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Figliuolo: tra vaccinati e guariti, l'87,7% della popolazione ha una qualche copertura
(Regioni.it 4176 - 05/11/2021) Tra vaccinati e guariti "l'87,7% della popolazione ha una qualche copertura" dal virus. Lo ha detto il commissario straordinario per l'emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, nel corso della conferenza stampa sulla prosecuzione della campagna vaccinale nella Sala polifunzionale della presidenza del Consiglio. "Siamo all'83,3% di vaccinati con ciclo completo - ha spiegato - circa 45 milioni di cittadini. Mentre coloro che hanno fatto almeno una dose sono oltre 46 milioni, pari all'86%, a cui possiamo sommare i 600 mila guariti: questo ci porta all'87,7% di persone che hanno una qualche copertura".
"Abbiamo superato le 110mila terze dosi effettuate. Il picco quotidiano di terze dosi di vaccino somministrate che ci aspettiamo - ha annunciato il commissario - lo avremo tra dicembre e febbraio. In molte regioni sono stati razionalizzati gli hub, ma questa e' stata una scelta condivisa con la struttura perche' non avremo piu' i picchi del passato, non arriveremo mai sopra le 350mila somministrazioni al giorno di picco massimo". Rispetto poi alla somministrazione della terza dose di vaccino, Qualora dovesse essere estesa a tutti, "noi siamo in grado di assicurarla a tutti i cittadini".
L'assessore regionale alla salute dell'Emilia-Romagna e coordinatore della commissione salute della Conferenza delle Regioni, Raffaele Donini (a margine del convegno 'Area sanità. Strategie per la salute del Paese' a Bologna) ha sottolineato che "I contagi sono in sensibile aumento. Anche noi oggi registriamo un aumento significativo soprattutto per la popolazione non vaccinata, ma anche per coloro che pur essendo vaccinati non abbiano sviluppato una difesa anticorpale adeguata". Attualmente, "ancora reggono le ospedalizzazioni, non abbiamo una ripercussione critica sia nei reparti Covid sia nelle aree di terapia intensiva". Ma Donini ricorda come le prime tre ondate della pandemia furono con la stagione fredda: "Aspettiamoci che da novembre a inizio primavera, anche quest'anno, si possano avere queste ulteriori recrudescenze della pandemia. Il che però non significa che non si possano fermare".
Anche per questo una proroga dello stato d'emergenza e dell'obbligo del Green pass "mi sembra nei fatti, perché da novembre a marzo è la stagione in cui i virus respiratori, e quindi anche il Covid, acquisiscono maggiore aggressività. "Certamente - ha concluso - la vaccinazione è un argine sia per quello che riguarda i casi, noi siamo a un terzo dei casi dell'anno scorso di questi tempi, sia per quello che riguarda le ospedalizzazioni. Quindi un rallentamento delle misure adottate in questo periodo non sarebbe ovviamente opportuno".
Difende strnuamete i risultati raggiunti con la campagna vaccinale anche il Presidente del Veneto, Luca Zaia : "Le vaccinazioni ad oggi stanno andando bene, la media di popolazione over 12 con almeno una
dose e prenotazione è dell'84,6%. Siamo una delle regioni che hanno vaccinato di più". Ma "Siamo in pandemia - ha aggiunto - non vorrei qualcuno se lo fosse dimenticato. Non funziona che 'finchè l'epidemia pende, rende'. In 20 mesi ci siamo rovinati la vita, oltre a quelli che l'hanno persa. Se oggi siamo nella libertà, dobbiamo riconoscere il merito a chi si è vaccinato", ha concluso.
Il Presidente della Campania, Vincenzo de Luca, torna sul tema "terza dose" e avverte che "siamo nella quarta ondata" e che "se da qui ad un mese e mezzo ci sarà l'esplosione di contagi e di influenza gli ospedali saranno di nuovo ingolfati". "Mi è capitato di sentire di nuovo da parte del commissario di Governo per il Covid le fasce d'età - aggiunge in diretta Fb - qui la terza dose la diamo a tutti". E ripete il suo appello: "Rispondete alla convocazioni ma presentatevi anche spontaneamente non c'è bisogno di convocazioni. Potete andare anche senza convocazione". Infine De Luca torna sull'uso obbligatorio della mascherina "ma serio". "Se vogliamo diffondere il contagio, divertiamoci - conclude - ma così dobbiamo sapere che tra due mesi l'Italia chiude".
Difende strnuamete i risultati raggiunti con la campagna vaccinale anche il Presidente del Veneto, Luca Zaia : "Le vaccinazioni ad oggi stanno andando bene, la media di popolazione over 12 con almeno una
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( red / 05.11.21 )
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