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Pandemia: vaccino antinfluenzale in farmacie e test Covid nelle scuole
(Regioni.it 3919 - 01/10/2020) Per quanto riguarda la carenza dei vaccini antinfluenzali nelle farmacie si lavora per trovare una soluzione. Lo sottolinea il ministro della Salute, Roberto Speranza.
“Le Regioni – spiega Speranza - hanno fatto uno sforzo enorme che è consistito in un aumento del 70% delle dosi di vaccino antinfluenzale rispetto all'anno scorso. Io penso che dobbiamo affrontare e risolvere nel tempo più breve possibile anche la questione delle farmacie in condivisione con le Regioni. Secondo me ci sono le condizioni”.
Il presidente della regione Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, afferma che “se il governo spinge ancora di piu', potremmo dare una mano perche' e' giusto vaccinarsi”, in merito alle dosi di vaccino antinfluenzale nelle farmacie.
Bonaccini ha poi ricordato che l'Emilia Romagna era gia' la Regione che dava piu' vaccini alle farmacie, ma che non e' sufficiente. "Ma ora raddoppieremo - annuncia Bonaccini - e credo che questo debba essere fatto da tutte le regioni. Questa e' la considerazione che anche in Conferenza stiamo facendo”. La quota di vaccini in farmacia in Emilia Romagna passerà cosi' al 3% invece dell'1,5% deciso in Conferenza Regioni.
Il presidente della regione Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, afferma che “se il governo spinge ancora di piu', potremmo dare una mano perche' e' giusto vaccinarsi”, in merito alle dosi di vaccino antinfluenzale nelle farmacie.
Bonaccini ha poi ricordato che l'Emilia Romagna era gia' la Regione che dava piu' vaccini alle farmacie, ma che non e' sufficiente. "Ma ora raddoppieremo - annuncia Bonaccini - e credo che questo debba essere fatto da tutte le regioni. Questa e' la considerazione che anche in Conferenza stiamo facendo”. La quota di vaccini in farmacia in Emilia Romagna passerà cosi' al 3% invece dell'1,5% deciso in Conferenza Regioni.
Mentre Sandra Zampa, sottosegretario alla Salute, interviene sulla questione dell’attivazione dei test-Covid nelle scuole: “ci sono gia' state delle indicazioni molto precise del Ministero, e' una circolare firmata che indica la necessita' del test rapido nelle scuole, non ci sono margini di dubbio, adesso c'e' un po' di confusione perche' non si conoscono bene le indicazioni. Ci vuole il tempo di acquisire il test rapido, in alcune regioni sara' piu' veloce e in altre meno, ma spero che sia questione di giorni”.
Il ministero della Salute, con la circolare del 29 settembre 2020, evidenzia l'utilità dei testi antigenici rapidi come strumento di prevenzione nell’ambito del sistema scolastico.
Il ministero spiega che l’utilizzo dei test antigenici rapidi può essere utilmente esteso anche a contesti diversi rispetto a quello di porti e aeroporti, come le scuole.
L'utilizzo dei test antigenici rapidi è in grado di assicurare una diagnosi accelerata di casi di COVID-19, consentendo una tempestiva diagnosi differenziale nei casi sospetti tra sindrome influenzale e malattia da SARS-CoV2, diversamente dai test molecolari per i cui risultati l’intervallo di tempo utile risulta più ampio.
In caso di sospetto diagnostico o in caso di esposizione al rischio del personale scolastico o degli alunni, si potrà perciò ricorrere anche al test antigenico rapido: Circolare del 29 settembre 2020. Uso dei test antigenici rapidi per la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2, con particolare riguardo al contesto scolastico.
Sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri è pubblicata la Richiesta pubblica di offerta in procedura semplificata e di massima urgenza per la fornitura di cinque milioni di test rapidi per la rilevazione qualitativa di antigeni specifici di SARS-CoV-2 presenti su tampone nasofaringeo o campione salivare, compatibili con l’utilizzo come POCT. La Richiesta pubblica di Offerta è effettuata dal Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19.
Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 18.30 di giovedì 8 ottobre 2020: Richiesta Pubblica di Offerta in procedura semplificata di massima urgenza per la fornitura di 5 milioni di test rapidi
Il ministero della Salute, con la circolare del 29 settembre 2020, evidenzia l'utilità dei testi antigenici rapidi come strumento di prevenzione nell’ambito del sistema scolastico.
Il ministero spiega che l’utilizzo dei test antigenici rapidi può essere utilmente esteso anche a contesti diversi rispetto a quello di porti e aeroporti, come le scuole.
L'utilizzo dei test antigenici rapidi è in grado di assicurare una diagnosi accelerata di casi di COVID-19, consentendo una tempestiva diagnosi differenziale nei casi sospetti tra sindrome influenzale e malattia da SARS-CoV2, diversamente dai test molecolari per i cui risultati l’intervallo di tempo utile risulta più ampio.
In caso di sospetto diagnostico o in caso di esposizione al rischio del personale scolastico o degli alunni, si potrà perciò ricorrere anche al test antigenico rapido: Circolare del 29 settembre 2020. Uso dei test antigenici rapidi per la diagnosi di infezione da SARS-CoV-2, con particolare riguardo al contesto scolastico.
Sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri è pubblicata la Richiesta pubblica di offerta in procedura semplificata e di massima urgenza per la fornitura di cinque milioni di test rapidi per la rilevazione qualitativa di antigeni specifici di SARS-CoV-2 presenti su tampone nasofaringeo o campione salivare, compatibili con l’utilizzo come POCT. La Richiesta pubblica di Offerta è effettuata dal Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19.
Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 18.30 di giovedì 8 ottobre 2020: Richiesta Pubblica di Offerta in procedura semplificata di massima urgenza per la fornitura di 5 milioni di test rapidi
Covid, Speranza: resistere 7-8 mesi, da solo mercato non ce la fa
++ Speranza,su vaccino Covid auspicio buone notizie a breve ++
++ Scuola:Speranza,auspicio test rapidi a breve ovunque ++
Vaccino antinfluenzale, Speranza: risolvere problema farmacie
++ Speranza,lavoriamo per evitare lockdown ma monitorare ++
Influenza: Bonaccini, Regioni raddoppino vaccini per farmacie
CORONAVIRUS. ZAMPA: TEST RAPIDI NELLE SCUOLE
( gs / 01.10.20 )
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
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