Header
Header
Header
         

Regioni.it

n. 3970 - martedì 15 dicembre 2020

Sommario
- Istat: censimento 2018 e 2019, calo popolazione al Sud
- Recovery Fund: capire quali progetti da mettere a terra
- In discussione le regole per le festività natalizie
- Marina resort: ordine del giorno per consentire lenta ripresa del settore nautica da diporto
- Linee guida sulle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020: posizione sull’addendum
- Certificazione delle competenze: osservazioni per l'intesa sul decreto per linee guida

+T -T
Istat: censimento 2018 e 2019, calo popolazione al Sud

(Regioni.it 3970 - 15/12/2020) L’Istat ha rilasciato i primi dati relativi al 2018 e 2019 del Censimento della popolazione e delle abitazioni. Diminuiscono ancora i residenti nel 2019. In Italia la popolazione censita è di 59.641.488 residenti, circa 175mila persone in meno rispetto al 31 dicembre 2018 (-0,3%). Più del 50% dei residenti è concentrato in cinque regioni, una per ogni ripartizione geografica: Lombardia (16,8%), Veneto (8,2%), Lazio (9,7%), Campania (9,6%) e Sicilia (8,2%).
L'eta media degli italiani si è innalzata però di due anni rispetto al 2011 (da 43 a 45) ed è cresciuto l'indice di vecchiaia, ovvero il rapporto tra gli over 65 anni e gli under 15, fino al 180%.
Il 50,1% delle persone ha al massimo la licenza media mentre i laureati rappresentano il 13,9% della popolazione. Sono in aumento gli stranieri, che ora sono più di 5 milioni.
Il calo più significativo è quello dei residenti nel Meridione e nelle Isole: nell'anno la popolazione è diminuita di 127.487 unità rispetto al 2018 a fronte di un calo complessivo di 175.185 persone in tutta Italia. Rispetto al 2011 a fronte di un aumento complessivo della popolazione italiana di 207.744 unità, nel Sud e nelle Isole si è assistito a una riduzione di 425.517 residenti.
Rispetto al 2011 i residenti diminuiscono nell'Italia Meridionale e nelle Isole (-1,9% e -2,3%), e aumentano nell'Italia Centrale (+2%) e in entrambe le ripartizioni del Nord (+1,6% nell'Italia Nord-orientale e +1,4% nell'Italia Nord-occidentale).
Sono 323.451 i residenti assunti dalla Lombardia, 252.814 dal Lazio e 121.984
dall'Emilia Romagna, la Puglia ha perso quasi 100.000 abitanti (99.261), la Sicilia 127.614 e la Campania 54.667. La Calabria ha perso 64.940 abitanti scendendo a quota 1.894.110.
I cittadini stranieri risultano in crescita in tutte le regioni della Penisola, a eccezione della Valle d’Aosta, mentre sono solo quattro le regioni in cui aumenta anche la popolazione italiana: Lombardia, Lazio, Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna.
Quote di occupati sopra la media nazionale (45,6%) si rilevano nelle regioni del Nord e del Centro. Le percentuali più elevate sono quelle del Trentino – Alto Adige (55,6%) e di Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia, con valori compresi tra il 51,7% e il 51,0%. Livelli più bassi si registrano principalmente nel Mezzogiorno, soprattutto in Campania (37,3%), Calabria (36,5%) e Sicilia (34,9%).

PROSPETTO 1. POPOLAZIONE CALCOLATA AL 1.1.2018 E POPOLAZIONE CENSITA AL 31.12.2018. Valori assoluti REGIONI

Popolazione a inizio periodo

Saldo totale

Aggiustamento statistico

da registro

Aggiustamento statistico censuario

Popolazione censita al 31.12.2018

Piemonte

4.375.865

- 19.459

3.114

-30.955

4.328.565

Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

126.202

-536

432

-445

125.653

Liguria

1.556.981

-6.341

301

-17.961

1.532.980

Lombardia

10.036.258

24.316

27.074

-76.815

10.010.833

Trentino-Alto Adige/Südtirol

1.067.648

4.628

-518

2.276

1.074.034

Veneto

4.903.722

2.132

8.097

-29.361

4.884.590

Friuli-Venezia Giulia

1.216.853

-1.633

317

-5.123

1.210.414

Emilia-Romagna

4.452.629

6.848

3.843

-3.867

4.459.453

Toscana

3.736.968

-7.327

2.870

-31.168

3.701.343

Umbria

884.640

-2.625

1.809

-10.080

873.744

Marche

1.531.753

-6.482

1.173

-6.123

1.520.321

Lazio

5.896.693

-17.611

5.941

-111.947

5.773.076

Abruzzo

1.315.196

-25.168

22.946

-12.329

1.300.645

Molise

308.493

-3.616

864

-1.951

303.790

Campania

5.826.860

-2.876

-8.438

-75.255

5.740.291

Puglia

4.048.242

-19.189

1.970

-55.495

3.975.528

Basilicata

567.118

-4.249

-488

-3.794

558.587

Calabria

1.956.687

-9.556

-3.128

-31.982

1.912.021

Sicilia

5.026.989

-27.098

3.928

-95.271

4.908.548

Sardegna

1.648.176

-8.585

1.707

-19.041

1.622.257

Italia

60.483.973

-124.427

73.814

-616.687

59.816.673

Italia Nord-Occidentale

16.095.306

-2.020

30.921

-126.176

15.998.031

Italia Nord-Orientale

11.640.852

11.975

11.739

-36.075

11.628.491

Italia Centrale

12.050.054

-34.045

11.793

-159.318

11.868.484

Italia Meridionale

14.022.596

-64.654

13.726

-180.806

13.790.862

Italia insulare

6.675.165

-35.683

5.635

-114.312

6.530.805

 







Il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni - 15.12.2020



( gs / 15.12.20 )
Regioni.it

Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03

Conferenza Stato-Regioni
Conferenza Stato-Regioni

Conferenza delle Regioni e Province autonome
Conferenza delle Regioni

Conferenza Unificata (Stato-Regioni-Enti locali)
Conferenza Unificata



Go To Top