Sommario
+T
-T
Astrazeneca: Figliuolo, previsti bilanciamenti tra Regioni
Compensazioni tra quelle che rispettano target piano
(Regioni.it 4069 - 13/05/2021) La ridistribuzione del vaccino AstraZeneca è all’ordine del giorno, lo riferisce il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana: “è una richiesta che io ho fatto formalmente. Il generale Figliuolo però ritiene che anche queste compensazioni tra Regioni debbano essere realizzate soltanto da parte della struttura commissariale, per una serie di ragioni, che vanno da quelle di carattere programmatico alla coerenza con il piano vaccinale. Quindi noi, come dal primo momento, ci adeguiamo alle disposizioni che ci vengono date dal commissario e rispettiamo le sue decisioni”.
E la struttura commissariale per l'Emergenza Covid fa sapere che per le Regioni che rispettano i target previsti dal Piano, e che necessitano di ulteriori dosi oltre a quelle già consegnate in virtù di un alto numero di somministrazioni, è previsto un meccanismo di 'compensazione' con l'anticipo di ulteriori dosi. Per la ripartizione viene comunque rispettata la quota parte spettante a ciascun territorio. Le dosi vengono comunque poi recuperate in seguito dalle altre regioni.
Quindi ci saranno ulteriori bilanciamenti sul vaccino di AstraZeneca. Francesco Paolo Figliuolo, sottolinea che sull'utilizzo dei vaccini “il Comitato tecnico scientifico ha ritenuto opportuno fare le sue raccomandazioni, nella sua autonomia. Faccio la 'difesa' del Cts ma lo argomento con modi da 'laico', non tirerei mai la giacca agli scienziati”.
“Per AstraZeneca - ricorda Figliuolo - l'Ema non ha dato alcuna indicazione, l'Aifa, sulla base delle attività di farmacovigilanza degli eventi correlabili, che sono infinitesimi, ha dato una raccomandazione di auspicio di usarlo per gli over 60. Potrebbe dare un altro parere, ma non sono in grado di anticiparlo. Ma ricordo che in Gran Bretagna è stato usato su oltre 21 milioni di persone".
Per Figliuolo l'allungamento dell'intervallo tra le dosi di Pfizer e Moderna, "è derivato da studi scientifici, che nel caso di Pfizer sono stati illustrati all'Ema. Dicono che portare a 42 i giorni rientra nella curva di effetto del farmaco, quindi cambia poco fare il richiamo a 21 o 42 giorni. Perché farlo? Perché questo dà la possibilità nello stesso arco di tempo di somministrare la prima dose a qualche milione di persone in più. Nell'ambito di una pandemia se si dà mezzo scudo a più persone è meglio che darne uno intero a meno persone”.
Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha accompagnato il commissario gen. Francesco Paolo Figliuolo in visita all'hub di Porto Marghera e spiega: “Abbiamo già inoculato 2,2 milioni di dosi, in via teorica una testa su due ha avuto un incontro ravvicinato con il vaccino”.
“Il commissario - aggiunge Zaia - ha avuto modo di vedere di persona una macchina vaccinale con 1.300 persone schierate tutti i giorni. Abbiamo 60 centri vaccinali che ci permettono di essere in testa alle classifiche nazionali. Sulle popolazioni target siamo a numeri straordinari. Possiamo dire – rileva Zaia - che il Veneto ha svuotato gli ospedali su certe fasce d'età”.
++ Fontana, Figliuolo valuta redistribuzione AstraZeneca ++
++ Figliuolo a Regioni, da lunedì prenotazioni anche per 40enni
COVID: FIGLIUOLO ALL'ADNKRONOS, 'BEN VENGANO VACCINI AD ADOLESCENTI, ATTENDIAMO EMA E AIFA' =
Vaccino: Zaia, inoculato 2,2 mln di dosi, quasi meta' dei veneti
++ Fontana, Figliuolo valuta redistribuzione AstraZeneca ++
++ Figliuolo a Regioni, da lunedì prenotazioni anche per 40enni
COVID: FIGLIUOLO ALL'ADNKRONOS, 'BEN VENGANO VACCINI AD ADOLESCENTI, ATTENDIAMO EMA E AIFA' =
Vaccino: Zaia, inoculato 2,2 mln di dosi, quasi meta' dei veneti
( gs / 13.05.21 )
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03