(Regioni.it 4399 - 08/11/2022) Firmato dal presidente della Regione Emilia-Romagna e commissario straordinario di Governo, Stefano Bonaccini, il decreto autorizzativo per il rigassificatore da avviare al largo di Ravenna.

“Ancora una volta - dichiara Bonaccini – si mostra la serietà e la compattezza di questa Regione".

E il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, sottolinea come Toscana ed Emilia-Romagna siano protagoniste sul piano energetico: "procedono molto d'accordo e di intesa. Anche in questo essere protagonisti di una rigenerazione sul piano energetico che passa dalla responsabilità di prendere rigassificatori, con compensazioni sui territori, c'è una strada parallela. Io sono convinto che sia stata la strada giusta, ora approfondiremo con il Governo i contenuti e i cronoprogrammi con cui da un lato possa arrivare nel porto il rigassificatore, ma soprattutto dall'altra possano arrivare le compensazioni".

Giani ricorda che nel 'memorandum Piombino' ci sono "i progetti di bonifica ambientale, i progetti di nuove realizzazioni di impianti con fonti rinnovabili, la strada 398 che separi la direttrice del porto dal passaggio dentro la città. Insomma tutto quello che possa costruire e farci vedere una Piombino che guarda con speranza al futuro".

Anche Bonaccini crede che “sia giusto che le condizioni di vantaggio che verranno garantite ai territori che ospiteranno i due nuovi rigassificatori, Piombino e Ravenna che non hanno una storia coincidente, siano le stesse. E questo nell'interesse delle popolazioni, dei cittadini che vivono nelle città, nelle province, nei territori e nelle due regioni. Non ho dubbi che questo avverrà, anche perché sarebbe veramente surreale il contrario".