[Commissario Straordinario sisma 2016] Testo Unico della Ricostruzione Privata - 22.07.2021
giovedì 22 luglio 2021
Avviata la consultazione pubblica, osservazioni entro il 14 settembre
Con decreto n. 298 del 9 luglio 2021, il Commissario Straordinario per la ricostruzione, Giovanni Legnini, ha dato avvio alla consultazione pubblica per l’acquisizione di osservazioni e proposte sulla bozza del Testo Unico della ricostruzione privata.
Si tratta di un testo non definitivo, redatto dall’Ufficio del Consigliere giuridico, con l’apporto dei dirigenti ed esperti della struttura commissariale, nonché dei Direttori degli USR. Con tale prima stesura si è provveduto ad una puntuale ricognizione delle disposizioni contenute nelle ordinanze commissariali in vigore, riclassificandole secondo criteri di organicità e sistematicità ed introducendo anche innovazioni di contenuto.
La finalità che si intende perseguire è quella di semplificare e rendere più agevole per tutti, ed in primo luogo per gli operatori della ricostruzione, la consultazione e la leggibilità delle disposizioni che regolano la ricostruzione privata, abrogando quelle non più attuali o superate dai fatti o dai mutamenti normativi intervenuti, ed innovando ai fini di una maggiore efficienza ed efficacia del processo di ricostruzione.
All’esito della fase di consultazione, che coinvolgerà le istituzioni centrali interessate, le Regioni e i Sindaci, le Diocesi, gli enti esponenziali rappresentativi delle imprese e dei lavoratori, i professionisti, nonché i comitati e i cittadini, si provvederà alla stesura definitiva del Testo, tenendo conto delle osservazioni e proposte che perverranno, ed introducendo le modifiche ed integrazioni che saranno condivise.
Con la definitiva approvazione in Cabina di Coordinamento, auspicabilmente entro il prossimo autunno, e con la successiva entrata in vigore del Testo Unico, saranno fatti salvi gli effetti giuridici prodotti dalle ordinanze vigenti per i rapporti pendenti, secondo i principi dell’ordinamento.
Per la consultazione della cittadinanza il Commissario ha deciso di avvalersi anche del supporto di Cittadinanzattiva e ActionAid, sulla base dell’Accordo quadro stipulato con le due associazioni. Al fine di consentire un ordinato lavoro di raccolta ed esame delle osservazioni e proposte, che potranno avere sia un contenuto di carattere generale che essere espresse in forma di puntuali emendamenti, è stato attivato un indirizzo di posta elettronica a ciò dedicato:
consultazione.sisma2016@governo.it
Le osservazioni o proposte dovranno pervenire al più presto, e comunque entro il 14 settembre 2021, data di conclusione della consultazione.
Avvertenza
Il “Testo unico della ricostruzione privata”, che si pubblica in consultazione, costituisce una bozza ricognitiva delle ordinanze commissariali in vigore, riclassificate secondo criteri nuovi e più attuali, con alcune innovazioni di contenuto.
All’esito della fase di consultazione, tenendo conto delle osservazioni che perverranno, il Commissario straordinario e la Cabina di coordinamento, istituita ai sensi dell’art. 1, quinto comma, del decreto Sisma, provvederanno alle correzioni, modifiche e integrazioni, necessarie, opportune e condivise.
Si è trattato di un lavoro molto complesso, non privo nell’attuale bozza di refusi o possibili incoerenze, che saranno emendati all’esito delle osservazioni e delle proposte di modifica che perverranno dalla consultazione.
La finalità del Testo unico è quella di semplificare e rendere più agevole per tutti, ed in primo luogo per gli operatori della ricostruzione, la consultazione delle disposizioni delle ordinanze succedutesi nel tempo, abrogando quelle non più attuali o superate dai fatti o dai mutamenti normativi intervenuti, ed innovando ai fini della maggiore efficienza ed efficacia della ricostruzione.
Restano salvi gli effetti giuridici prodotti dalle ordinanze commissariali, che saranno abrogate o modificate, per i rapporti pendenti, secondo i principi dell’ordinamento.
Il Testo indica in appendice, ma non riporta in forma estesa, gli allegati, che sono riclassificati secondo la nuova partizione e che potranno essere suscettibili di modifiche o aggiornamenti, ove necessario con l’assenso delle parti coinvolte, solo in esito alla conclusione della fase di consultazione.
Note di lettura
Osservazioni, proposte ed emendamenti vanno inviati via email all’indirizzo consultazione.sisma2016@governo.it