(Regioni.it 4133 - 03/09/2021) Il Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, aveva indicato nelle scorse settimane l'obiettivo minimo del 60% di alunni vaccinati per il rientro a scuola in presenza e in sicurezza. 
E il 60% dei nostri ragazzi sotto i 19 ora risulta che abbia ricevuto almeno una dose di vaccino. Quindi oltre 2,7 milioni di ragazzi si sono vaccinati. Quelli senza ancora alcuna dose sono invece 1,8 milioni.

Mentre è al 92,1% la percentuale di lavoratori della scuola che ha ricevuto la prima somministrazione di vaccino o dose unica. Lo rileva sempre il report settimanale della struttura del Commissario per l'Emergenza.
Nel precedente report lo stesso tipo di percentuale era al 90,45%: si registra così il +1,65%. Il 7,9% non ha ricevuto alcuna dose.  E sono quasi 3 milioni e 700mila (3.694.858) le persone con più di 50 anni in Italia ancora totalmente scoperte dal vaccino.
La variante Delta è predominante in Italia: lo rileva un'indagine dell'Istituto superiore di sanità relativa al 24 agosto che ha stimato una prevalenza nazionale pari al 99,7%.
In Italia, inoltre, la predominanza della Delta è confermata negli ultimi 45 giorni.

Nell'ultimo bollettino dell'Istituto superiore di Sanità (Prevalenza e distribuzione delle varianti di Sars-Cov-2 di interesse per la sanità pubblica in Italia) si evidenzia che "In Italia, negli ultimi 45 giorni,  si continua a osservare una predominanza della variante Delta che è  stata individuata nell'88,1% dei casi riportati al Sistema di  sorveglianza integrata".

Il campione richiesto per l'indagine è stato selezionato dalle Regioni in modo casuale fra i campioni positivi  garantendo una rappresentatività geografica e per fasce di età.