Header
Header
Header
         

Regioni.it

n. 4095 - lunedì 21 giugno 2021

Sommario
- Pnrr italiano: al via procedura approvazione Commissione europea
- Area bianca: in vigore oggi nuova Ordinanza
- Cts discute di mascherine all'aperto e riapertura discoteche
- Toma al "Laboratorio sanità 20/30": programmare bene e lavorare con tempismo
- La posizione sul DL proroghe, poi recepito nel Ddl di conversione in legge del DL 52/2021
- Accordo Stato-Regioni sui fondi per le strutture trasfusionali regionali di coordinamento (2021)

+T -T
Pnrr italiano: al via procedura approvazione Commissione europea

Draghi: 7 miliardi di euro per la promozione dell'uguaglianza di genere

(Regioni.it 4095 - 21/06/2021) Al via la procedura ufficiale per l'approvazione del Pnrr italiano. Con la Commissione che ha avviato il passaggio con 'procedura scritta'.
Si annuncia una  valutazione della Commissione Ue del Pnrr italiano che vede tutte A, cioè il massimo voto, e una B alla voce 'Costi', come per gli altri piani approvati finora. La pagella sarà consegnata dal presidente Ursula Von der Leyen al premier Draghi a Roma, sottolineando che il piano "contribuisce ad affrontare in modo soddisfacente" le raccomandazioni specifiche della Ue.
Il Pnrr italiano è "ben allineato" al Green Deal, con il 37% di misure indirizzate alla transizione climatica, tra cui progetti di efficientamento energetico degli edifici (Superbonus) e per favorire la concorrenza nel mercato del gas e dell'elettricità. Si rileva inoltre che al digitale è dedicato il 25% del piano, con misure per la digitalizzazione delle imprese, incentivi fiscali per la transizione 4.0, la banda larga e il sostegno a ricerca e innovazione.
"Per quanto riguarda le riforme – dichiara il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni - indubbiamente c'è un collegamento tra il piano di Recovery e le riforme. La commissione europea ogni anno emette delle raccomandazioni ai vari Paesi per le riforme: questo non vale soltanto per l'Italia, ma per tutti gli stati. L'Italia si propone nel piano di Recovery di intervenire in alcuni settori penso alla giustizia, la concorrenza, al settore degli appalti pubblici e della pubblica amministrazione, al fisco. Tutte grandi questioni le cui riforme non saranno scritte a Bruxelles ma quest'ultima condizionerà l' erogazione delle risorse al raggiungimento degli obiettivi. Mantenere questi impegni - sottolinea Gentiloni - sarà fondamentale, ma anche difficile. Ci sono condizioni favorevoli con un ampia maggioranza parlamentare guidata dall'uomo giusto al momento giusto, e cioè Mario Draghi”.
Presidente del Consiglio che sottolinea il tema dell’eguaglianza di genere: "Dobbiamo assicurare la parità di condizioni nel mercato del lavoro e colmare il divario di retribuzione tra i generi ed aumentare il numero di donne in posizioni di responsabilità”.
"Il nostro obiettivo – aggiunge Mario Draghi - in Italia e' quello di investire, entro il 2026, almeno 7 miliardi di euro per la promozione dell'uguaglianza di genere".
“Il Pnrr è un contratto. Lo abbiamo scritto insieme all'Europa”, dichiara il ministro della P.A., Renato Brunetta, e “in queste settimane stiamo onorando quel contratto per il bene del Paese e, quindi, fare la riforma della Pubblica Amministrazione”.
Nella sua valutazione del Pnrr italiano, la Commissione Ue darà il via libera al 13% di pre-finanziamento all'Italia. Si prevede che la valutazione ufficiale verrà approvata entro domani da tutti i commissari, e consegnata dalla presidente Ursula von der Leyen al premier Mario Draghi domani pomeriggio.
 
++ Recovery: parte approvazione Pnrr Italia, ok entro 24 ore ++

++ Pnrr: Gentiloni, è difficile, ma Draghi è l'uomo giusto ++

++ Draghi, in Italia 7 mld entro 2026 su uguaglianza genere ++


( gs / 21.06.21 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

Conferenza Stato-Regioni
Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni e Province autonome
Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti locali)
Conferenza Unificata



Go To Top