(Regioni.it 4241 - 22/02/2022) “Questo Parlamento potrebbe essere ricordato come quello costituente, e come il primo che ha rispettato il dettato dei padri fondatori della Repubblica”, afferma il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, in una intervista a Il Corriere della Sera, sollecitando all’attenzione del Governo il tema della maggiore autonomia delle Regioni su nuove materie: “Sono passati quattro anni, di cui due di Covid, e quattro governi. Però, mi faccia dire: se c'è una ricaduta positiva dell'immane catastrofe che ci ha colpito, possiamo dire che ha dimostrato che le Regioni sono perfettamente in grado di gestire il più delicato dei temi, quello sanitario”.

Quindi Zaia sollecita di "mettere sul binario giusto l'autonomia prima delle elezioni dell'anno prossimo”.

In tal senso per Zaia “Sergio Mattarella ha indicato la strada. E io spero che Mario Draghi la voglia percorrere", le parole del presidente della Repubblica sono state "illuminanti e anche dirimenti".

“Non solo ha riconosciuto il valore delle amministrazioni territoriali - rileva Zaia - ma soprattutto ha fatto crollare l'ultimo tabù, il pensare alle autonomie come a qualcosa di sovversivo”.

Zaia pertanto è convinto che “questo governo e questo Parlamento abbiano la possibilità di scrivere una pagina di storia".

Nel contempo Zaia confida in Draghi: “Lo dico a un presidente del Consiglio che ben conosce i modelli federali internazionali e dunque siamo pronti a una legge quadro che confermi le nostre aspettative”.