(Regioni.it 4167 - 22/10/2021) "Ieri ero a Napoli ad un evento” (cfr. Regioni.it n.4166) coi colleghi Presidenti di Regione sul tema Pnrr. Si parlava della necessità di investire al sud. Tutti temi estremamente importanti, ma io ho ricordato che bisogna stare anche attenti a questa impostazione geografica che è figlia di una visione un po' superata nel nostro paese". Così il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, ospite della tavola rotonda organizzata da Uil in Piazza Castello per discutere proprio di Pnrr.

"Noi abbiamo delle parti di Piemonte in cui i numeri della disoccupazione sono più alti della media delle regioni del sud", dice Cirio, che prosegue: "Quindi continuare in maniera indifferenziata a dire 'due terzi delle risorse vanno al sud, la parte restante al nord', rischia di penalizzare queste parti del nostro Piemonte che hanno bisogno di essere aiutate". Perché, sottolinea il Presidente, "lì sono italiani al pari di uno che abita a Palermo".

Per quanto riguarda la gestione del Pnrr in Piemonte, Cirio rivendica: "Stiamo lavorando bene". E sottolinea come "a livello nazionale siamo la quinta regione per risorse già assegnate per quanto riguarda gli investimenti. Davanti a noi ci sono Lombardia e Veneto al nord. E poi Sicilia e Campania che sono davanti a noi, ma perché hanno una quota di riserva che è maggiore rispetto

alla nostra". Insomma, "non è una gara, ma le cose che stiamo facendo per portare a casa le risorse le stiamo facendo bene".

La tavola rotonda di Uil è stata per il Presidente del Piemonte anche l'occasione per parlare del rapporto che intende avere col nuovo sindaco di Torino Stefano Lo Russo: "Prendo l'impegno di collaborare come faccio sempre. E garantisco quello che io credo debba essere il corretto rapporto istituzionale. Fa parte della cultura istituzionale, che se non abbiamo noi sabaudi non credo possa averla nessuno. Faccio con sincerità il mio ‘in bocca in lupo’ al sindaco Lo Russo e voglio che governi bene, come cerco di farlo io. Perché se Torino è forte il Piemonte è forte".

E proprio sul Pnrr il Presidente del Piemonte insiste su quanto è importante l'unità tra le diverse forze politiche: "In questa fase e su questi temi non dobbiamo dividerci, dobbiamo trovare la strada migliore e maggiormente condivisa". E fare squadra anche coi corpi intermedi, che Cirio elogia: "Pensate che c'era qualcuno che voleva abolirli. Ma noi senza corpi intermedi non avremmo retto la pandemia, avremmo avuto la rivoluzione”.