(Regioni.it 4550 - 10/11/2023) Legge di bilancio e accordo Regioni-Governo su partite economiche di interesse regionale sono al centro dell'analisi su alcuni aspetti della manovra economica. Si parla dell’esame, in sede di Conferenza Unificata, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n.145: "Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro per esigenze indifferibili".
"In legge di bilancio lo sforzo fatto dal Governo e dalle Regioni si è concentrato sulle risorse in sanità. Su quello siamo particolarmente soddisfatti perché l'incremento della cifra è significativo", spiega Marco Alparone, vicepresidente della Regione Lombardia e coordinatore della Commissione Affari finanziari della Conferenza delle Regioni.
"Indubbiamente - aggiunge Alparone - c'è un tema legato ad un contributo di finanza pubblica, che per le regioni è di 350 milioni. L'auspicio è che, ...

(Regioni.it 4550 - 10/11/2023) "L'economia delle regioni italiane - Dinamiche recenti e aspetti strutturali, Novembre 2023", è una pubblicazione della Banca d'Italia che analizza  le economie regionali verificando i nodi struitturali e le prospettive di ogni settore.
Nel 2022 l'economia è cresciuta in misura significativa in tutte le macroaree, dopo l'eccezionale recupero dell'anno precedente.
L'espansione è stata più forte nel Nord Est e al Centro, ma nel 2023 l'economia regionale rallenta. In questo quadro l'unica nota positiva è l'assenza di una crescita del divario con il Sud, che anzi risente meno dell'impatto dell'industria in frenata. E' questa una delle segnalazioni del rapporto  elaborato dalla Banca d'Italia.
Il Mezzogiorno, che durante la pandemia aveva beneficiato del maggior peso della presenza pubblica, quindi non recupera e non aggrava il tradizionale distacco con il Nord.
Il rapporto segnala inoltre come "nonostante il ...

(Regioni.it 4550 - 10/11/2023) Nel corso della Conferenza Unificata del 9 novembre Parere positivo ma condizionato all’accoglimento di emendamenti della Conferenza delle Regioni sul disegno di legge quadro in materia di prevenzione e ricostruzione dopo le calamità naturali che, purtroppo, colpiscono con sempre più frequenza il nostro Paese.

In pieno spirito di collaborazione istituzionale sono stati presentati degli emendamenti ritenuti migliorativi e condizionanti il parere favorevole. Superata la prima fase di emergenza nazionale si chiede, in particolare, il riconoscimento del ruolo del Presidente di Regione di norma per l’incarico di Commissario alla ricostruzione.

Gli interventi di ricostruzione, infatti, non possono prescindere dalla conoscenza dei territori e dalle peculiari necessità per essere più efficaci.

E’ fondamentale l’apporto del governo regionale. I cittadini danno mandato per una continuità nell’azione ...

(Regioni.it 4550 - 10/11/2023) Alla celebrazione del 25° anniversario della FIASO (Federerazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere) è intervenuto il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, cogliendo l'occasione per riflettere sul futuro del nostro Servizio Sanitario Nazionale.

Fedriga sottolinea come la sanità italiana sia un servizio di eccellenza e che abbiamo di fronte delle sfide fondamentali per garantire il suo futuro e non solo mantenere ma anche migliorare l’erogazione delle prestazioni sanitarie.

“Le sfide che abbiamo di fronte sono molte impegnative”, spiega Fedriga, a cominciare dal problema della carenza del personale. Ma non si risolve il problema solo togliendo il numero chiuso alla facoltà di medicina, con il rischio di tagliare anche la formazione: "eliminare il numero chiuso del tutto vuol dire rischiare di creare dei danni. Si rischia di non formare e, inoltre, di spopolare invece le ...

(Regioni.it 4550 - 10/11/2023) Parere favorevole della Conferenza delle Regioni al decreto di riparto del “Fondo integrativo statale per la concessione delle borse di studio anno 2023”, con la richiesta in sede di Conferenza Stato-Regioni del 9 novembre di incrementare il finanziamento del Fondo integrativo, così come più volte rappresentato al Governo.

Si ritiene infatti sottodimensionato il Fondo rispetto al reale finanziamento del diritto allo studio universitario, sia per quanto disposto dalla riforma che dai successivi aggiornamenti del valore delle borse e dei livelli ISEE di accesso.

Provvedimenti che hanno portato ad un aumento elevato del fabbisogno rispetto alle risorse stanziate dal FIS e dal PNRR, che garantiscono solo una copertura parziale.

Le Regioni hanno già investito nel 2023 ingenti risorse per assicurare la copertura degli idonei, rendendo incerte le future garanzie di copertura già dal prossimo anno.

Si ribadisce, pertanto, la richiesta di un aumento del ...

(Regioni.it 4550 - 10/11/2023) Con l’approvazione in sede di Conferenza Stato–Regioni del 9 novembre, si conclude la procedura per il riparto delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per il 2023, pari complessivamente a € 128.869.000.200.000, sul quale le Regioni e le Province autonome avevano definito un Accordo politico trasmesso al Governo lo scorso 2 agosto.

E’ una boccata di ossigeno finanziario per le Regioni e le Province autonome che hanno, al contempo, segnalato al Governo la necessità di procedere tempestivamente agli adempimenti volti a consentire alle Regioni ed alle Province autonome di disporre con immediatezza della necessaria ed adeguata liquidità di cassa, al fine di assicurare l’erogazione dei LEA e garantire la tenuta del nostro Sistema Sanitario Nazionale.

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