(Regioni.it 4258 - 17/03/2022) “Dobbiamo convivere col virus, con la  consapevolezza che la drammaticita' della pandemia e' stata quando si  sono riempite le terapie intensive e i reparti ospedalieri. Non lo stiamo vedendo negli ultimi mesi, grazie a una variante meno aggressiva e alla copertura vaccinale. Ora c'e' una ripresa dei contagi ma dobbiamo vedere cosa comporterà in termini di ospedalizzazioni, perche' e' quello il parametro fondamentale”, afferma  il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga.

Ci sarà un uscita graduale dall’emergenza pandemia, per aprile- annuncia Fedriga - –“ci sarà un periodo di transizione, verranno alleggerite le misure ma continueremo a monitorare la situazione".

 Per maggio, aggiunge sempre Fedriga "si arriverà a un ulteriore alleggerimento, se non alla cancellazione delle misure che abbiamo imparato a conoscere. Tranne una minoranza rumorosa e aggressiva c'è stata la partecipazione della gran parte della popolazione a difendersi e a tutelarsi. Abbiamo avuto misure al limite della costituzionalità, ma se non ci fosse stata l'adesione dei cittadini non ci saremmo riusciti”.

A maggio quindi stop all’obbligo del Green pass. Sono alcune delle anticipazioni relative al provvedimento del Governo che prevede l’uscita definitiva dallo stato d’emergenza.

Resta, fino a fine aprile l'obbligo delle mascherine al chiuso. Basta quarantene da contatto con un caso positivo al Covid. A scuola, la Dad resterebbe solo per coloro che hanno contratto l'infezione. L'obbligo vaccinale è in vigore fino a fine anno per il personale sanitario e Rsa.

Intanto la curva dei contagi si rialza, facendo registrare un +36% di casi in 7 giorni, e frena la discesa dei ricoveri in area medica (-3,5%) mentre rimane stabile quella di terapie intensive (-16,4%) e decessi (-18,7%), rileva il monitoraggio della Fondazione Gimbe.

“La fine dello stato di emergenza – afferma il presidente della regione lombardia, Attilio Fontana - che oggi il governo ha ufficializzato, insieme con l'allentamento delle restrizioni, scrive finalmente una pagina positiva della storia della pandemia Covid 19, che da due anni ha messo sotto scacco la nostra regione e il mondo intero. La Lombardia ne era stata investita per prima e per prima ha dovuto combattere e reagire".

“Ora andiamo verso un ritorno alla normalità – ribadisce  Fontana - e sono certo che i nostri cittadini riusciranno a far tesoro dell'esperienza avuta e a mantenere comportamenti virtuosi. Colgo l'occasione per ringraziare, ancora una volta, tutti e mi auguro che presto possa concludersi anche la pagina oscura della guerra in Ucraina, per riacquistare quella serenità che tutti meritiamo”.