+T
-T
Consiglio dei Ministri: tre decreti legislativi di attuazione di statuti delle regioni a statuto speciale
Esaminate anche nove leggi regionali
(Regioni.it 4305 - 27/05/2022) Il Consiglio dei Ministri del 26 maggio, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha approvato tre decreti legislativi di attuazione di statuti delle regioni a statuto speciale.
- Norme di attuazione dello Statuto speciale per la regione Trentino Alto Adige recanti modificazioni al decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 305, in materia di istituzione delle sezioni di controllo della Corte dei conti di Trento e di Bolzano e per il personale ad esse addetto (decreto legislativo)
- Modifiche all'articolo 7 del decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 158, e successive modifiche ed integrazioni, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli (decreto legislativo)
- Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia recanti modifiche al decreto legislativo 25 novembre 2019, n. 154, in materia di coordinamento della finanza pubblica (decreto legislativo).
Inoltre, sempre su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, ha esaminato nove leggi regionali e ha quindi deliberato di impugnare:
- la legge della Regione Molise n. 2 del 25/03/2022 “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 concernente: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di bilanci pubblici, violano l’articolo 117, secondo comma, lett. e), della Costituzione;
- la legge della Regione Molise n. 4 del 25/03/2022 “Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, lettera e), del d.lgs. 118/2011, relativi al rimborso ai Comuni del saldo delle spese sostenute per il rinnovo del Consiglio regionale 2011”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di bilanci pubblici, violano l’articolo 117, secondo comma, lett. e), della Costituzione.
Ha invece deliberato di non impugnare:
- la legge della Regione Molise n. 3 del 25/03/2022 “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 concernente: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni”;
- la legge della Regione siciliana n. 5 del 05/04/2022 “Norme per l’accesso al lavoro dei non vedenti e dei disabili. Modifiche alla legge regionale 7 maggio 1976, n. 60”;
- la legge della Regione Sardegna n. 5 dell’11/04/2022 “Modifiche alla legge regionale n. 23 del 1998 in materia di zone temporanee di ripopolamento e cattura e loro gestione”;
- la legge della Regione Sardegna n. 7 dell’11/04/2022 “Modifiche e integrazioni all'articolo 21 della legge regionale n. 16 del 2017 in materia di disciplina delle aree comunali attrezzate di sosta temporanea a fini turistici”;
- la legge della Regione Valle d’Aosta n. 2 dell’08/04/2022 “Disposizioni in materia di linee funiviarie di trasporto in servizio pubblico realizzate e gestite dalla Regione. Modificazione alla legge regionale 18 aprile 2008, n. 20”;
- la legge della Regione Calabria n. 9 del 15/04/2022 “Modifiche all’articolo 11 della legge regionale 19 marzo 2004, n. 11 (piano regionale della salute 2004/2006)”;
- la legge della Regione Abruzzo n. 6 del 13/04/2022 “Semplificazione del sistema normativo regionale mediante abrogazione di leggi regionali e ulteriori disposizioni urgenti di carattere finanziario”.
Infine, Il Consiglio dei Ministri ha deliberato la rinuncia parziale all’impugnativa della legge della Regione Campania n. 7 del 21/04/2020 “Testo Unico sul commercio ai sensi dell’articolo 3, comma 1 della legge regionale 14 ottobre 2015, n. 11”, in quanto la Regione Campania ha apportato modifiche ad alcune disposizioni oggetto di impugnativa che consentono di ritenere superate alcune censure di illegittimità.
( red / 27.05.22 )
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03