(Regioni.it 4108 - 09/07/2021) Risale, anche se di poco, l'Rt nazionale con la variante Delta. Il tasso di positività sale allo 0,8% ma continua il calo dei ricoveri. Sono quindi ancora raccomandati tracciamento, vaccinazione e rispetto delle misure per evitare il contagio.

“Una volta messi in sicurezza gli over 50, andare spediti anche sui giovani dai 12 ai 19 anni”, afferma il commissario all’emergenza pandemia Figliuolo e il ministro alla Salute Roberto Speranza avverte che “le varianti preoccupano".

Per il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, “non dobbiamo farci trovare impreparati a settembre, quando riapriranno le scuole e si tornera' tutti al lavoro nelle citta'. Abbiamo un'arma efficace che e' il vaccino, abbiamo le dosi che oggi non mancano: farsi trovare impreparati sarebbe colpevole da parte di ogni cittadino”.

“Noi dobbiamo sapere che la variante Delta diventerà endemica e quindi sarà ad ampia diffusione”, dichiara il presidente della regione Veneto, Luca Zaia: “dobbiamo inoltre sapere che probabilmente i giovani che si infetteranno diventeranno asintomatici e quindi non avranno guai ma il vero problema è che andando a casa troveranno un genitore, un nonno o un parente adulto che non è vaccinato e quindi il mio appello è per la vaccinazione”, sottolinea Zaia. “Questo per prevenire perché nel vaccinato l'ospedalizzazione non c'è”.

Si segnala che in Puglia, Campania e Lombardia aumenta l’attenzione sul tracciamento di casi di Covid e in particolare su un focolaio fra ragazzi in vacanza, in un villaggio sul Gargano. Ad oggi, spiega la regione Puglia, sono stati effettuati in tutta Italia circa 400 tamponi, al momento sono 34 i ragazzi risultati positivi.