(Regioni.it 4453 - 07/02/2023) "Una delle grandi incognite del Pnrr è proprio quella che non vi sono figure professionali qualificate né per i progetti né per accompagnare, dal punto di vista amministrativo, i progetti che vengono finanziati”, dichiara Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania.

“Avremmo voluto preparare per tempo la pubblica amministrazione, - aggiunge De Luca - ma veniamo da un ventennio in cui la Pubblica amministrazione in Italia è stata distrutta. Anche in questo scontiamo un divario tra Nord e Sud dove c'è un 2% in meno di dipendenti pubblici ogni mille abitanti. La cosa migliore era utilizzare questi fondi con un progetto straordinario di rilancio delle politiche di sviluppo nel Mezzogiorno d'Italia, avremmo dovuto utilizzare l'80% di queste risorse per il Sud, come ha fatto la Germania 30 anni fa. Ma come dico io non siamo la Germania. Adesso vediamo dove arriviamo, faremo uno sforzo straordinario per cercare di non perdere queste risorse".

"Il Pnrr in Toscana – afferma il presidente Eugenio Giani - marcia, ce lo dicono i dati nazionali. Va avanti e dà economia, è volano di occupazione e foriero di investimenti nell´economia toscana che è avanguardia per quella italiana".

"Assegnato, con atti formali – rileva Giani - di approvazione e corresponsione di risorse di 4983 progetti in Toscana che attivano 6,2 miliardi di opere, gran parte risorse che arrivano dall´Europa, 5 miliardi e 1,2 da cofinanziamenti dei soggetti che hanno redatto il progetto".