(Regioni.it 3872 - 01/07/2020) “Si tratta di un progetto ambizioso”. Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna presentano campagna di promozione turistica comune. I presidenti Massimiliano Fedriga, Luca Zaia e Stefano Bonaccini hanno così sottolineato questa iniziativa che “mira ad affermare la Riviera Adriatica nel suo insieme quale meta di riferimento sul mercato tedesco per il turismo estivo", evidenzia Fedriga. 
Quindi per la prima volta, tre regioni dell'Alto Adriatico con 300 km di spiagge promuoveranno congiuntamente sul mercato tedesco la loro offerta di vacanza come una destinazione unica dalle tante opportunità attraverso una campagna tv sul più famoso sito di previsioni meteo tedesco (wetter.com) e su altri canali tv.
L'operazione si basa su un accordo triennale tra Friuli VeneziaGiulia, Veneto ed Emilia Romagna con un investimento annuale di 300.000 euro (100.000 euro a Regione). La pianificazione per l'estate 2020 svilupperà azioni di comunicazione del valore di oltre 1,8 milioni di euro. In programma entro l'anno anche un workshop, realizzato in modalità on-line con le piu moderne tecnologie digitali di comunicazione, per la commercializzazione delle proposte di vacanza delle tre regioni. Data l'ampiezza dell'offerta, si prevede di ospitare oltre 100 buyer in rappresentanza di tutta la domanda turistica nazionale ed internazionale.
“La decisione – spiega Massimiiano Fedriga - di pianificare gli investimenti su base triennale rappresenta inoltre la volontà delle tre Regioni di unire le forze in una prospettiva di più ampio respiro, ponendo a comune denominatore il valore inestimabile dei nostri litorali quale leva per il rilancio economico e occupazionale".
Bonaccini si augura che “sia la prima di una serie di iniziative comuni che regioni faremo per promuovere il nostro territorio internazionale".
"Abbiamo deciso e dimostrato - aggiunge Stefano Bonaccini - che dei confini geografici o politici ci interessa poco anzi niente. Ci interessa che questa parte dell'alto Adriatico è fatta di spiagge straordinarie, di tanti spazi per garantire il massimo di sicurezza ai turisti e di operatori che hanno nell'ospitalità e nella qualità dei servizi che offrono una delle leve straordinarie per attrarre turismo da tutto il mondo".
"La Germania - sottolinea Bonaccini - è un mercato di riferimento importantissimo, è il maggiore mercato degli stranieri che vengono a trascorrere le vacanze nelle nostra regione e dobbiamo dare un messaggio rassicurante; qui si può venire senza avere alcun timore di contagio, per quanto noi continuiamo ad appellarci al fatto di rispettare tutte le norme di sicurezza".
"La principale vittima del Covid a livello economico è il turismo - afferma Luca Zaia - e il comparto balneare, che in Veneto fa affidamento su una clientela prevalentemente straniera, sta soffrendo notevolmente. Ma l'Adriatico continuerà a essere la spiaggia dei turisti di lingua tedesca ed è in questi Paesi che andiamo a investire in promozione, ribadendo che, nei nostri territori, abbiamo lavorato seriamente per la sicurezza dei residenti e degli ospiti e che le località balneari si sono adeguatamente attrezzate per assicurare un tranquillo e distensivo soggiorno, nel rispetto di regole precise di comportamento". "D'altro canto – ribadisce Zaia - Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna, già segnalatesi come regioni tra le più efficienti a livello europeo in ambito sanitario, sono anche tra le mete turistiche più affidabili oggi nel mondo e noi siamo pronti a dare il bentornato a tedeschi, austriaci, svizzeri e a tutti gli europei che non vedono l'ora di rivivere le vacanze in riva al nostro e al loro mare”.