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Scuola e formazione professionale: garantire la validità dell’anno formativo 2020-2021
(Regioni.it 4043 - 08/04/2021) La Coordinatrice della Commissione Istruzione, lavoro, innovazione e ricerca della Conferenza delle Regioni Assessora Alessandra Nardini, nel corso dell’audizione in Commissione 7° del Senato sulla riapertura delle scuole in relazione all’emergenza pandemica, ha ripercorso il ruolo che le Regioni hanno svolto da marzo 2020 ad oggi per garantire le attività educative e didattiche dei servizi educativi per la prima infanzia e di tutte le scuole di ogni ordine e grado.Il contributo delle Regioni è sempre stato improntato, nella sua collegialità, allo svolgimento delle attività in presenza ove questo sia stato
possibile in riferimento ai parametri di sicurezza definiti a livello nazionale.
La Coordinatrice ha poi ricordato come la Conferenza delle Regioni con leale collaborazione abbia partecipato attivamente fin dalla scorsa primavera ai processi decisionali che hanno portato a definire modalità e tempi per la riapertura in sicurezza dei servizi educativi per la prima infanzia nonché delle scuole di ogni ordine e grado per l’avvio dell’anno scolastico 2020-2021.
“Abbiamo contribuito – spiega Nardini – con nostre proposte, talvolta emendative, alla riapertura delle scuole in sicurezza, partecipando anche all’elaborazione del “Piano Scuola” e dell’analogo Piano per il Sistema 0-6.
Sul delicato tema del trasporto pubblico sono state evidenziate criticità e fatte delle proposte per la ripresa delle attività scolastiche, richiamando interventi sulla diversificazione delle fasce orarie e il potenziamento dei servizi.
Abbiamo rilevato le necessità di prevedere un miliardo di euro di risorse aggiuntive per incrementare il fondo previsto dal Piano Scuola e per poter realizzare le soluzioni organizzative e didattiche ivi previste e ulteriori risorse di organico docente e ATA nonché un aumento temporaneo dei contingenti, per realizzare un rafforzamento di “organico per l’emergenza”.
Le Regioni hanno poi svolto un ruolo fondamentale nell’approvazione di linee operative per garantire la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia su tutto il territorio nazionale.
Sono state infine approvate le “Linee guida per garantire il corretto svolgimento dell’anno scolastico 2020-2021”, per favorire una riapertura in sicurezza delle scuole a gennaio.
Abbiamo anche ribadito la necessità di garantire la validità dell’anno formativo 2020-2021 per tutti i sistemi di istruzione e formazione professionale regionali, anche se causa pandemia non venga raggiunto il monte ore previsto dalla normativa vigente. La richiesta è in linea con le garanzie ottenute per la validità dell’anno formativo precedente, il 2019-2020, per i sistemi regionali di Istruzione e Formazione Professionale (IeF.P.), i sistemi regionali che realizzano i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (I.F.T.S.) e gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.)”.
L’Assessorato dell’Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate informa che oggi, giovedì 8 aprile, l’Assessore Luciano Caveri ha partecipato in videoconferenza all’audizione sulla situazione della scuola della Commissione Istruzione pubblica, beni culturali del Senato della Repubblica, della quale il parlamentare valdostano Albert Lanièce è Vicepresidente.
L’Assessore Caveri ha ribadito come la Valle d’Aosta sia pronta a riaprire tutte le scuole già dalla settimana prossima (le Superiori al 50 per cento), non avendo problemi nei trasporti, registrando dati che confermano con gli screening una bassa incidenza di positivi, e con ormai un 40 per cento di insegnanti vaccinati.
“Ci vuole flessibilità nelle scelte delle Regioni. Noi paghiamo la scuola – ha detto l’Assessore Caveri ricordando la particolarità del modello scolastico valdostano e il suo particolare assetto istituzionale – ma è importante, come sa bene il Senatore Lanièce, che ogni finanziamento particolare per la scuola dovuto alla pandemia, ad esempio per le attività estive, affluisca anche nelle casse della nostra Regione, senza esclusioni come accaduto nell’ultimo decreto legge”.
“È necessario iniziare già ora ragionare su come riaprire le scuole con l’inizio del prossimo anno scolastico per non ritrovarci a vivere nelle stesse condizioni dello scorso settembre. I nodi chiave sono quelli dei trasporti e della carenza di organico. Senza dare risposte su questi due versanti impensabile ripartire col piede giusto”.
Lo ha affermato Elena Donazzan, Assessore regionale all’istruzione, intervenendo all’audizione rappresentanti Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seno alla VII Commissione Istruzione pubblica, beni culturali del Senato in merito al tema della riapertura delle scuole.
“La proposta è quella di ragionare sulla riapertura delle scuole per il prossimo anno scolastico fin da ora – ha indicato Donazzan – non possiamo ritrovarci come l’anno scorso, col ministro Azzolina, ad avere incertezze sugli organici fino a novembre. Stiamo parlando di territori molto difformi ai quali dobbiamo dare risposte puntuali, dando meno pressione possibile alle scuole stesse. Lo vediamo anche in questi giorni. In Veneto abbiamo riaperto la scuola fino alla terza media, mentre abbiamo tenuto una posizione di massima cautela per le scuole superiori, riaperte al 50 cento”.
In tal senso l’assessore ha proposto di effettuare un monitoraggio nelle scuole per verificare la bontà delle scelte oltre alle indicazioni del CTS.
Dopo aver evidenziato l’ottima collaborazione con il ministro Patrizio Bianchi con il quale è stato avviato un rapporto sereno ed efficace, altro nodo cruciale che Donazzan ha voluto portare all’attenzione è quello degli organici del sistema scolastico.
“Come evidenziato nel documento delle Regioni – precisa l’assessore veneto – è impensabile ripartire con la stessa situazione di organico dell’anno scolastico che stiamo vivendo. In Veneto il 50 per cento degli insegnanti di sostegno ha contratti a termine annuali. Questo significa che gli studenti più fragili sono quelli che pagano doppiamente la situazione che stiamo vivendo”.
Galleria Fotografica: Scuola: Audizione Conferenza Regioni al Senato 08.04.2021
Scuola e pandemia: Audizione Conferenza Regioni
[Valle d'Aosta] Tornare a scuola: l’Assessore Caveri partecipa all’audizione della Commissione Istruzione pubblica del Senato
[Veneto] RIAPERTURA SCUOLA. ASSESSORE DONAZZAN IN AUDIZIONE IN VII COMMISSIONE AL SENATO. “SOLUZIONI PER TRASPORTI E ORGANICI PER RIPARTIRE COL PIEDE GIUSTO A SETTEMBRE”
( gs / 08.04.21 )
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