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Regioni.it

n. 4232 - mercoledì 9 febbraio 2022

Sommario
- Commissione Ue: le regioni italiane e la politica di coesione
- Pnrr: Armao, sfida per pieno impiego delle risorse si vince con coinvolgimento Regioni ed autonomie locali
- Pandemia: ordinanza su utilizzo dispositivi di protezione vie respiratorie
- Beni culturali: più di 186 milioni sui territori per alcuni interventi previsti dal Piano Strategico Grandi Progetti  
- Ddl montagna: avviato il confronto Governo-Regioni
- Pandemia: sentenza Consiglio di Stato, legittime linee guida su cure

+T -T
Pnrr: Armao, sfida per pieno impiego delle risorse si vince con coinvolgimento Regioni ed autonomie locali

(Regioni.it 4232 - 09/02/2022) “E’ certamente apprezzabile lo sforzo compiuto da Governo e Parlamento nel costruire un sistema di governance del Piano Nazionale di ripresa e resilienza che tiene conto delle competenze e del ruolo che hanno le Regioni nella programmazione degli interventi per lo sviluppo territoriale e la coesione ed in quella europea. Ed è anche vero che molte proposte formulate dalla Conferenza delle regioni sono state accolte a partire dalla presenza delle singole Regioni nella Cabina di regia nazionale e nei Comitati interministeriali quando sono trattate questioni di loro competenza funzionale e territoriale”, a sottolinearlo, nel corso dell’audizione parlamentare alla Commissione Bilancio della Camera, è il Vicepresidente delle Regione Sicilia, Gaetano Armao, Coordinatore della Commissione Affari europei della Conferenza delle Regioni.
“Siamo tuttavia preoccupati per la piena attuazione di queste disposizioni normative. La Cabina di regia, ad esempio, è stata convocata soltanto una volta ed è mancata – afferma Armao - un’adeguata informazione preventiva sugli interventi ministeriali. Non risultano essere state adottate le linee-guida che avrebbero dovuto orientare le attività dei singoli ministeri e delle amministrazioni coinvolte nell’attuazione del Piano. I Comitati per la transizione digitale e per la transizione ecologica similmente contemplano la presenza delle Regioni, ma senza un coinvolgimento nell’attività istruttoria.
Eppure, è essenziale, per l’attuazione del PNRR – ricorda il Vicepresidente della Regione Siciliana - la partnership multilivello che consente di superare le sperequazioni territoriali e di evitare l'accertamento decisionale, così come auspicato anche dalla stessa Commissione UE. La sfida per il pieno impiego delle risorse del Next generation EU si vince solo col pieno coinvolgimento delle componenti della Repubblica, quindi anche delle Regioni e degli Enti locali e non solo dallo Stato.
Per questo occorre un monitoraggio costante a livello di sistema dei progetti, dei bandi e dei finanziamenti attuativi del PNRR
Occorre un raccordo stabile tra Governo e Regioni che consenta di avere un quadro di riferimento complessivo dell’attuazione del PNRR e non di rispondere di volta in volta a singole iniziative di spesa delle amministrazioni centrali quando i relativi avvisi giungono alla pubblicazione.
Del resto, quando le Regioni sono state coinvolte come nell’attuazione del così detto “Progetto mille esperti” – ricorda il coordinatore della Commissione Affari europei della Conferenza delle Regioni - la risposta è stata positiva e il successo ottenuto, in fase di avvio del progetto, si deve anche allo sforzo del sistema delle Regioni e alla collaborazione con l’amministrazione centrale di riferimento e con gli enti locali”
“Infine – conclude Armao - preoccupa l’assenza di un raccordo puntuale fra gli strumenti e gli interventi previsti dal PNRR e la programmazione dei fondi strutturali 2021-27, innanzitutto perché al stessa Commissione europea lo richiede e poi perché solo l’integrazione fra le diverse leve finanziarie può evitare duplicazioni e può garantire un efficace governo della spesa”.
Nel corso dell’audizione sono poi intervenuti Gianni Lampis (Assessore della Regione Sardegna e Coordinatore della Commissione ambiente della Conferenza delle Regioni), Elly Schlein (Vicepresidente della Regioni Emilia-Romagna e coordinatrice vicaria della Commessione Politiche sociali della Conferenza delle Regioni), Ilaria Cavo (Assessora della Regione Liguria e Coordinatrice della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni), Claudio di Berardino (Assessore della Regione Lazio, Coordinatore della Commissione Istruzione e Coordinatore vicario della Commissione lavoro della Conferenza delle Regioni), Giulia Zanotelli (Assessora della Provincia autonoma di Trento) e Paola Salomoni (Assessora della Regione Emilia-Romagna).

Galleria fotografica: Pnrr: Audizione della Conferenza delle Regioni alla Camera dei Deputati - 09.02.2022
 


( red / 09.02.22 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

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Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
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