(Regioni.it 4313 - 13/06/2022) "L’approvazione da parte del Parlamento Europeo della risoluzione sulla insularità con un’ampia maggioranza è un segnale forte di cambiamento delle politiche europee di coesione insulare, con una nuova specializzazione nel settore della promozione degli investiment,i ma anche una deroga al regime degli aiuti", lo ha detto il Vicepresidente della Regione Siciliana, Gaetano Armao (Coordinatore della commissione Affari europei della Conferenza delle Regioni), intervistato ad Ansa.it, "la tua Europa", il 10 giugno.
"L’insularità ha costi assai significativi. Solo in Sicilia li abbiamo computati in circa 6 miliardi e mezzo di euro annui. Con la Sardegna complessivamente arriviamo a 15 miliardi di euro che i cittadini di queste due isole, quasi 6 milioni e mezzo di abitanti", ha spiegato Armao. Ora "questa risoluzione consente di accendere i riflettori su vicende, su fatti, su costi, che finora sono stati nascosti e che hanno gravato soltanto sui cittadini creando situazioni di svantaggio. La risoluzione consente di focalizzare questi temi e soprattutto di adottare gli strumenti che la commissione dovrà mettere in campo", insieme a quello che stiamo facendo nel nostro Paese "perché non dimentichiamo che in Italia si sta arrivando alla costituzionalizzazione del principio di insularità e dell’esigenza di meccanismi di perequazione e di riequilibrio". Siamo "già alla terza lettura approvata all’unanimità, adesso toccherà al parlamento, alla Camera in particolare, dare l’ultimo assenso, a quel punto avremo in Costituzione anche la condizione di insularità". Insomma - ha concluso Armao - siamo di fronte ad una serie di interventi a livello europeo e a livello nazionale" che sono il segnale  "per dire che nell’agenda politica è entrata davvero l’insularità".