(Regioni.it 4130 - 31/08/2021) Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, stigmatizza le avvenute aggressioni ai danni di giornalisti e virologi da parte di persone contrarie alle vaccinazioni, i cosiddetti “novax”, esprimendo solidarietà alle vittime: “non so come ci si sia arrivati. Io so che è incomprensibile e non accettabile, anche perché i risultati sono evidenti: con la diffusione del vaccino migliorano i dati pandemici".

Giani annuncia la futura estensione dell'obbligo di Green pass in Toscana:"il ragionamento che viene fatto, ovvero che sia un fatto di libertà scegliere se vaccinarsi o non vaccinarsi, di fronte alle pandemie non ha significato, ce lo insegna la storia. Una cosa è la libertà, una cosa è la liceità di fare quello che ognuno vuole: quando abbiamo dei doveri verso la comunità non esiste la liceità di fare come uno vuole, deve rimettersi a quella responsabilità verso la comunità in cui viviamo”.

“In Toscana tutti gli hub sono aperti" da ieri senza prenotazione fino al 30 settembre, e se "l'altro ieri c'erano stati 17mila vaccinati" in tutta la regione, "ieri ci sono stati 25mila vaccinati, quindi andiamo avanti così e poi fra un mese tiriamo le somme”.
Per il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, “chi ha fatto il sacrificio di vaccinarsi lo ha fatto per sé stesso e per la comunità”, e sui no-Vax afferma che “chiunque ha il diritto di manifestare le proprie idee ma non ha il diritto di aggredire verbalmente o fisicamente chi non la pensa come lui”.
"Penso che sia umano aver paura di farsi un vaccino - afferma Zaia - ma non si può giustificare questa paura con alibi che non stanno in piedi. Oggi si sentono giustificazioni che sono assolutamente da contestare”.