(Regioni.it 4072 - 18/05/2021) Si è tenuta martedì 18 Maggio alle ore 11:30 un'audizione di rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in videoconferenza con il Senato (davanti all'Ufficio di Presidenza della Commissione Istruzione pubblica, beni culturali) dedicata alla promozione di cammini interregionali quali itinerari culturali (in relazione all'affare assegnato n. 590).
Nel corso del confronto sono intervenuti Daniele D'Amario (assessore della Regione Abruzzo e coordinatore della Commissione Politiche per il turismo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome), Paola Agapiti (assessora della Regione Umbria), Valentina Corrado (assessora della Regione Lazio), Massimo Bray (assessore della Regione Puglia), Federico Eligi (Assessore della Regione Toscana), Manlio Messina (assessore della Regione Siciliana).
Molti gli argomenti toccati nel corso dell'audizione, tutti a sottolineare l'esigenza di una migliore e più efficace valorizzazione del cosiddetto "turismo lento" che può rappresentare un caposaldo per la creazione di un vero e proprio sistema di brand in cui i cammini possano in prospettiva rivelarsi come veri e propri "prodotti" dell'offerta turistica del nostro Paese.
E' chiaro che in quest'ottica - è stato sottolineato in molti degli interventi - occorre fare leva sull'intermodalità delle infrastrutture, attraverso collegamenti efficaci con la rete stradale, ferroviaria ed anche aeroportuale, insomma con le grandi vie di mobilità. Obiettivi perseguibili attraverso il coinvolgimento e la valorizzazione dei territori anche in una prospettiva di accessibilità, sostenibilità ecologica e con azioni di riqualificazione del patrimonio pubblico, anche in linea con gli obiettivi fissati dal Pnrr.
Una strategia che dovrebbe poggiare su una governance efficace, cui potrebbe dare un contributo specifico una cabina di regia - come hanno sottolineato alcuni degli intervenuti che potrebbe lavorare su un piano normativo sia in una logica di standardizzazione, sia per un'eventuale legge quadro che possa prendere il via ad alcune normative regionali già esistenti, ma che lasci alle Regioni le competenze per disciplinare sul territorio la rete dei cammini. Peraltro un lavoro in questo senso è già stato avviato con l'accordo di programma con il ministero della cultura che - come ha sottolineato l'assessore D'Amario - ha già messo a fattor comune alcune scelte legislative e una griglia di standard minimi di servizi.
Il  coordinatore della Commissione politiche per il turismo della  Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Daniele D'Amario,  ha rimarcato "l'importanza dell'attività di raccordo tra il ministero e  le Regioni per favorire l'armonizzazione delle varie denominazioni in  ambito turistico". Inoltre ha sollecitato "la redazione di una legge quadro nazionale sui Cammini partendo dal lavoro già sviluppato dalla Commissione turismo. Presupposto imprescindibile - ha proseguito - è l'aggiornamento  dell'Atlante dei Cammini da parte di Regioni e ministero del Turismo".
Sempre nell'ambito delle relazioni con il Parlamento si è tenuta invece mercoledì 12 Maggio 2021 (alle ore 13.30) presso la Commissione Industria, commercio, turismo (Ufficio di Presidenza) un'altra audizione ella Conferenza delle Regioni (sempre in videoconferenza) sulla normativa in materia di certificati bianchi (affare assegnato n. 784).  Nel corso dell'audizione (che ha avuto un carattere interlocutorio) è intervenuta l'assessora Anita Pili della Regione Sardegna (Regione che coordina la Commissione Ambiente, Energia e Sostenibilità della Conferenza delle Regioni).

Link alla galleria foto: Audizione promozione di cammini interregionali quali itinerari culturali al Senato

TURISMO: AUDIZIONE IN SENATO COORDINATORE ASSESSORI D'AMARIO SU CAMMINI INTERREGIONALI

link alla webtv del Senato:

Mercoledì 12 Maggio 2021 - Commissione Industria, commercio, turismo - Ufficio di Presidenza - Audizione (videoconferenza) dell'affare assegnato n. 784 (Aggiornamento della normativa in materia di certificati bianchi) della Conferenza delle Regioni