ha previsto, fin dalle prime fasi di attivazione, il coinvolgimento degli stakeholders (enti territoriali, operatori del settore turistico , comunità locale, istituti scolastici, ecc.) mediante la creazione di tavoli di lavoro o l'attivazione di forum per garantire la necessaria integrazione e corresponsabilizzazione degli attori sulle tematiche esaminate e per assicurare il successo del processo partecipativo avviato, in coerenza con le metodologie di Agenda 21 Locale. (indicare se il progetto prevede la partecipazione di soggetti privati e/o del terzo settore)
Con la sottoscrizione del Protocollo d'Intesa fra Regione Lombardia ed Europarc Federation è stato costituito un gruppo di lavoro interdirezionale che garantisce il coinvolgimento delle Direzioni Generali regionali direttamente o indirettamente coinvolte nell'applicazione della Carta (D.G. Qualità dell'Ambiente, D.G. Turismo, D.G. Cultura e Autonomie locali, ecc.).
Le azioni regionali di sperimentazione hanno contribuito a rafforzare i modelli di cooperazione già esistenti poiché sui territori coinvolti insistono già processi di Agenda 21 Locale. (se pertinente, descrivere le modalità di cooperazione interistituzionale)
Organizzazione
Le azioni di sperimentazione sono state finanziate con fondi strutturali comunitari (FESR - DocUP Ob.2 Lombardia) mediante la predisposizione di bandi di cofinanziamento a valere specifiche misure, gestite da Responsabili di Misura appartenenti alla struttura organizzativa regionale.
All'interno di questo modello gestionale, la Regione (D.G. Qualità dell'Ambiente - U.O. Riduzioni emissioni in atmosfera e sostenibilità ambientale) ha ideato, gestito e coordinato le azioni di sperimentazione affidando la gestione degli aspetti operativi ad esperti tematici, selezionati mediante gara ad evidenza pubblica, che hanno offerto e stanno tuttora garantendo un servizio di assistenza tecnica agli Enti locali coinvolti.
Il confronto costante del Gruppo di lavoro, istituito per l'applicazione della Carta, ha permesso di orientare le relative azioni di accompagnamento favorendo un approccio integrato nello svolgimento delle attività di ciascuna delle Direzioni coinvolte.
Tale metodologia operativa è stata utilizzata nella definizione della l.r. 8/2004 riguardante i Sistemi Turistici Locali. (indicare se sono state istituite nuove strutture per la gestione del progetto)
Le azioni di accompagnamento alle tematiche paesaggio e turismo sostenibile e all'applicazione della Carta si sono formalizzate mediante l'organizzazione di incontri tematici e workshop di vari livelli (di avvio, intermedi e finali) che hanno garantito una costante attività di formazione e informazione rivolta sia ai funzionari regionali che ai rappresentati degli Enti coinvolti o ad altri soggetti interessati e/o sensibili alle tematiche trattate. (indicare se sono state avviate azioni di formazione interna)
La Regione ha predisposto appositi spazi web dedicati alle azioni di accompagnamento e di sperimentazione che consentono di accedere a tutta la documentazione elaborata e ad agevolare lo scambio di informazioni.
Tra la documentazione disponibile si segnala, in particolare:
- brochure informativa ''La Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette'';
- ''Manuale tecnico per l'applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile'';
- Linee Guida Agenda 21 Locale Paesaggio e Turismo, contenenti gli esisti delle azioni di accompagnamento e sperimentazione.
La documentazione è disponibile ai siti: www.svilupposostenibile.regione.lombardia.it e http://agenda21.lombardia.it (indicare se il progetto ha richiesto l'utilizzo di tecnologie informatiche/telematiche)
Comunicazione
La Regione non ha avviato attività di comunicazione direttamente rivolte ai cittadini ma ha favorito il coinvolgimento degli stessi nella definizione di politiche di sviluppo turistico mediante l'implementazione di approcci partecipati, l'attivazione di forum e tavoli di lavoro tematici, la predisposizione di siti web dedicati (www.svilupposostenibile.regione.lombardia.it e http://agenda21.lombardia.it), ecc. (indicare se sono state effettuate azioni di comunicazione verso i cittadini)
Le attività svolte hanno individuato azioni specifiche di comunicazione rivolte agli stakeholders differenziate nelle diverse fasi di avanzamento delle sperimentazioni: in particolare sono stati organizzati workshop di avvio, intermedi e finali in cui sono stati coinvolti i vari soggetti e attori del settore turistico.
A supporto delle attività di accompagnamento e di sperimentazione sono state predisposti appositi materiali sia informativi che tecnico-operativi (brochure informativa ''La Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette'' e ''Manuale tecnico per l'applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile) per facilitare l'approccio alla Carta.
Infine, le Linee Guida Agenda 21 Locale Paesaggio e Turismo hanno visto un ruolo attivo degli attori locali nella loro definizione e pertanto rappresentano un utile strumento per replicare in modo partecipato l'esperienza in altre realtà territoriali. (indicare se sono state effettuate azioni di comunicazione dirette a target specifici)