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"La Governance ambientale tra Belgio e Italia", workshop seguito da 60 funzionari di 12 Regioni
L'evento formativo, co-organizzato da Commissione europea e Cinsedo, si è temuto il 26 ottobre
(Regioni.it 3944 - 05/11/2020) Il 26 ottobre si è svolto il workshop on line dedicato allo scambio di buone pratiche di Governance ambientale tra Belgio e Italia. Co-organizzato da Commissione europea e Cinsedo (Centro interregionbale studi e docuentazione) e supportato dal programma TAIEX-EIR Peer 2 Peer. Il workshop prendeva spunto dall’invito a migliorare la governance ambientale che la Commissione europea rivolge all’Italia nel Country Report EIR 2019. Al workshop on line hanno partecipato oltre 60 funzionari provenienti da 12 Regioni italiane, rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e di ISPRA, oltre a funzionari delle tre Regioni belghe. l'evento fa parte del programma di formazione in materia europea 2020 del Cinsedo, giunto quest’anno all’ottava edizione. Il programma 2020 è disponibile a questo link.
I lavori sono stati aperti da Andrea Ciaffi (Dirigente della Conferenza delle Regioni) che ha messo in luce le sinergie con il rapporto EIR – Environmental Implementation Review – della Commissione europea, dal quale il Cinsedo, dal 2017, trae spunto per la formazione delle Regioni sulla politica ambientale europea.
I lavori della mattinata si sono articolati in tre sessioni. La prima, di tipo istituzionale, presentava in termini comparativi la suddivisione di competenze in materia ambientale tra Stato e Regioni, in Belgio e in Italia. Paolo Fossati (Dirgente della Conferenza delle Regioni) ha moderato la sessione mentre a Marnik Decock (Regione delle Fiandre) e Mario Nova (Regione Lombardia) spettava l’approfondimento della distribuzione delle competenze, delle funzioni amministrative e della modalità di cooperazione tra i diversi livelli amministrativi. Uno sguardo è stato dato anche al ruolo delle Regioni nei rapporti con l’Unione europea e alla dimensione internazionale, a partire dall’attuazione dell’Agenda 2030 dell’ONU e delle principali convenzioni internazionali. La seconda sessione, di tipo settoriale, si suddivideva in due parti dedicate alle buone pratiche in materia di gestione dei rifiuti ed economia circolare e di trattamento delle acque reflue urbane. Jonathan Parker (Commissione europea) ha moderato la sessione evidenziando l’importanza di scambiare buone pratiche per migliorare nell’attuazione della legislazione ambientale dell’UE. Per quanto riguarda le buone pratiche di gestione dei rifiuti ed economia circolare sono intervenute Lieze Cloots (Regione delle Fiandre) e Cristina Govoni (Regione Emilia – Romagna), mentre per il trattamento delle acque reflue urbane, le buone pratiche sono state presentate da Steven Van den Broeck (Regione delle Fiandre) e Piervito Lagioia (Acquedotto Pugliese). L’agenda e le presentazioni dei relatori sono disponibili sul sito del Programma TAIEX.
( red / 05.11.20 )
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