(Regioni.it 4112 - 15/07/2021) Per quanto riguarda la battaglia contro il Coronavirus "è fondamentale combattere le fake news che purtroppo sentiamo regolarmente, soprattutto sui mezzi informali come i social", Lo ha dichiarato ieri 14 luglio il presidente della Conferenza delle Regioni e del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, nel corso di un collegamento con il programma "In vivavoce" su Rai Radio1.
"Dobbiamo combattere le fake news raccontando la verità scientifica, la verità oggettiva altrimenti rischiamo di fare del male alle persone. Chi alimenta queste campagne di disinformazione e di menzogne ha una responsabilità, seppur indiretta, per la persona che si contagerà in più, starà male o morirà".
Quaato invece ai possibili usi del green pass "bisogna utilizzare un po' di equilibrio: allo stato attuale vista anche la situazione pandemica contingente potremmo pensare di favorire con il Green pass l'apertura di attività che ora sono chiuse, come le discoteche. Sulle altre attività la situazione pandemica oggi ci permette, con misure di distanziamento e linee guida, di tenere aperto", ha aggiunto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, sempre ai microfoni di  Vivavoce su Rai Radio1 che poi  invita a "non favorire estremismi" sull'uso di questo strumento, ma a "mantenere un equilibrio", in quanto il "nostro scopo è salvaguardare la salute e le attività economiche". Per quanto riguarda quindi i bar e i ristoranti all'aperto, ha precisato, "allo stato attuale non avrebbe senso nel nostro Paese" chiedere l'utilizzo del Green Pass, "ma la partecipazione alla campagna vaccinale è fondamentale in prospettiva".
"L'appello che faccio alla scienza è quello di parlare a voce univoca perché troppe volte abbiamo sentito voci discordanti". Lo ha aggiunto Fedriga "Io mi affido a tutte le strutture ufficiali e riconosciute che ci hanno permesso fino ad oggi di avere un'aspettativa di vita che è aumentata di decenni rispetto ai secoli scorsi".
"Se, come stiamo facendo, ci fidiamo dei vaccini che evitano la malattia grave e le ospedalizzazioni, allora dobbiamo lavorare su quello. Chiudere una Regione e metterla in difficoltà perché magari ha più contagi ma ha gli ospedali vuoti è controproducente", ha concluso il presidente della Conferenza delle Regioni ed "E' controproducente anche per il messaggio che lanciamo continuamente ai cittadini di partecipare alla campagna vaccinale - ha sottolineato-. I parametri devono essere cambiati: ora abbiamo armi nuove, i vaccini. Usiamoli ma non possiamo usare le stesse risposte di un anno fa".

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