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Sommario |
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Una delegazione della Conferenza delle
Regioni - composta di assessori regionali - ha
incontrato il ministro Maroni per discutere degli aspetti collegati alla
Finanziaria e alle politiche per il sociale (cfr.Finanziaria_2005:
allegato 4
parere Regioni, sociale). “Abbiamo in particolare chiesto al ministro Maroni - ha sottolineato la Formisano – delle garanzie relative alla stabilità del Fondo per le Politiche Sociali, che riteniamo fondamentale sia mantenuto nella stessa entità del 2004, incrementandolo almeno del 2% nella Finanziaria 2005. Il ministro Maroni si è impegnato a garantire lo stesso trasferimento del 2004 e considera una vittoria trasferire il maggior numero di risorse alle Regioni, quindi farà di tutto per il 2%. Per le giovani coppie sarà l’unico vincolo che resterà nel fondo indistinto. Abbiamo inoltre sottolineato quanto sia necessaria una definizione precisa e il conseguente finanziamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LIVEAS), predisponendo delle specifiche risorse finanziarie. In tal senso c’è una proposta delle Regioni dal 2003. Maroni ha chiesto di riaprire un nuovo tavolo tecnico sui Liveas, che tenga conto anche delle reali risorse finanziarie disponibili. Noi riteniamo comunque fondamentale che si facciano i Liveas e il nuovo tavolo deve portarci a questo risultato però in tempi precisi. Il ministro Maroni ha accolto la richiesta delle Regioni, proponendo la fine di febbraio 2005 come termine ultimo per la definizione del documento in accordo con le Regioni. In Finanziaria servono anche apposite misure per risolvere il problema della non autosufficienza prevedendo anche qui l’introduzione di un apposito Fondo. E’ in particolare molto importante il riordino del sistema della invalidità civile. E’ urgente quindi sia la definizione dei LIVEAS che del Fondo per la non autosufficienza.
E’ stato
anche chiarito - ha concluso l’Assessore Formisano - che
qualora
il Governo assuma iniziative nella materia sociale, che esse non gravino
sul Fondo e siano preventivamente oggetto di confronto con le Regioni”. |
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DDL 2544-B. Domani ci sarà un'Audizione
al Senato delle Regioni sulle riforme costituzionali.
L'Audizione è di
rappresentanti della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle
Province autonome in merito alle modifiche della Parte II della
Costituzione (DDL 2544-B), e si svolgerà presso la
Commissione 1^ Affari
Costituzionali
Via degli Staderari, 4 - Aula Commissione.
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Come avevamo annunciato,
una delegazione della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle
Province autonome parteciperà oggi (mercoledì 17 novembre 2004 alle ore 15.00
al ministero) ad un incontro politico sulla manovra finanziaria per l’anno
2005 con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Prof. Domenico
Siniscalco.
La delegazione sarà guidata dal Vice Presidente della Conferenza delle
Regioni, Vasco Errani. |
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L'assessore all'agricoltura della Puglia,
Nicola Marmo, coordinatore degli assessori regionali in questa materia,
conclude, a Venezia, il confronto Governo-Regioni sulle principali
tematiche di attualita' e sulla prossima attivazione della programmazione
europea di settore nel nostro Paese. Domani a Palazzo Balbi gli assessori all'agricoltura delle Regioni d'Italia terranno la loro riunione di coordinamento, preparatoria al Comitato Tecnico Permanente di Coordinamento in agricoltura, in programma per il giorno successivo, presieduto dal Ministro delle Politiche agricole e forestali Gianni Alemanno. All'ordine del giorno figurano, tra gli altri i temi relativi alla riforma di medio termine della Pac e le proposte circa la programmazione delle azioni di sviluppo rurale 2007 - 2013. Nelle stesse giornate, al Laguna Palace di Mestre, rappresentanti del ministero delle politiche agricole e forestali, delle Regioni, esponenti dei ministeri agricoli di Regno Unito e Francia, esperti di settore, di Inea, di Ismea e del mondo accademico, si confronteranno in cinque sessioni di discussione sul tema piu' generale 'La politica di sviluppo rurale verso il 2007-2013: risultati e prospettive'. I lavori saranno chiusi il 19 novembre dagli interventi dell'assessore all'agricoltura della Puglia, Nicola Marmo, e del presidente del Veneto, Giancarlo Galan, mentre l'intervento conclusivo sara' del ministro Alemanno, che