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Regioni.it

n. 3948 - mercoledì 11 novembre 2020

Sommario
- Pandemia: si cerca di evitare nuova chiusura totale del Paese
- Emergenza Covid-19 e sostegno al turismo: audizione Regioni, 10 pilastri per un’azione di rilancio  
- Trasporto pubblico locale: De Micheli ha incontrato Regioni, Enti locali e aziende, serve una riforma del settore
- Ordinanza Ministro Salute: da oggi Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana, Umbria in area arancione
- Pandemia: ordinanze per restare in fascia gialla di Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna
- Edilizia scolastica: Intesa raggiunta sul Dpcm relativo ai criteri per attribuzione risorse

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Pandemia: ordinanze per restare in fascia gialla di Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna

(Regioni.it 3948 - 11/11/2020) I presidenti delle regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna - Massimiliano Fedriga, Luca Zaia e Stefano Bonaccini – studiano il varo di ordinanze che abbiano in comune l’introduzione nelle tre regioni di misure più restrittive rispetto a quelle stabilite per le regioni 'gialle', di quanto previsto finora per la fascia alle quali appartengono.
L'iniziativa intende evitare che peggiorino i parametri di valutazione e che possano tutte scivolare nelle fasce arancione o rossa.
Le ordinanze potrebbero riguardare la mobilità ed entrare in vigore già dal prossimo venerdì.
Sono quindi allo studio misure per introdurre nei rispettivi territori "misure che possono ridurre gli assembramenti".
“Abbiamo visto fenomeni, - spiega il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga - soprattutto nei fine settimana, dove in realtà prima delle 18" e quindi prima della chiusura dei locali "c'erano più persone in piedi, vicine e senza mascherina". Questo è un aspetto che "ci preoccupa. Cercheremo di andarlo a limitare".
“Una ipotesi - annuncia Fedriga - può essere la consumazione obbligatoria da seduti e vedere se limitare anche il numero di persone sedute allo stesso tavolo, come previsto dal Dpcm ma in modo più blando. Il nostro scopo è non pesare ancora di più sulle attività economiche". Perché, parlando di tutela della salute, "anche nell'economia - ha osservato - c'è una buona parte di salute, perché porta da mangiare. Per questo serve equilibrio”.
Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, anticipato che presenterà una ordinanza anti-assembramento: “Si tratta di una ordinanza che parlera' proprio di assembramento e della necessità di dare una regola a chi ancora queste regole non se l'e' ancora messe in testa”.
“Siamo nella fase di turbolenza: con 1.772 ricoverati siamo al livello raggiunto il 30 marzo, come terapie intensive siamo al 19 marzo”, sottolinea Zaia: “Abbiamo ricoveri che pesano stiamo riaprendo in continuazione reparti per ricoverare i pazienti”.
“L'ordinanza uscirà presumibilmente domani e parlerà di assembramenti e di regole a chi non se le è fatte ancora entrare in testa”, annuncia e precisa: "non chiediamo una ordinanza ai sindaci”.
“Le ordinanze saranno tre, diverse per le tre regioni", spiega Zaia: "Saranno diverse ma in linea come principio”.
 
Covid: Fedriga, allo studio meno assembramenti al bar

++ Covid:Zaia,ricoveri terapie intensive livello 19 marzo ++

 



( gs / 11.11.20 )
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Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

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