(Regioni.it 3979 - 12/01/2021) La riduzione di entrate fiscali da IRAP rispetto alla previsione contenuta nella deliberazione del CIPE n.20/2020 concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie del Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2020 ha comportato un conseguente riequilibrio attraverso variazioni compensative sui valori della compartecipazione IVA e del Fondo sanitario nazionale, fermo restando il livello del finanziamento indistinto già individuato con il precedente atto di riparto.
Un intervento di cui le Regioni hanno preso atto nel corso della Conferenza Stato-Regioni del 17 dicembre nel corso della quale è stata espressa l'intesa sullla modifica del precedente accordo del 31 marzo 2020.
Si riporta di seguito la posizione della Conferenza delle Regioni ed i link all'atto della Conferenza Stato-Regioni.
Posizione sull'integrazione e modifica dell'intesa atto rep. N. 55/csr del 31 marzo 2020, sulla proposta del ministro della salute di deliberazione del cipe concernente il riparto tra le regioni delle disponibilità finanziarie per il servizio sanitario nazionale per l'anno 2020

Intesa ai sensi dell’art. 115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112

Punto 15) Odg Conferenza Stato-Regioni

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome esprime l’intesa sull’Integrazione e modifica dell’Intesa Atto Rep. N. 55/CSR del 31 marzo 2020, resa ai sensi dell'art. 115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l'anno 2020.

La Conferenza prende atto della riduzione di entrate fiscali da IRAP rispetto alla previsione contenuta nella deliberazione del CIPE n.20/2020 concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie del Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2020 e del conseguente riequilibrio attraverso variazioni compensative sui valori della compartecipazione IVA e del Fondo sanitario nazionale, fermo restando il livello del finanziamento indistinto già individuato con il precedente atto di riparto.

Ai fini di consentire l’adeguamento delle poste dei bilanci regionali alle modifiche proposte dall’integrazione dell’Intesa in oggetto, essendo già scaduto il termine previsto per le variazioni di bilancio di cui all’articolo 51, comma 6 del D.Lgs. 23/06/2011, n. 118, per le relative variazioni si farà riferimento a quanto previsto dall’art. 20 del D.Lgs. 118/2011.

Roma, 17 dicembre 2020

Link al documento approvato della Conferenza delle Regioni del 17 dicembre: Posizione sull'integrazione e modifica dell'intesa atto rep. N. 55/csr del 31 marzo 2020, sulla proposta del ministro della salute di deliberazione del cipe concernente il riparto tra le regioni delle disponibilità finanziarie per il servizio sanitario nazionale per l'anno 2020

Link all'atto della Conferenza Stato-Regioni del 17 dicembre: Intesa sull'Integrazione e modifica dell'Intesa Atto rep. n. 55/CSR del 31 marzo 2020, resa ai sensi dell'art. 115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l'anno 2020