Sommario
+T
-T
Consiglio dei ministri del 4 agosto approva DL con misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali
(foto us)
(Regioni.it 4350 - 05/08/2022) Il Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2022 ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali.
Il provvedimento - si legge nel Comunicato stampa di Palazzo Chigi - interviene su alcuni importanti ambiti, tra cui il contrasto al caro-energia e carburanti e all’emergenza idrica, il sostegno agli enti territoriali, il rafforzamento delle politiche sociali per tutelare il potere d’acquisto, il rilancio degli investimenti. Quanto ai rincari nei settori dell’energia elettrica, del gas naturale e dei carburanti, il decreto interviene innanzitutto rafforzando il bonus sociale elettrico e gas per il quarto trimestre 2022, tutelando i clienti vulnerabili nel settore del gas, sospendendo le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di elettricità e gas. In secondo luogo, il decreto azzera gli oneri generali di sistema nel settore elettrico anche per il quarto trimestre 2022 e riduce l’IVA per le somministrazioni di gas metano per combustione per usi civili e industriali nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022. Inoltre, sempre per il quarto trimestre 2022, l’ARERA provvederà a mantenere inalterati gli oneri generali di sistema nel settore del gas in vigore nel terzo trimestre. Infine, si prorogano i crediti d’imposta in favore delle imprese anche per il terzo trimestre 2022 e si dispone la proroga della riduzione dell’accisa sui carburanti sino al 20 settembre 2022.
Quanto all’emergenza idrica, si stanziano risorse a favore delle imprese agricole colpite dalla siccità, si accelerano gli affidamenti del servizio idrico integrato (prevedendo appositi termini per gli enti di governo dell’ambito che non hanno ancora provveduto all’affidamento e l’attivazione di specifici poteri sostitutivi in caso di inerzia) e si consente alla Protezione civile di chiedere in anticipo lo stato di emergenza in caso di siccità.
Il decreto stanzia inoltre risorse a favore degli enti territoriali, nella forma di contributi straordinari per complessivi 400 milioni di euro in favore di comuni, città metropolitane e province, e prevede la proroga al 2023 della sospensione del rimborso delle anticipazioni di liquidità in favore delle Regioni a seguito del sisma del 2016. Sono inoltre stanziate risorse per favorire la ricostruzione post-sisma del 2012 in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto.
Quanto alle politiche sociali, si dispone la riduzione del cuneo fiscale in favore dei lavoratori dipendenti per i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2022, inclusa la tredicesima. Si prevede inoltre l’anticipo al 1° ottobre 2022 della rivalutazione delle pensioni, l’estensione del “bonus 200 euro” a lavoratori attualmente non coperti e il rifinanziamento per 100 milioni di euro nel 2022 del Fondo per il sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori autonomi.
Quanto agli investimenti, sono introdotte norme in favore di imprese operanti in settori strategici o di interesse pubblico (Alitalia, ILVA, 3-I). Inoltre, il Fondo per l’avvio, entro il 31 dicembre 2022, di opere indifferibili è rifinanziato per complessivi 1,3 miliardi di euro al fine di contrastare il caro-materiali in relazione sia alle opere che rientrano nel Piano Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sia alle opere relative alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Sono rifinanziati i Contratti di sviluppo, anche in relazione a progetti di tutela ambientale, e gli Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo-IPCEI, nonché il Fondo Unico Nazionale Turismo.
