(Regioni.it 3935 - 23/10/2020) Nell'applicazione del Decreto sull'efficientamento energetico (il D.lgs. n. 73/2020) molti Comuni hanno segnalato serie problematiche.
Una disposizione del provvedimento (l’articolo 13) ha abrogato una norma precedente (il comma 6 dell'art. 14 del d.lgs. 102/2014,) che prevedeva la deroga delle distanze e delle altezze dei fabbricati di nuova costruzione in presenza di interventi di efficientamento energetico.
Con un ordine del giorno - presentato fuori sacco nella Conferenza Unificata del 24 settembre -  la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha segnalato le criticità principali.
La prima è relativa al problema che le pratiche in corso per le nuove costruzioni non possono essere concluse positivamente; La seconda riguarda invece il fatto che in futuro non sarà più possibile derogare per le nuove costruzioni con problemi attuativi delle previsioni dei Piani regolatori in essere.
Le Regioni hanno quindi chiesto con  uno specifico ordine del giorno  una norma di transizione per salvaguardare per le pratiche già avviate, e ha approvato una proposta di ordine del giorno, inviata per via telematica.

Si riporta di seguito il testo del documento della Conferenza delle Regioni.

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome:
- premesso che l’art. 14, comma 6, del d. lgs. 4 luglio 2014, n. 102, prevedeva una deroga delle distanze e delle altezze dei fabbricati di nuova costruzione in presenza di efficientamento energetico;
- premesso che l’art. 13 del d. lgs. 14 luglio 2020, n. 73, in materia di efficientamento energetico, abroga il predetto comma 6;
- visto che in sede attuativa molti Comuni hanno segnalato rilevanti problematiche relative sia alle pratiche in corso, sia alla programmazione di cui ai piani regolatori previgenti;
- considerato che l’abrogazione della previsione non è stata accompagnata da una norma transitoria di salvaguardia delle iniziative già avviate e dei progetti già presentati prima dell’entrata in vigore del decreto legislativo in argomento;

l’inserimento, all’art. 13, comma 1, del d. lgs. 73/2020, della seguente lettera:
-“a-bis. Le disposizioni di cui alla precedente lettera a) entrano in vigore a decorrere dal 1 gennaio 2021”.

Roma, 24 settembre 2020

Link al documento approvato della Conferenza delle Regioni del 24 settembre: Ordine del giorno sul d. Lgs. 14 luglio 2020, n. 73, in materia di efficientamento energetico e problematiche attuative in materia di edilizia