(Regioni.it 4540 - 29/09/2023) Lo scorso anno abbiamo avuto il piacere di ospitare la prima edizione del festival delle Regioni in Lombardia”, dichiara il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, nel presentare “L’Italia delle regioni”, la seconda edizione che si svolgerà a Torino dal 30 settembre al 3 ottobre, e che avrà al centro dei lavori il tema infrastrutture e quello dei grandi eventi.

“Quest’anno tocca al Piemonte per la seconda edizione. – sottolinea Fontana - A Torino luoghi simbolo della storia d’Italia, ospiteranno incontri istituzionali incentrati su temi di grande attualità che coinvolgono tutte le amministrazioni regionali d’Italia: mobilità, logistica, energia, ambiente, sanità, innovazione, reti della conoscenza e della ricerca.

L’appuntamento di Torino sarà occasione anche per un focus sui grandi eventi, imperdibili occasioni di attrattività che dalle realtà locali generano benefici diffusi per tutta l’Italia

Ci sono tutti gli ingredienti per toccare le tante sfide che ci vedono protagonisti nel presente come nel futuro.

Ringrazio il Presidente Alberto Cirio e tutta la Regione Piemonte, il Presidente Massimiliano Fedriga e tutta la Conferenza delle Regioni e ringrazio i numerosi rappresentanti del Governo che anche quest’anno parteciperanno a questo grande evento.

Attendiamo le proposte e ci prepariamo a mettere a frutto tutte le opportunità di crescita nell’impegno sempre condiviso di migliorare le risposte ai nostri cittadini.
Il presidente della regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, nel promuovere “L’Italia delle Regioni”, la manifestazione nazionale della Conferenza delle Regioni che si svolgerà quest’anno a Torino dal 30 settembre al 3 ottobre, evidenzia come “La presenza della Regione autonoma della Valle d’Aosta al Festival delle Regioni che si terrà quest’anno in Piemonte sarà un’occasione per noi per confrontarci con le altre realtà locali per un confronto ancora più aperto di quello che avviene periodicamente nelle sedi istituzionali e dall’altra parte per presentare la nostra realtà, le nostre peculiarità così come faranno le altre Regioni e le Province autonome.

“Il Festival delle Regioni è un’occasione straordinaria di dialogo e scambio tra i territori e il Governo”., dichiara Francesco Rocca, presidente della regione Lazio, presentando la manifestazione “L’Italia delle Regioni” organizzata dalla Conferenza delle Regioni. E’ la seconda edizione, che si svolgerà a Torino dal 30 settembre al 3 ottobre.

“E’ un vero e proprio ponte per il futuro infrastrutturale del Paese, - spiega Rocca - vista anche la grande sfida del Pnrr. Quest’anno poi vengono celebrati i 40 anni della Conferenza Stato-Regioni.

Noi dobbiamo sfruttare insieme tutte le possibili opportunità di crescita e sviluppo e le Regioni devono essere il vero motore propulsore del cambiamento nel nostro Paese.

Il Lazio è una Regione strategica e intendiamo lavorare senza sosta per ridarle il posto che merita.

E’ con questo spirito che andiamo a Torino e, ovviamente, vi invitiamo a visitare tutte le meraviglie del Lazio”.

“Il 2 e 3 ottobre si svolgerà a Torino il Festival delle Regioni”, dichiara Arno Kompatscher, presidente della Provincia autonoma di Bolzano, promuovendo la seconda edizione dell’evento “L’Italia delle Regioni” organizzato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

La novità di quest’anno è l’apertura a Piazza Castello - dal 30 settembre al 2 ottobre – di stand promozionali di ogni regione, come una sorta di “Villaggio delle Regioni”.

“Questa seconda edizione dell’evento – spiega Kompatscher - è dedicata al tema delle infrastrutture dalla mobilità alla logistica, al tema dell’energia.

A margine ci sarà anche il Villaggio delle Regioni, una possibilità anche per noi per farvi vedere ciò che riusciamo a fare grazie alla nostra autonomia. Saremo presenti con uno stand e vi attendiamo perché ovviamente il Villaggio delle Regioni è aperto al pubblico. A presto!”
Infine Donatella Tesei, presidente della regione Umbria, dichiara che "Quest’anno ci ritroviamo tutti a Torino per il secondo Festival delle Regioni, dopo la prima esperienza che si è tenuta a Milano e a Monza lo scorso anno. In questo contesto tutte le Regioni si incontreranno, quindi non soltanto i Presidenti ma anche gli Assessori di riferimento e gli Stakeholders per parlare di temi di attualità e delle sfide dei nostri tempi. In particolare, quest’anno il filo conduttore saranno le infrastrutture declinate in tutte le diverse ramificazioni. E’ un momento di confronto in cui le Regioni si mettono a disposizione e sappiamo quanto sia importante il lavoro che le Regioni svolgono in tutti i territori, lo abbiamo visto anche in occasione del Covid.

Quindi questi giorni saranno dei giorni in cui si lavorerà, si rifletterà insieme e parleremo con interlocutori istituzionali come il Governo, addirittura alla presenza anche del Presidente Mattarella.

Un vero piacere quest’anno, come del resto abbiamo fatto l’anno scorso, poter partecipare. La Regione Umbria parteciperà convintamente e quest’anno ci saranno degli allestimenti specifici che ogni Regione proporrà in questa vetrina nazionale".

Per maggiori informazioni sull'evento