Infine, è rafforzato il meccanismo di valutazione permanente dei docenti, obiettivo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con particolare riferimento al riconoscimento delle risorse da destinare alla retribuzione integrativa e sono introdotte norme per contrastare in modo più efficace le minacce cibernetiche che coinvolgono la sicurezza nazionale.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha esaminato 39 leggi delle regioni e delle province autonome e ha quindi deliberato di impugnare:
la legge della Regione Friuli Venezia Giulia n. 8 del 09/06/2022, “Disposizioni in materia di relazioni internazionali, biodiversità, caccia, pesca sportiva, agricoltura, attività produttive, turismo, autonomie locali, sicurezza, lingue minoritarie, corregionali all'estero, funzione pubblica, lavoro, formazione, istruzione, famiglia, patrimonio, demanio, infrastrutture, territorio, viabilità, ambiente, energia, cultura, sport, salute, politiche sociali e finanze (Legge regionale multisettoriale 2022)”, in quanto talune disposizioni, eccedendo dalle competenze attribuite alla Regione dallo Statuto speciale e ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di coordinamento della finanza pubblica, ordinamento civile e tutela della salute, violano gli articoli 81 e 117, comma 2, lett. l), e terzo comma della Costituzione, nonché il principio di uguaglianza di cui all’articolo 3 della Costituzione;
la legge della Regione Abruzzo n. 9 del 09/06/2022, “Disciplina modalità di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche d’acqua a uso idroelettrico in attuazione dell’articolo 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 (Attuazione della direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica)”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale ed europea in materia di concorrenza, violano l’articolo 117, primo comma e secondo comma, lettera e), della Costituzione;
la legge della Regione Molise n. 11 del 23/06/2022, “Organizzazione della rete ospedaliera e di emergenza - Linee guida”, in quanto talune disposizioni in materia sanitaria, ponendosi in contrasto con la normativa statale, violano gli articoli 117, terzo comma, e 120 della Costituzione;
la legge della Regione Calabria n. 22 del 07/07/2022, “Misure per fronteggiare la situazione emergenziale sanitaria”, in quanto talune disposizioni ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di ordinamento civile e professioni violano l’articolo 117, secondo comma, lett. l), e terzo comma della Costituzione, nonché il principio di uguaglianza di cui all’articolo 3 della Costituzione;
la legge della Regione Sardegna n. 11 del 06/07/2022, “Rafforzamento delle strutture sanitarie regionali per le attività di contrasto alla pandemia da Covid-19”, in quanto talune disposizioni, eccedendo dalle competenze attribuite alla Regione dallo Statuto speciale e ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di coordinamento della finanza pubblica, violano l’articolo 117, comma 3, della Costituzione.
Inoltre, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di non impugnare:
la legge della Regione Calabria n. 16 del 07/06/2022, “Interventi normativi sulle leggi regionali n. 11/2011, N. 8/2002, n. 38/2012, n. 10/2022, n. 15/2007 e misure di rafforzamento del servizio sanitario regionale”;
la legge della Regione Calabria n. 17 dell’08/06/2022, “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio - Legge urbanistica della Calabria)”;
la legge della Regione Abruzzo n. 10 del 16/06/2022, “Disposizioni per il funzionamento degli enti di cui agli articoli 55 e 56 dello Statuto regionale, degli altri uffici o enti istituiti, controllati e vigilati, disposizioni per la valorizzazione del patrimonio per progetti di pubblico interesse, attuazione del principio di leale collaborazione e ulteriori disposizioni”;
la legge della Provincia autonoma di Trento n. 6 del 16/06/2022, “Misure di semplificazione e accelerazione in materia di opere pubbliche, espropri, gestione del territorio e valutazioni ambientali per il perseguimento degli obiettivi del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC): modificazioni delle relative leggi provinciali, nonché disposizioni straordinarie per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi nel settore zootecnico e ittico e negli investimenti pubblici e disposizione in materia di interventi di politica del lavoro”;
la legge della Regione Lazio n. 10 del 17/06/2022, “Promozione delle Politiche a favore dei diritti delle Persone con disabilità”; la legge della Regione Lazio n. 11 del 17/06/2022, “Disposizioni per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro e del benessere lavorativo. Disposizioni finanziarie varie”;
la legge della Regione Basilicata n. 14 del 27/06/2022, “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022/2024 dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (ARDSU)”;
la legge della Regione Basilicata n. 15 del 23/06/2022, “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2022/2024 dell’Ente di Gestione del Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano”;
la legge della Regione Basilicata n. 16 del 27/06/2022, “Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2020 del Parco Naturale Regionale del Vulture”;
