Sommario
+T
-T
Crisi Ucraina: dal ministero della Salute le prime indicazioni per le Aziende Sanitarie Locali
(Regioni.it 4249 - 04/03/2022) "Crisi Ucraina", le "Prime Indicazioni per Aziende Sanitarie Locali" arrivano con una circolare del Ministero della Salute.
In previsione dei conseguenti fenomeni migratori verso il nostro paese, le Aziende Sanitarie Locali sono state allertate "ai fini della individuazione e della predisposizione di risorse necessarie all’esecuzione di test diagnostici - tamponi oro/rinofaringei antigenici e molecolari- per infezione da SARS-CoV-2 ed alla somministrazione di vaccini anti-COVID-19 ed altre vaccinazioni di routine per tale popolazione a rischio". Le stesee aziende "dovranno, inoltre, assicurare le necessarie attività di sorveglianza, prevenzione e profilassi vaccinale anche in relazione alle altre malattie infettive".
il ministero "richiama l’attenzione in particolare alla precoce identificazione delle persone con esigenze particolari e specifiche vulnerabilità, si pensa ad esempio ai minori stranieri non accompagnati, alle donne in stato di gravidanza, ai nuclei familiari monoparentali.
"Per quanto riguarda le vaccinazioni di routine, si segnalano notevoli criticità dovute alle basse
coperture vaccinali e al recente verificarsi di focolai epidemici, come l’epidemia di morbillo nel 2019 e il focolaio di polio iniziato nel 2021 e tutt’ora in corso nel paese. Tale situazione affonda le radici in anni di difficoltà organizzative e di approvvigionamento di vaccini, oltre che in una lunga storia di esitazione vaccinale nel paese, ampiamente diffusa sia nella popolazione generale che fra gli operatori sanitari".
"Oltre a rappresentare un ostacolo per l’adesione all’offerta vaccinale in fase di accoglienza - si legge semore nella circolare - questo può ulteriormente aumentare il rischio che si sviluppino focolai epidemici di malattie prevenibili da vaccino nelle strutture deputate all’accoglienza dei migranti, già favorito dalle precarie condizioni igienico- sanitarie associate alla crisi e al fenomeno migratorio stesso". Infine la circolare ricorda le le vaccinazioni di routine prvistedal calendario vaccinale Ucraino.
In previsione dei conseguenti fenomeni migratori verso il nostro paese, le Aziende Sanitarie Locali sono state allertate "ai fini della individuazione e della predisposizione di risorse necessarie all’esecuzione di test diagnostici - tamponi oro/rinofaringei antigenici e molecolari- per infezione da SARS-CoV-2 ed alla somministrazione di vaccini anti-COVID-19 ed altre vaccinazioni di routine per tale popolazione a rischio". Le stesee aziende "dovranno, inoltre, assicurare le necessarie attività di sorveglianza, prevenzione e profilassi vaccinale anche in relazione alle altre malattie infettive".
il ministero "richiama l’attenzione in particolare alla precoce identificazione delle persone con esigenze particolari e specifiche vulnerabilità, si pensa ad esempio ai minori stranieri non accompagnati, alle donne in stato di gravidanza, ai nuclei familiari monoparentali.
"Per quanto riguarda le vaccinazioni di routine, si segnalano notevoli criticità dovute alle basse
coperture vaccinali e al recente verificarsi di focolai epidemici, come l’epidemia di morbillo nel 2019 e il focolaio di polio iniziato nel 2021 e tutt’ora in corso nel paese. Tale situazione affonda le radici in anni di difficoltà organizzative e di approvvigionamento di vaccini, oltre che in una lunga storia di esitazione vaccinale nel paese, ampiamente diffusa sia nella popolazione generale che fra gli operatori sanitari".
"Oltre a rappresentare un ostacolo per l’adesione all’offerta vaccinale in fase di accoglienza - si legge semore nella circolare - questo può ulteriormente aumentare il rischio che si sviluppino focolai epidemici di malattie prevenibili da vaccino nelle strutture deputate all’accoglienza dei migranti, già favorito dalle precarie condizioni igienico- sanitarie associate alla crisi e al fenomeno migratorio stesso". Infine la circolare ricorda le le vaccinazioni di routine prvistedal calendario vaccinale Ucraino.
( red / 04.03.22 )
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03