(Regioni.it 4108 - 09/07/2021) Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale in Italia sono 22 milioni 481 mila. Mentre aumentano i contagi dovuti alla variante delta, la Pfizer e BioNTech hanno chiesto alle agenzie del farmaco europea ed americana, il via libera alla terza dose di vaccino da consegnare il prossimo autunno.

Ma le autorità sanitarie statunitensi hanno già risposto che gli americani che hanno ricevuto due dosi di vaccino non debbano sottoporsi ad una terza somministrazione, nonostante il diffondersi delle nuove varianti di Covid-19: “gli americani che sono stati completamente vaccinati non hanno bisogno di una dose di richiamo in questo momento".
La Commissione Ue precisa che le forniture sono garantite se Ema autorizza la terza dose.

In Italia dalla bozza di monitoraggio settimanale Istituto Superiore Sanità e Ministero della Salute, si rileva che sono 6 le Regioni e due le province autonome classificate a rischio moderato e 13 a rischio basso: "Sono otto le Regioni e province autonome classificate a rischio moderato (Abruzzo, Campania, Marche, Bolzano, Trento, Sardegna, Sicilia e Veneto) e 13 a rischio basso (Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta). Tutte le Regioni e province autonome hanno un Rt compatibile con uno scenario di tipo uno".

Quindi nessuna regione supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 2%: i ricoverati passano da 240 (29/06/2021) a 187 (06/07/2021). L'occupazione in aree mediche scende ulteriormente (2%) e i ricoverati passano da 1.676 (29/06/2021) a 1.271 (06/07/2021).