nel pomeriggio presiedera' il Comitato tecnico permanente. Intanto l ministro dell'Economia, Domenico Siniscalco, ha firmato il decreto di sospensione di tutti i versamenti contributi e previdenziali da parte degli agricoltori. Lo ha comunicato il ministro Gianni Alemanno all'assessore all'agricoltura della Regione Puglia, Nino Marmo: ''Sono estremamente soddisfatto - ha detto Marmo, che e' anche coordinatore nazionale degli assessori all'Agricoltura - anche perche' per la prima volta nella storia agricola della Repubblica abbiamo un provvedimento che interviene in un momento di grave emergenza per l'agricoltura''. Il provvedimento, che sara' approvato dal Governo ma che gia' mette al sicuro gli agricoltori dalle scadenze previste - ha spiegato Marmo - riguarda gli agricoltori di alcune regioni, di alcune aree territoriali che hanno avuto crisi di mercato. ''Abbiamo appreso con preoccupazione le notizie dei danni provocati dal maltempo nell' Italia meridionale e siamo in attesa dell' accertamento dei danni da parte delle Regioni per intervenire con la declaratoria dello stato di calamita' naturale prevista dalla legge 185''. E' quanto ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, sulla forte ondata di maltempo che negli ultimi giorni ha provocato numerosi danni in diverse Regioni del Sud. ''Con il decreto legge sulle crisi di mercato, che dovra' essere approvato nel prossimo Consiglio dei Ministri - assicura il Ministro - cercheremo di reperire le risorse necessarie a dare sollievo ai nostri agricoltori meridionali''. (red) |
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La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna
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ne da notizia
Saluter, la newsletter dell'Emilia-Romagna
- ha definito la ripartizione del Fondo sociale: un programma di spesa
destinato ad asili nido, famiglia, anziani, disabili, immigrazione,
carcere e povertà. La delibera sarà ora esaminata dal Consiglio per
l’approvazione definitiva. In gran parte i fondi destinati a Comuni e
Province riguardano l’area famiglia-minori (oltre 26 milioni) - di cui
un terzo per l’acquisto/costruzione e ristrutturazione degli asili nido
- gli anziani e i disabili (10 milioni di euro, di cui oltre la metà per
assegni di cura). Inoltre, la delibera assegna ai Comuni 32 milioni
senza una finalità specifica.
La Regione Lazio ha lanciato invece la Carta Senior (ne da notizia il sito della Regione): un’iniziativa a favore della Terza Età che permette ai pensionati sociali di viaggiare gratuitamente sui mezzi di trasporto pubblico e di ottenere sconti sull’acquisto di generi di consumo e di prima necessità. L’iniziativa è realizzata con la collaborazione di Poste Italiane, aziende dei trasporti, ipermercati, supermercati, esercizi commerciali, mercati rionali e dell’Inps, che ha fornito i dati anagrafici nel rispetto della normativa sulla privacy. La Carta Senior può essere utilizzata dal titolare o dal suo delegato (già indicato all’Inps per il ritiro della pensione). Su richiesta dovrà essere esibito un documento di identità. (sm) |
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In una lettera- resa nota dai
quotidiani il Sole 24 ore (Decreto
56, stop con revisione) e Italia Oggi
(Federalismo
fiscale nel congelatore) - inviata al
Presidente dell'Alta Commissione sul federalismo fiscale, Giuseppe
Vitaletti (nella foto), il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi,
scrive :" le disposizioni che regolano attualmente la perequazione,
contenute nel D.
Lgs. 56/2000, hanno prestato il destro a lamentele di inadeguatezza
rispetto alla norma costituzionale e potrebbero essere squilibrate nei
loro risultati. Per tali motivi - scrive Berlusconi - il Governo ha deciso
di sospendere l'applicazione di tale legge per il 2005, e di rivedere
contestualmente in profondità il decreto legislativo 56, al fine di
renderlo coerente con l'articolo 119 (della Costituzione, ndr), producendo
un assetto strutturalmente più equilibrato della distribuzione
territoriale delle risorse fiscali e finanziarie. Il Governo ha deciso
altresì , a tale scopo, di incaricare l'Alta Commissione perché
predisponga, in tempi adeguati all'obiettivo sopra menzionato, una
relazione specifica, che anticipi il documento sui meccanismi strutturali
del federalismo fiscale per la parte che riguarda la perequazione e che
dovrà essere rassegnata non oltre il 30 giugno 2005. Detto incarico -
conclude Berlusconi - viene formalizzato con la presente lettera" (red) |
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