(Regioni.it 3912 - 22/09/2020) "Saranno 5 anni di rivoluzione pacifica, totale, che cambierà radicalmente il Veneto". Lo promette il Presidente Luca Zaia parlando della sua prossima legislatura. "Nella sanità ci aspettano tante sfide: diagnostica digitale, intelligenza artificiale, robotica - sottolinea - . Basta pensare alle evoluzioni sulla diagnostica sui tamponi a cui stiamo assistendo, con una ventina di multinazionali che se ne stanno occupando".  Zaia ricorda che della rivoluzione che attende la regione fa parte "il pensare in maniera digitale". E a chi gli chiede se si apra il tema della leadership della Lega, Zaia risponde; "Non è proprio nel mio interesse. La votazione riguarda la mia amministrazione, il tema politico si affronta con le elezioni politiche". Respinte anche alcune intrepretazioni semplicistiche: "Abbiamo lavorato bene - prosegue -  e questo ce l'hanno riconosciuto i cittadini. Dire che il Covid fa vincere le elezioni sarebbe dire che i veneti sono idioti". Poi laconsapevolezza di un consenso "trasversale":  "Anche nelle precedenti elezioni ho sempre pescato nell'elettorato del centrosinistra, questo è risaputo. Anche nel 2015 gran parte dell'elettorato del PD mi ha votato, sento la responsabilità di rappresentare anche un elettorato che tipicamente non è nostro".

"E' stato un Master dopo la laurea con queste elezioni, che sono state importanti soprattutto sotto il profilo umano", dice, commentando a Treviso la sua rielezione a Presudentedel Veneto. "Si fanno sempre scelte che a qualcuno non vanno bene, dopo 10 anni di certo sono in tanti quelli che avrebbero qualcosa da dire - aggiunge -.. Avere questo consenso mi dà grande soddisfazione".

Le percentuali 'bulgare' ottenute in  Veneto indicano secondo  Zaia, il  "voto del popolo che vota per il popolo, il voto dei veneti per il  Veneto perche' e' innegabile che non si tratta di un partito del  veneto ma di veneti, gli stessi che magari hanno votato l'autonomia  in barba alle indicazione dei loro partiti". "Ed e' esattamente la  responsabilita' che mi sento in questo momento - ha poi proseguito  nel corso di un punto stampa alla sede della Lega di Treviso - da un l ato con tutto questo consenso ti senti la responsabilita' di dare  ancora piu' risultati, dall'altro la responsabilita' deriva anche dal  sapere che abbiamo preso un sacco di consenso da cittadini che  normalmente non ci votano".

Poi torna sul tema autonomia differenziata:"Questa mattina mi ha chiamato il ministro  Boccia e ho subito chiesto: mi hai chiamato per firmare l'autonomia?  Era solo un saluto ma di buon auspicio...". Cosi' ha ironizzato, confermando però che "La volontà' è di andare  avanti per portare a casa questa partita. A Roma non dormano sonni tranquilli per quanto  riguarda l'autonomia". Anzi "La madre di tutte le battaglie resta l'autonomia: lo resta perchè è doveroso dare una risposta ai 2,3 milioni di veneti che l'hanno votata, adesso sono pochi quelli che la definiscono secessione soft, la legge ci dà pieno

