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Demenza: al via indagine su 10 mila familiari di pazienti
(Regioni.it 4367 - 20/09/2022) E' stata avviata un'indagine nazionale sulle condizioni sociali ed economiche dei circa 10 mila familiari dei pazienti con demenza, promossa dall'Osservatorio Demenze dell'Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con l'Associazione Alzheimer Uniti Italia.
Da oggi 20 settembre 2022 è possibile compilare il questionario dedicato attraverso il seguente link:
L’indagine è una delle numerose iniziative in cui l'Istituto Superiore di sanità è coinvolto, in collaborazione con le Regioni e le Province Autonome, le società scientifiche e le associazioni dei pazienti, grazie al Decreto sul Fondo per l'Alzheimer e le Demenze, pubblicato lo scorso 30 marzo sulla Gazzetta Ufficiale.
Il finanziamento complessivo, pari a euro 15.000.000, è ripartito mediante l'assegnazione di:
- euro 900.000,00 all'Istituto superiore di sanità (che devo collaborare col ministero della salute, fra l’altro, per, la redazione di Linee guida sulla diagnosi e sul trattamento della demenza, l'aggiornamento del Piano nazionale delle demenze(PND), monitoraggio del recepimento del PND, l’aggiornamento della mappa dei servizi dedicati alla diagnosi e alla presa in carico delle persone con demenza, la promozione di strategie e programmi per la prevenzione primaria, l’attuazione di iniziative di formazione, la definizione e implementazione di una cartella clinica informatizzata dei Centri per i disturbi cognitivi e per le Demenze
- euro 14.100.000,00 alle Regioni e alle province autonome per le attività di connesse ai Piani triennali di attività volti ad affrontare, tra l'altro, specifiche aree di criticità nelladiagnosi e nella presa in carico delle persone con demenza, anche con soluzioni sperimentali e innovative o con l'ausilio di specifiche apparecchiature sanitarie.
"E' di fatto il primo finanziamento pubblico sulla demenza nella storia del nostro Paese e rappresenta, dopo il Progetto Cronos e la pubblicazione del Piano Nazionale delle Demenze (PND), la piu' grande operazione di sanita' pubblica su questo tema - afferma Nicola Vanacore, responsabile dell'Osservatorio Demenze . "Si tratta di una straordinaria occasione: un finanziamento specifico sulle demenze che giunge dopo quasi otto anni dalla pubblicazione del PND che, ricordiamo, non prevedeva alcun sostegno economico - prosegue Vanacore -. Un finanziamento che, oltretutto per la prima
volta, contempla la ricerca sui trattamenti psico-educazionali, di riabilitazione cognitiva e di supporto ai caregiver, con l'obiettivo di perseguire l'appropriatezza degli interventi da trasferire nel sistema dell'assistenza".
I progetti delle Regioni e delle Province Autonome su una o più delle cinque linee progettuali previste dal Decreto (diagnosi precoce - prima cioè dell'insorgenza della demenza, diagnosi tempestiva - quando la demenza è già evidente, telemedicina, tele-riabilitazione e trattamenti psicoeducativi, di stimolazione cognitiva e di supporto ai caregiver) verranno presentati in un convegno in programma il prossimo 26 settembre presso l'Istituto Superiore di Sanità.
La tabella di riparto alle Regioni prevista dal decreto (clicca sull'immagine per ingrandirla)
La tabella di riparto alle Regioni prevista dal decreto (clicca sull'immagine per ingrandirla)
Maggiori informazioni nel sito dell’Istituto Superiore di Sanità
( red / 20.09.22 )
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