(Regioni.it 4115 - 20/07/2021) In Italia le persone completamente vaccinate sono 27.581.936, il 51,07 % della popolazione over 12.

“Se non si vaccinano e non si proteggono le persone c'è il rischio di ripartire con la dad per la scuola”, afferma il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini: “sono perché la scuola torni in presenza e stavolta per sempre. Invitiamo a vaccinarsi anche i ragazzi e cerchiamo di vaccinare più persone possibile: se ne vede l'importanza essendo crollati i ricoveri e i decessi”.

Per il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti “in estreme condizioni non bisogna avere paura di introdurre misure straordinarie ed eccezionali almeno per un periodo transitorio e per alcune categorie”.
“E' meglio il green pass del lockdown”, sostiene il presidente della regione Liguria Giovanni Toti: “deve servire per non richiudere mai più il Paese”.
“E’ chiaro che dove il Covid non circola, il green pass è uno strumento pressoché inutile. Ma deve essere altrettanto chiaro che dove il contagio sta aumentando, e purtroppo sta succedendo in quasi tutte le Regioni, tra tornare a chiudere e usare il green pass, questa seconda ipotesi è l'unica possibile”.

“Abbiamo ricoverato in terapia intensiva un ragazzo di 21 anni a Verona che veniva da Barcellona e non era vaccinato. Nessun allarmismo e non abbassiamo la guardia”, dichiara il presidente della regione Veneto, Luca Zaia.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, evidenzia che “il vaccino è essenziale anche sotto i 40 anni. I nostri scienziati lo raccomandano fortemente”.

“Qualsiasi spostamento, in questo periodo, - aggiunge Speranza - può comportare un rischio sanitario: in molte isole greche, inclusa Corfù, la presenza di stranieri risultati positivi è significativa e sta comportando rallentamenti e difficoltà alle autorità sanitarie locali nel reperire alloggi adeguati nei Covid-hotel”.
“L'epidemia è ancora il nostro presente, - afferma Speranza - come vediamo dai numeri che sono crescenti anche al di fuori dei confini nazionali, ad esempio in Spagna, Olanda, Gran Bretagna e anche in Francia dove sono stati superati i 18.000 casi in un giorno. In queste ore stiamo ragionando in un confronto nel governo e con le regioni, per capire quali sono le scelte migliori da fare".
"E’ probabile che in questa settimana siano avviate le modifiche ai parametri per stabilire i colori delle Regioni, spiega il sottosegretario alla Salute Costa: “Dobbiamo dare importanza ai ricoverati e alle terapie intensive e non tanto ai contagiati”.