(Regioni.it 3997 - 03/02/2021) “Se si tratta di vaccinare gli ultraottantenni andiamo a vedere quanti ce ne sono per regione, e distribuiamo i vaccini di conseguenza”. E' quanto propone la regione Veneto attraverso il presidente Luca Zaia: “Ho chiesto - precisa Zaia - che i target fissati e le priorità siano sanciti dalla comunità scientifica, non possiamo metterci a fare la spartizione dei pani e dei pesci coi vaccini.

Vedremo di capire se passerà questa linea, in totale serenità, non si porta certo a casa il vaccino per sprecarlo. L'importante è l'appropriatezza, se come leggo c'è il 14% di vaccini fatti a gente che non ne aveva titolo, è inquietante”.
Inizierà dal 15 febbraio in Veneto la campagna di vaccinazione dei soggetti ultraottantenni, mentre per gli 'over 75' bisognerà aspettare la conclusione di questa prima parte di popolazione.
"Nel Lazio – dichiara l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato alle ore 12 abbiamo superato la quota delle 150 mila prenotazioni ovvero un anziano su tre ha già la prima e la seconda dose prenotata, conosce il luogo e la data a soli due giorni da attivazione servizio un risultato importante. C'è stato un avvio in salita, ma il sistema ora è entrato a pieno regime. Abbiamo anche superato la quota delle 80 mila doppie vaccinazioni somministrate e sono poco più di 2 mila le richieste degli over 80 per il vaccino domiciliare che sono state inviate alle rispettive Asl per attivare le USCAR o il medico di medicina generale dell'assistito, qualora avesse aderito alla campagna vaccinale”.
"Faccio eco a Bertolaso: se entro un mese ci danno 4 milioni di vaccini allora vaccineremo tutti i pugliesi. Ma è una battuta perché i vaccini non arriveranno", dichiara Pierluigi Lopalco, assessore alla Salute della Regione Puglia, senza sbilanciarsi sui numeri dei vaccinati entro l'estate perché "il quadro di forniture che abbiamo arriva al primo trimestre e si parla di qualche centinaio di migliaia, entro il primo trimestre riusciremo a stento a vaccinare gli ultra ottantenni oltre a quelli della prima fase".
“Se le consegne dei vaccini saranno rispettate, noi siamo pronti”, afferma il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, che conferma l'obiettivo - prima di giugno di vaccinare tutta la Lombardia - annunciato dal neo consulente per la campagna vaccinale, Guido Bertolaso. Fontana ha inoltre annunciato lo schema che illustra la cronologia del piano Vaccini Anti Covid Lombardia.
 
Vaccino: Zaia, distribuire a seconda numero ultraottantenni


[Lazio] CORONAVIRUS: D’AMATO, ‘SUPERATA QUOTA 150 MILA PRENOTAZIONI OVER 80’

 
Puglia, Lopalco: entro estate speriamo vaccinare almeno anziani Ma c'è carenza vaccini e non arriveranno