(Regioni.it 4194 - 01/12/2021) La Conferenza Stato-Regioni, nella riunione del 3 novembre, ha sancito l’intesa sul decreto che norma la procedura per la presentazione e l’esame delle domande di protezione delle DOP, delle IGP, delle menzioni tradizionali dei prodotti vitivinicoli, delle domande di modifica dei disciplinari di produzione e delle menzioni tradizionali e per la cancellazione della protezione .

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha condizionato l'intesa ad alcune modifiche concordate in sede tecnica e riportate in uno specifico documento consegnato al Governo. Proposte in larga parte recepite in un testo ulteriore diramato lo stesso 3 novembre e sulla base del quale è stato possibile sancire l’intesa.

Le Regioni erano anche pronte, nella stessa riunione, a dare un parere favorevole al decreto recante deroga alla resa massima di uva ad ettaro nelle unità vitate iscritte a schedario, diverse da quelle rivendicate per produrre vini a DOP e a IGP. La Conferenza delle Regioni aveva però condizionato il via libera all’accoglimento di alcuni emendamenti contenuti in un documento consegnato al Governo. La Conferenza Stato-Regioni a quel punto ha deciso di rinviare il punto ad altra seduta.