(Regioni.it 4490 - 03/04/2023) Nella Strategia per l’assistenza la Commissione europea ha adottato quella che  ha definito una “pietra miliare” delle politiche sociali dell’Unione europea. La Strategia, infatti, tiene conto degli insegnamenti della pandemia rispetto ai bisogni di cura e di assistenza, dei cambiamenti demografici, delle disparità di genere nel settore dell’assistenza e della cura, proponendo azioni concrete perché sia garantita l’accessibilità a servizi di cura e di assistenza di qualità e a costi accessibili.
Il tema è stata al centro del webinar organizzato il 31 marzo dal Cinsedo nell’ambito del Programma di formazione in materia europea - 2023, focalizzando la presentazione della Strategia, insieme alle due Raccomandazioni del Consiglio che le hanno dato seguito lo scorso 8 dicembre, dedicate all’educazione e alla cura della prima infanzia e all’assistenza a lungo termine.

Il Segretario Generale della Conferenza delle Regioni, Alessia Grillo, ha introdotto i lavori sottolineando l’interesse delle Regioni rispetto a questi recenti atti approvati a livello europeo, per approfondire tempestivamente le connessioni con le competenze regionali e con le politiche già in atto in questo settore.

Per la Commissione europea è intervenuta Annelisa Cotone – Gabinetto della Commissaria all’Uguaglianza Helena Dalli – che ha presentato la Strategia europea per l’assistenza nel quadro dell’attuazione del “Pilastro europeo dei diritti sociali” e della Strategia per la parità di genere. Gli obiettivi della Strategia vanno dal miglioramento dei servizi per la prima infanzia e per l’assistenza a lungo termine, al miglioramento delle condizioni di lavoro del settore, la parità, l’equilibrio di genere e l’equilibrio tra vita familiare e vita professionale - alla luce dei principi trasversali e più specifici (principio n. 11 e principio n. 18) del Pilastro europeo dei diritti sociali a cui la Strategia dà attuazione. Per l’attuazione della Strategia serviranno maggiori investimenti pubblici e privati negli Stati membri, i finanziamenti europei, la raccolta e l’analisi dei dati per il monitoraggio. Un focus specifico è stato poi dedicato alla Raccomandazione su educazione e cura della prima infanzia. Per quanto riguarda le iniziative in corso a livello nazionale, è intervenuta Stefania Boscato – Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale  – che ha presentato il Piano di attuazione nazionale della “Garanzia infanzia” (PANGI) del 2022 ed il disegno di legge n. 205 che delega il governo in materia di politiche in favore delle persone anziane, insieme ad altre recenti misure finalizzate all’offerta di assistenza, dal Piano Nazionale per la non autosufficienza agli investimenti previsti nel PNRR e al Fondo per le persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Per quanto riguarda l’esperienza regionale, è intervenuta Nadia Bazzano – Regione Liguria, funzionaria del Settore Politiche Sociali – che ha presentato  il “sistema zerosei” in Regione Liguria, gli elementi di accessibilità, qualità e sostenibilità, i documenti nazionali di riferimento, la normativa vigente a livello regionale e il processo di revisione delle linee guida regionali attualmente in corso, la governance, il sostegno economico alla rete dei servizi, presentando in particolare la quinta edizione dei “voucher nido” finanziati dai fondi SIE (FSE).

Il webinar è stato moderato da Alessandro Cappuccio, Regione Molise, Coordinatore tecnico vicario della Commissione Politiche Sociali, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Al webinar erano iscritti oltre 80 tra funzionari e dirigenti delle Regioni e delle Province autonome che hanno partecipato in videoconferenza.

 

Il prossimo appuntamento nell’ambito del “Programma di formazione europea - 2023” del Cinsedo è per giovedì 13 aprile e sarà dedicato al tema “Istituzioni e organi consultivi dell’Unione europea”. Si svolgerà in presenza, a Roma, presso la sede della Conferenza delle Regioni.

Il Programma di formazione in materia europea – 2023 del Cinsedo può essere consultato a questo link.