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PNRR: Draghi riconosce "Governo, Regioni ed Enti locali si muovono con determinazione e con forza"
(foto da www.governo.it)
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PNRR: Draghi riconosce "Governo, Regioni ed Enti locali si muovono con determinazione e con forza"
Carfagna: dal Cipess via libera all'Accordo di Partenariato, 75,6 miliardi tra risorse europee e co-finanziamento nazionale
(Regioni.it 4208 - 22/12/2021) "Oggi posso dirvi che abbiano raggiunto tutti i 51 obiettivi" del Pnrr "che avevamo concordato con la Commissione" ed "è in discussione in Commissione l'accordo operativo".
Governo, Regioni ed Enti locali - riconosce il Presidente del consiglio, Mario Draghi, nella conferenza stampa di fine anno - "si muovono con determinazione e con forza, il processo è lungo e complesso, ma nello stesso tempo non c'è ragione di temere che si possa fare bene anche in futuro". "La soddisfazione e la responsabilità sono categorie collettive" da ascrivere al "merito degli italiani", ha continuato a proposito degli attestati che arrivano dalla comunità internazionale ai risultati del Paese. Nella conferenza stampa di fine anno, il presidente del Consiglio ha quindi avvertito che "occorre dimostrare che la fiducia degli altri Paesi nell'Italia è ben riposta" per quanto attiene alle misure previste dal Pnrr.
Governo, Regioni ed Enti locali - riconosce il Presidente del consiglio, Mario Draghi, nella conferenza stampa di fine anno - "si muovono con determinazione e con forza, il processo è lungo e complesso, ma nello stesso tempo non c'è ragione di temere che si possa fare bene anche in futuro". "La soddisfazione e la responsabilità sono categorie collettive" da ascrivere al "merito degli italiani", ha continuato a proposito degli attestati che arrivano dalla comunità internazionale ai risultati del Paese. Nella conferenza stampa di fine anno, il presidente del Consiglio ha quindi avvertito che "occorre dimostrare che la fiducia degli altri Paesi nell'Italia è ben riposta" per quanto attiene alle misure previste dal Pnrr.
Un'importante seduta del Cipess di oggi ha poi posto le basi per il miglior utilizzo del ciclo 2021-2027 dei fondi strutturali europei, a sottolinearlo è la ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, proprio al termine della riunione del Cipess svoltasi oggi. "l'Accordo di partenariato che abbiamo portato all'approvazione, per un valore complessivo di 75,6 miliardi tra risorse europee e co-finanziamento nazionale, traccia una nuova visione di sviluppo, fortemente orientata alla transizione ecologica e digitale, alla competitività e alla ricerca, alla salute, alla formazione del capitale umano e alla riqualificazione urbana.
Avevamo promesso alla Commissione Europea - sottolinea Carfagna - di notificare l'Accordo entro il 2021 e stiamo rispettando gli impegni, come abbiamo fatto con il Pnrr e con il React-EU. Una prova di serietà che fa bene all'intero sistema italiano e che consente alle amministrazioni statali e regionali di far partire prima possibile i loro programmi operativi". E "Non è l'unica decisione del Cipess di oggi: abbiamo assicurato alle Regioni anticipazioni finanziarie per realizzare interventi attesi sul territorio per 3,183 miliardi di euro, di cui 576,6 milioni già assegnati a luglio e ulteriori 2,606 miliardi resi disponibili oggi. Nello stesso contesto - prosegue la ministra- sono stati approvati 4 piani di sviluppo metropolitani che interessano milioni di cittadini di Reggio Calabria, Palermo, Catania e Messina, nonché la rimodulazione delle risorse assegnate a Taranto, che consentirà tra l'altro il ritorno della cantieristica dei grandi yacht nella città pugliese. Prende forma così la strategia per la Coesione che ho impostato in questi primi mesi di governo, fondata sulla sinergia tra i progetti del Piano di Ripresa e gli altri strumenti di investimento nazionali ed europei: una sinergia finalizzata nonvad obiettivi astratti ma alla concreta costruzione di un Mezzogiorno amico delle imprese, dello sviluppo e delle persone.
E' un ottimo risultato che credo contribuisca - al di là dei dati tecnici - a definire un'Italia finalmente capace di mettere
insieme - conclude Carfagna - territori e istituzioni nazionali, istanze locali e dispositivi europei per tracciare una chiara strada verso il superamento delle diseguaglianze, la coesione e lo sviluppo".
Avevamo promesso alla Commissione Europea - sottolinea Carfagna - di notificare l'Accordo entro il 2021 e stiamo rispettando gli impegni, come abbiamo fatto con il Pnrr e con il React-EU. Una prova di serietà che fa bene all'intero sistema italiano e che consente alle amministrazioni statali e regionali di far partire prima possibile i loro programmi operativi". E "Non è l'unica decisione del Cipess di oggi: abbiamo assicurato alle Regioni anticipazioni finanziarie per realizzare interventi attesi sul territorio per 3,183 miliardi di euro, di cui 576,6 milioni già assegnati a luglio e ulteriori 2,606 miliardi resi disponibili oggi. Nello stesso contesto - prosegue la ministra- sono stati approvati 4 piani di sviluppo metropolitani che interessano milioni di cittadini di Reggio Calabria, Palermo, Catania e Messina, nonché la rimodulazione delle risorse assegnate a Taranto, che consentirà tra l'altro il ritorno della cantieristica dei grandi yacht nella città pugliese. Prende forma così la strategia per la Coesione che ho impostato in questi primi mesi di governo, fondata sulla sinergia tra i progetti del Piano di Ripresa e gli altri strumenti di investimento nazionali ed europei: una sinergia finalizzata nonvad obiettivi astratti ma alla concreta costruzione di un Mezzogiorno amico delle imprese, dello sviluppo e delle persone.
E' un ottimo risultato che credo contribuisca - al di là dei dati tecnici - a definire un'Italia finalmente capace di mettere
insieme - conclude Carfagna - territori e istituzioni nazionali, istanze locali e dispositivi europei per tracciare una chiara strada verso il superamento delle diseguaglianze, la coesione e lo sviluppo".
( red / 22.12.21 )
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