(Regioni.it 4174 - 03/11/2021) La commissione Aifa ha dato il via libera al richiamo a 6 mesi dalla prima dose per i vaccinati con J&J. La seconda dose di vaccino verrà effettuata con un siero a mRna. E nel Lazio si partirà subito con il richiamo per i vaccinati con J&J da medici di famiglia e farmacie.

Inoltre c’è anche il via libera definitivo negli Usa al vaccino anti-Covid della Pfizer per i bambini fra i 5 e gli 11 anni.

Sono state finora utilizzate il 90,3% delle dosi di vaccino consegnate per la pandemia. C’è anche un nuovo record di assunzione di Green pass: il 2 ottobre ne sono stati scaricati 1.108.920.
Oggi in Italia sono stati 5.188 i nuovi contagi e 63 i morti. Ma aumentano in particolare i casi di contagio in Trentino Alto Adige e si ragiona anche su introdurre o meno l'obbligo di vaccinazione. Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa dichiara: “l'obbligo vaccinale per alcune categorie non è un tabù e siamo pronti a prenderlo in considerazione. Ora affrontiamo queste settimane, vediamo quali saranno i dati delle vaccinazioni, dopodiché ci auguriamo che vi sia un senso di responsabilità che prevalga”, ribadendo che molte scelte “dipenderanno da quanti non vaccinati decideranno di vaccinarsi”.

“Dalla pandemia – afferma il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga - non si esce da soli, non si esce con l'individualismo, non si esce tantomeno con le menzogne, ma si esce con la verità della scienza e dei fatti”.

Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), evidenzia come “le misure di sanità pubblica  adottate in Italia hanno garantito di tenere sotto controllo la curva epidemica ed avere una risposta economica positiva rispetto ad altri Paesi. Siamo stati il primo Paese occidentale in lockdown e  ripensandoci era inimmaginabili prima della pandemia, dal 27 dicembre 2020 è iniziata la campagna vaccinale che ha modellato l'andamento  della curva anche quando il quadro epidemiologico è cambiato e sono  diventate dominanti le nuove varianti, Alpha e Delta, più  trasmissibili. Le misure hanno funzionato? Sì, ha funzionato il lockdown che ha abbattuto l'Rt in tutte le Regioni. Abbiamo come Paese messo a punto un modello di monitoraggio con le zone a colori, con un approccio più regionale”.

A riprova di queste affermazioni la Germania sta vivendo "una pandemia dei non vaccinati", dichiara il ministro della Salute tedesco Jens Spahn sottolineando che "in alcune regioni i posti di terapia intensiva sono di nuovo quasi insufficienti" ed annunciando un'accelerazione sulla terza dose di vaccino. Ogni giorno nel Paese le vittime sono più di 100.

Inoltre il ministro della Salute Spahn, vuole più controlli del Green pass, e cita l'esempio italiano: “A Roma, in occasione del G20, mi è capitato di dover esibire il certificato vaccinale più spesso in un giorno di quante forse qui in quattro settimane”.