la legge della Regione Puglia n. 10 del 29/06/2022, “Modifiche alla legge regionale 15 dicembre 2008, n. 33 (Norme per il rilascio del nulla osta all’impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti di categoria B per le attività comportanti esposizioni a scopo medico)”;
la legge della Regione Puglia n. 11 del 29/06/2022, “Modifica alla legge regionale 27 luglio 2001, n. 20 (Norme generali di governo e uso del territorio)”;
Legge statutaria Emilia Romagna BUR n. 238 del 03/08/2022, “Testo di legge di revisione statutaria approvato in seconda votazione a norma dell'articolo 123 della Costituzione”;
la legge della Regione Calabria n. 19 del 04/07/2022, “Modifica delle disposizioni transitorie, sui requisiti strutturali e organizzativi delle strutture socio-educative per la prima infanzia, di cui all’articolo 23 della legge regionale 29 marzo 2013, n.15. Proroga del termine di adeguamento”;
la legge della Regione Calabria n. 20 del 04/07/2022, “Integrazione all’articolo 23 della legge regionale 31 dicembre 2015, n. 35 (norme per i servizi di trasporto pubblico locale)”;
la legge della Regione Toscana n. 21 del 22/06/2022, “Disposizioni per la promozione dell'attività fisica. Modifiche alla l.r. 21/2015”;
la legge della Provincia autonoma di Trento n. 7 del 06/07/2022, “Riforma delle comunità: modificazioni della legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3 (Norme in materia di governo dell’autonomia del Trentino), e della legge provinciale per il governo del territorio 2015. Modificazioni della legge provinciale sulle fonti rinnovabili 2022”;
la legge della Regione Calabria n. 21 del 07/07/2022, “Interventi normativi sulle leggi regionali n.32/2021, n. 11/2004, n. 42/2017, n. 13/1979, n. 7/1996, n. 8/1996, n. 36/1986 e misure in materia di personale, nonché in materia di Trasporto e di circolazione veicoli storici”;
la legge della Regione Calabria n. 23 del 07/07/2022, “Norme per l’incremento, lo sviluppo e la valorizzazione dell’apicoltura calabrese”;
la legge della Regione Calabria n. 25 del 07/07/2022, “Norme per la rigenerazione urbana e territoriale, la riqualificazione e il riuso”;
la legge della Regione Piemonte n. 8 del 05/07/2022, “Istituzione della giornata regionale del valore alpino”;
la legge della Regione Sardegna n. 10 del 06/07/2022, “Assestamento del bilancio per l’esercizio finanziario 2022 e del bilancio pluriennale 2022/2024 alle disposizioni del decreto legislativo n. 118 del 2011, e successive modifiche ed integrazioni, e riconoscimento di debiti fuori bilancio”;
la legge della Regione Lombardia n. 13 del 06/07/2022, “Riconoscimento di debiti fuori bilancio”;
la legge della Regione Toscana n. 22 dell’01/07/2022, “Iniziative di promozione sociale, culturale e di aggregazione rivolte alle nuove generazioni. Rifinanziamento di interventi della l.r. 3/2022”;
la legge della Regione Veneto n. 14 del 05/07/2022, “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 21 novembre 2008, n. 21 “Disciplina degli impianti a fune adibiti a servizio pubblico di trasporto, delle piste e dei sistemi di innevamento programmato e della sicurezza nella pratica degli sport sulla neve””;
la legge della Regione Veneto n. 15 del 05/07/2022, “Promozione del gelato tradizionale di qualità in Veneto”;
la legge della Regione Veneto n. 16 del 05/07/2022, “Promozione dell’istituzione delle comunità energetiche rinnovabili e di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente sul territorio regionale.”;
la legge della Regione Lazio n. 12 del 12/07/2022, “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, (disposizioni in materia di Armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e Successive modifiche. Disposizioni varie”;
la legge della Regione Lazio n. 13 del 12/07/2022, “Modifica della perimetrazione della riserva naturale regionale “Tor Caldara”;
la legge della Regione Marche n. 14 del 04/07/2022, “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 18 novembre 2019, n. 38 (Disposizioni in materia di equo compenso”;
la legge della Regione Marche n. 15 del 04/07/2022, “Proroga dei termini di disposizioni transitorie inerenti alla pesca dei molluschi bivalvi”;
la legge della Regione Abruzzo n. 11 del 13/07/2022, “Disposizioni in materia di funzioni relative all’assistenza ai ciechi e sordomuti”;
la legge della Regione Puglia n. 12 del 13/07/2022, “Modifica all’articolo 5 della legge regionale 30 dicembre 1994, n. 38 (Norme sull’assetto programmatico, contabile, gestionale e di controllo delle Unità sanitarie locali in attuazione del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421, così come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517)”;
la legge della Regione Toscana n. 23 del 05/07/2022, “Ulteriori disposizioni relative all’attuazione delle misure previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) o dal Piano nazionale degli investimenti complementari (PNC). Modifiche alla l.r. 12/2022”;
la legge della Regione Toscana n. 24 del 06/07/2022, “Attività di monitoraggio e controllo degli attestati di prestazione energetica e degli impianti termici. Disposizioni in materia di attività dell’Agenzia regionale recupero risorse (ARRR) S.p.A. ed in materia di energia. Modifiche alle leggi regionali 87/2009 e 39/2005”.
( red / 05.08.22 )
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03