titolo per chiedere le 23 materie, è una grande opportunità"."Mi spiace che Roma l'abbia vissuta come sottrazione di potere, chi non la vuole è un irresponsabile e Roma non può non tenerne conto - aggiunge -. Il percorso è tracciato, i compiti per casa li abbiamo fatti, da quasi un anno abbiamo depositato a Roma il nostro contratto che si potrebbe firmare da subito, la volontàè  di andare  avanti per portare a casa questa partita". "Davanti ad una vera assunzione di responsabilità nella direzione della traccia federalista indicata dai padri costituenti - conclude - questo Paese uscirebbe dalla crisi".
Se in Veneto il quadro è chiaro, in Valle d'Aosta occorrerrà attendere l'orientamento del Consiglio regionale che , in questa Regione, è chiamato a scegliere il Presidente. Conquista la carica chi ottiene la metà più uno dei voti.
Alle elezioni regionali in Valle d'Aosta la Lega Vda è - secondo i dati diffusi dal sito della Regione - alle 15.00 il primo partito con il 24,04% dei voti quando le schede scrutinate sono il 50,38 %. All'appuntamento il centrodestra si è presentato, appunto, diviso perchè la Lega, forte del risultato ottenuto nel 2018 e alle Europee del 2019, ha deciso di correre da sola lasciando rappresentare la coalizione, che si è presentata unita in tutte le altre regioni, da Fdi e Fi. Molto vicine la lista  dei Progressisti (15,25%) e  Union valdotaine (15,60 %). Poi  Alliance valdotaine (7,88%) fino al centrodestra con Forza Italia e Fratelli d'Italia (5,91%), il M5S (3,96%), anch'esso in corsa solitaria, Pour l'Autonomie (6,07%) e altri.

Candidatov.a.%Lista v.a.%

LUCA ZAIA	1.883.267	76,8		ZAIA PRESIDENTE	915.670	44,6
				LEGA SALVINI	347.722	16,9
				FRATELLI D'ITALIA	196.261	9,6
				FORZA ITALIA - AUTONOMIA PER IL VENETO	73.224	3,6
				LISTA VENETA AUTONOMIA	48.913	2,4
			TOTALE LISTE COLLEGATE		1.581.790	77,0
ARTURO LORENZONI	385.584	15,7		PARTITO DEMOCRATICO	244.769	11,9
				IL VENETO CHE VOGLIAMO	41.259	2,0
				EUROPA VERDE	34.629	1,7
				+VENETO IN EUROPA - VOLT	14.236	0,7
				SANCA AUTONOMIA	2.404	0,1
			TOTALE LISTE COLLEGATE		337.297	16,4
ENRICO CAPPELLETTI	79.615	3,3		MOVIMENTO 5 STELLE	55.240	2,7
PAOLO GIROTTO	21.668	0,9		MOVIMENTO 3V LIBERTA' DI SCELTA	14.910	0,7
ANTONIO GUADAGNINI	20.491	0,8		PARTITO DEI VENETI	19.749	1,0
PAOLO BENVEGNU'	18.516	0,8		SOLIDARIETA' AMBIENTE LAVORO - RIFONDAZIONE PCI	11.838	0,6
DANIELA SBROLLINI	15.191	0,6		ITALIA VIVA - CIVICA PER IL VENETO - PRI - PSI	12.422	0,6
PATRIZIA BARTELLE	14.506	0,6		VENETO ECOLOGIA SOLIDARIETA'	9.052	0,4
SIMONETTA RUBINATO	13.685	0,6		VENETO PER LE AUTONOMIE	12.013	0,6
TOTALE CANDIDATI	2.452.523	100,0		TOTALE LISTE	2.054.311	100,0

	LISTE	Voti	% su voti di lista	Voti contestati	Seggi
	ALLIANCE VALDÔTAINE - STELLA ALPINA - ITALIA VIVA	2.638	7,88%	1	-
	PROGETTO CIVICO PROGRESSISTA	5.104	15,25%	0	-
	VDA LIBRA - PARTITO ANIMALISTA ITALIANO	545	1,63%	0	-
	RINASCIMENTO VALLE D'AOSTA - RENAISSANCE VALLÉE D'AOSTE	1.821	5,44%	0	-
	CENTRO DESTRA VALLE D'AOSTA	1.977	5,91%	1	-
	PAS	986	2,95%	0	-
	UNION VALDÔTAINE	5.222	15,60%	4	-
	LEGA SALVINI VALLÉE D'AOSTE	8.047	24,04%	7	-
	POUR L'AUTONOMIE PER L'AUTONOMIA	2.030	6,07%	1	-
	MOVIMENTO CINQUE STELLE	1.324	3,96%	0	-
	VALLE D'AOSTA FUTURA	1.009	3,01%	0	-
	VALLÉE D'AOSTE UNIE	2.767	8,27%	0	-