(Regioni.it 4428 - 22/12/2022) Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervendo alla puntata di Porta a Porta del 21 dicembre sul tema autonomia differenziata, ha sostenuto che "la Conferenza delle Regioni ha  frenato l'ansia prima secessionista, poi federalista, poi di appropriazione del residuo fiscale. Queste tre ambizioni credo siano tramontate e stiamo riflettendo sulla possibilità di dare più potere alle Regioni per correggere le difficoltà che normalmente i governi centrali hanno nella gestione del processo di sviluppo economico". Siamo consapevoli, aggiunge emiliano, che "o si va avanti insieme o si muore, smetteranno di immaginare di risolvere il problema da sole e lo vorranno risolvere aiutando le Regioni del Mezzogiorno a crescere". 
Per Emiliano, inoltre, bisogna dire "basta con la spesa storica", bisogna stabilire quanto "spetta a ciascun cittadino italiano su qualunque territorio regionale" e quindi dare più autonomia "non trasferiamo quanto attualmente si spende", "dobbiamo spendere in base al costo standard". 
Mentre il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, sottolinea come "l'autonomia o la si fa per scelta o la dovremo fare per necessita'. Non c'e' via di scampo".
"L'Italia è a due velocità per colpa di una gestione centralista e assistenzialista che ha deresponsabilizzato molte aree del Paese e i risultati sono sotto agli occhi di tutti. E' tragico pensare che ci siano cittadini di alcune regioni del Sud costretti a farsi la valigia per curarsi fuori regione. La mala gestio al Sud ha fatto danni ingenti e l'autonomia oggi è sdoganata definitivamente, è prevista dalla Costituzion".