(Regioni.it 4433 - 11/01/2023) Per la regione Emilia-Romagna è da istituzionalizzare la Conferenza delle Regioni. Dopo “L’Italia delle Regioni”, l’evento nazionale che si è svolto il 6 dicembre in Lombardia che ha visto l’accordo in tal senso tra tutte le Regioni alla presenza del Presidente della Repubblica, al via la ratifica in Emilia-Romagna di riconoscere la Conferenza delle Regioni quale sede di concertazione e cooperazione tra le Regioni, come previsto dall'articolo 117 della Costituzione. 

L'Emilia-Romagna ha presentato un progetto di legge finalizzato alla ratifica dell'intesa interregionale sottoscritta il 6 dicembre scorso. In commissione Bilancio (presieduta da Stefano Bargi) è stato illustrato il progetto e sono stati nominati i due relatori: Gianni Bessi (Pd) per la maggioranza e Simone Pelloni (Lega) per la minoranza.

L'assessore al Bilancio e Riordino istituzionale Paolo Calvano ha spiegato: "Lo scopo di questo pdl è di istituzionalizzare la Conferenza delle Regioni, come previsto dall'articolo 117 della Costituzione che dà l'opportunità di ratificare intese tra Regioni per esercitare al meglio le proprie funzioni.

La Conferenza delle Regioni nasce come organismo di coordinamento politico per poi essere rafforzata.

Nel 2005 si è dotata di un regolamento con patto di leale collaborazione. Nel 2020, a 50 anni dalla nascita delle Regioni in Italia, si è scelto di valorizzare ulteriormente il ruolo della Conferenza.

Questo passaggio dà ancora più forza a questo organismo che negli ultimi anni è stato molto importante per raggiungere il massimo della condivisione di azione tra i diversi livelli di governo. Il suo ruolo è stato centrale durante le fasi del Covid e per questo la ratifica deve trovare il pieno sostegno anche dell'Emilia-Romagna nella logica di rafforzare la piena collaborazione con le altre Regioni, lo Stato e altri livelli di governo”.