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All’equilibrio tra vita professionale e vita familiare – Work-life balance è dedicato il principio n. 9 del Pilastro europeo dei diritti sociali, mentre in attuazione di questo principio, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno approvato la direttiva UE 2019/1158, che intende garantire la parità tra uomini e donne, per quanto riguarda le opportunità sul mercato del lavoro ed il trattamento sul lavoro. Mentre un recente Piano d’Azione dà seguito al Pilastro con strategie ed iniziative che si svilupperanno da qui al 2024, il processo di recepimento della direttiva è stato avviato nei diversi Stati membri. Allo stesso tempo, sono in preparazione i nuovi Programmi Operativi Regionali.
Tutto ciò avviene all’interno di uno scenario diverso da quello originario. La pandemia, infatti, ha reso ancora più evidente la necessità di strumenti di conciliazione tra gli impegni lavorativi e
famigliari. Si pensi, ad esempio, al ricorso allo smart-working e ai dati di genere relativi alla perdita di occupazione.
Tra gli strumenti messi a disposizione dalla Politica di Coesione 2021 – 2027, il Fondo Sociale Europeo Plus – FSE + è lo strumento principale per l’attuazione del Pilastro europeo dei diritti
Sociali, incluso il principio sull’equilibrio tra vita professionale e vita familiare, che concorre, insieme al FESR all’obiettivo di policy n. 4: “un’Europa più sociale”.
L’Obiettivo di Policy 4 integra e rafforza l’azione ordinaria delle politiche del lavoro, dell’istruzione e formazione e dell’inclusione e protezione sociale. Contribuisce anche alla valorizzazione del ruolo della cultura e del turismo nello sviluppo economico per l’inclusione e l’innovazione sociale.
L’obiettivo è facilitare l’introduzione di misure innovative di welfare aziendale e strumenti per incentivare il benessere lavorativo e migliorare la conciliazione con le esigenze familiari. Sul fronte del lavoro propone di realizzare misure di incentivazione alla domanda da parte delle imprese e di sostegno all’imprenditorialità femminile. Per quanto riguarda in particolare il Mezzogiorno, la partecipazione femminile al mercato del lavoro è favorita indirettamente anche dal rafforzamento strutturale dell’offerta di servizi socio-educativi per l’infanzia e per il long term care a cui i Programmi Operativi contribuiscono, rispondendo ad obiettivi di inclusione sociale e di contrasto alla povertà educativa.

Il Dialogo strutturato intende raccogliere input conoscitivi utili alle Autorità di Gestione per l’elaborazione dei Programmi operativi regionali, sul tema dell’incontro: “Work-life balance”.
Allo stesso tempo, le associazioni partecipanti acquisiranno una maggiore consapevolezza circa la politica di coesione e gli strumenti a disposizione delle amministrazioni regionali per il raggiungimento di obiettivi concreti a vantaggio dei cittadini. Autorità di Gestione e Associazioni sono attivamente coinvolti nel dialogo a cui intervengono in videoconferenza.

Il Dialogo strutturato si svolge nell’ambito del Progetto “#madebycitizen4cohesion” finanziato dalla DG REGIO della Commissione europea, di cui è beneficiario il Cinsedo.

Agenda

Ore 16.30 – 16.45

Introduzione – Lucio Caporizzi, Esperto di Politiche di Coesione

Ore 16.45 – 18.00

Dialogo strutturato
Intervengono:
Maria Somma, Regione Campania, Direttore Generale Autorità di gestione FSE e Fondo per lo sviluppo e la coesione, Responsabile Obiettivo Specifico 9.3 POR Campania FESR 2014-20
Andrea Pellei, Regione Marche, Autorità di gestione POR FESR/FSE, Dirigente P.F. Programmazione nazionale e comunitaria, Servizio Risorse Finanziarie e Bilancio;
Beatrice Carletti, Regione Marche, Responsabile P.O. Politiche di sostegno all'infanzia, alla famiglia e all'adolescenza
Elisa Marzinotto, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Autorità di Gestione POR FSE, Direttrice del Servizio coordinamento politiche per la famiglia - Direzione centrale lavoro,  formazione, istruzione e famiglia
Tonino Aceti, Presidente Associazione “Salutequità”
Sofia Flauto, Consulente, “ECO” Società Cooperativa sociale Onlus
Anna Venere, Presidente Associazione “Rete al femminile”
Altre Associazioni

Ore 18.00 - 18.20

Domande

Ore 18.20 – 18.30

Esiti del dialogo e conclusioni
Moderatore: Andrea Ciaffi, Dirigente Affari europei e internazionali, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome