(Regioni.it 4580 - 12/03/2024) "La Regione Abruzzo riparte dal buon lavoro fatto in questi 5 anni. Ora bisogna svolgere fino in fondo il compito, abbiamo seminato e ora bisogna far fruttare questa lunga incubazione”. Il presidente uscente di centrodestra dell'Abruzzo, Marco Marsilio, è stato confermato vincendo le regionali con il 53,5% dei voti, contro il 46,5% dello sfidante Luciano D'Amico, sostenuto dal 'campo largo' del centrosinistra.

“Nella nostra vittoria, netta, siamo, peraltro di pochissimo, sotto solo a Teramo, a Pescara siamo di poco sopra al 50 per cento, all'Aquila siamo sopra al 60 per cento. – dichiara Marsilio - Sono felice di aver smentito la retorica delle aree interne, siamo stati vicini ai più fragili ma non mettendo contro i due territori ma unendoli dopo una negativa contrapposizione che durava da troppo tempo".
"Ha vinto il principio di realtà contro l'ideologia. I risultati di questi cinque anni sono positivi. - ribadisce Marsilio - Non è il paradiso terrestre, evidentemente ci sono tante cose da fare. Ci siamo proposti agli abruzzesi per dire 'fateci continuare a lavorare', perché l'Abruzzo aveva segnato passi avanti molto sensibili che i cittadini hanno riconosciuto".
Per Marsilio "la pianificazione è stato il cuore dei primi cinque anni e ora si devono vedere i risultati".