(Regioni.it 3919 - 01/10/2020) Il 30 settembre 2020 alle ore 17.00 il presidente dell’Ufficio centrale regionale della Corte di Appello delle Marche per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale delle Marche del 20 e 21 settembre 2020, ha proceduto alla proclamazione degli eletti alla Presidenza della Giunta regionale e al Consiglio regionale. Il Presidente dell’Ufficio ha proclamato eletto alla carica di Presidente della Giunta  regionale Francesco Acquaroli .
Alle consultazioni del 20 e 21 settembre, Francesco Acquaroli ha ottenuto 361.186 voti, pari al 49,13 % dei consensi.
Il neoletto Presidente è nato a Macerata, il 25 settembre 1974, è sposato con Lucia ed è laureato in Economia e commercio. E' stato consulente finanziario e sindaco di Potenza Picena dal 2014 al 2018. E' stato Impegnato politicamente nell'associazione Atreju, .
Prima di diventarne sindaco è stato consigliere comunale della sua città, Potenza Picena.  Alle elezioni regionali nelle Marche del 2010 si candida alla carica di consigliere nella lista del Popolo della Libertà a sostegno del candidato presidente Erminio Marinelli, risultando eletto. Aderisce sin dalla sua fondazione a Fratelli d'Italia, lasciando il PdL. Nel 2014 si candida a sindaco di Potenza Picena e al ballottaggio, l'8 giugno 2014, risulta eletto Sindaco con il 57,31% dei voti. Per tale motivo il 1 luglio del 2014 si dimette dalla carica di consigliere regionale a causa dell'incompatibilità delle due cariche.
In occasione delle elezioni regionali del 2015, si candida alla carica di Presidente delle Marche (sostenuto da Fratelli d'Italia e dalla Lega Nord) classificandosi terzo. Pertanto resta sindaco di Potenza Picena.
Alle elezioni politiche del 2018 è eletto deputato di Fratelli d'Italia e quindi l'8 giugno si dimette dalla carica di Sindaco di Potenza Picena. Alle elezioni europee del 2019 è candidato nella Circoscrizione Italia centrale e ottiene 9 086 preferenze senza essere eletto.
Per le elezioni regionali del 2020 viene di nuovo proposto come candidato Presidente della coalizione di centro-destra e risulta eletto con il 49,13 % dei voti.