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Ambiti territoriali sociali: risorse per assunzione assistenti sociali
(Regioni.it 4342 - 26/07/2022) Risorse per assistenti sociali a sostegno di bambini, famiglie, persone sole hanno bisogno di trovare aiuto e sostegno in tutti i comuni e negli ambiti territoriali sociali. Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha firmato il Decreto attuativo per i contributi in favore degli Ambiti territoriali sociali (Ats) per assistenti sociali. Si tratta dell’assegnazione di 50 milioni per il 2021 e di oltre 81 per il 2022
Il contributo erogato dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ricade sul Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale.
Nell'attuazione del Decreto si prevede un numero di assistenti sociali a tempo indeterminato in servizio nel 2021 e sono determinati i contributi di euro 49.684.257,61.
Mentre per l'anno 2022 sono previsti finanziamenti per euro 81.795.380,72 e in sede di riparto del Fondo è previsto che le somme saranno determinate entro il 30 giugno 2023
Nell'attuazione del Decreto si prevede un numero di assistenti sociali a tempo indeterminato in servizio nel 2021 e sono determinati i contributi di euro 49.684.257,61.
Mentre per l'anno 2022 sono previsti finanziamenti per euro 81.795.380,72 e in sede di riparto del Fondo è previsto che le somme saranno determinate entro il 30 giugno 2023
Inoltre si stabilisce che per un rapporto adeguato tra popolazione e assistenti sociali è necessario un professionista ogni 5000 abitanti e l’obiettivo per i prossimi anni è di uno a 4000.
Quindi al fine di garantire i livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS) si intende rafforzare le assunzioni di personale attraverso l'attribuzione del contributo in favore degli ATS sulla base del numero di assistenti sociali impiegati, in proporzione alla popolazione residente.
Per sostenere le regioni più lontane da questi obiettivi, la deroga è stata infatti prevista anche per una quota importante del Fondo di Solidarietà comunale che consente di ottenere i finanziamenti per le assunzioni anche per i Comuni che non raggiungono ancora la soglia di accesso al contributo del Fondo lotta povertà (pari a un assistente sociale ogni 6.500 abitanti), così da non lasciare indietro nessuno. Inoltre, in sede di riparto delle risorse ordinarie del Fondo povertà si è ritenuto di sostenere gli ambiti sociali che non riescono già nel 2022 ad accedere pienamente al contributo, riconoscendo a ciascun ambito sociale una somma pari al 50% della differenza tra il contributo massimo e la somma spettante in base al personale previsto in servizio nel 2021.
La normativa prevede il riconoscimento di: 1) un contributo pari a 40mila euro annui per ogni assistente sociale assunto a tempo indeterminato dall'Ambito, ovvero dai Comuni che ne fanno parte, in termini di equivalente a tempo pieno, in numero eccedente il rapporto di 1 a 6.500 e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 5.000; 2) un contributo pari a 20mila euro annui per ogni assistente sociale assunto a tempo indeterminato dall'Ambito, ovvero dai Comuni che ne fanno parte, in termini di equivalente a tempo pieno, in numero eccedente il rapporto di 1 a 5.000 e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 4.000.
La procedura prevede: 1) entro il 28 febbraio di ogni anno, ciascun ATS invia al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, un prospetto riassuntivo che indichi, per il complesso dell'Ambito e per ciascun Comune, i dati relativi al personale dell'anno precedente e le previsioni dell'anno corrente; 2) le somme necessarie all'attribuzione dei contributi previsti per l'anno corrente e quelle destinate alla liquidazione dei contributi relativi all'anno precedente sono determinate, sulla base dei prospetti inviati dagli ATS, con decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, entro il 30 giugno di ciascun anno.
tabelle (formato Pdf) e Decreto Potenziamento servizi
( gs / 26.07.22 )
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