+T
-T
Stati generali: conclusi i lavori, Conte traccia tre direttrici di intervento
Modernizzare il Paese, lavorare per una robusta transizione energetica, rendere l'Italia piu' inclusiva
(Regioni.it 3866 - 22/06/2020) Il 21 giugno si sono conclusi i lavori dell'ultima giornata di "Progettiamo il Rilancio", nell'ambito degli "Stati generali sull'economia". In serata, il Presidente Conte ha tenuto una conferenza stampa. "Sono stati dei lavori molto intensi, non ci siamo chiusi affatto ma ci siamo aperti alla societa' civile, al mondo produttivo e della cultura. Il piano di rilancio non è una semplice raccolta di riforme, ci siamo resi conto che non è sufficiente riformare l'Italia, dobbiamo reinventare il Paese che vogliamo", ha detto il presidente del Consiglio a Villa Pamphilj. Giuseppe Conte ha parlato di tre direttrici di intervento: modernizzare il Paese, lavorare per una robusta transizione energetica, rendere l'Italia piu' inclusiva. "Dobbiamo dare impulso alla riduzione del cuneo fiscale con benefici per i lavoratori, dobbiamo cercare di intervenire gia' a luglio. E' una direzione giusta che dobbiamo perseguire.
Tutti condividono l'Alta Velocita', quindi le infrastrutture ferroviare ma non solo. Dobbiamo favorire i pagamenti digitali, - ha aggiunto - C'e' da parte di tutti la necessità per la realizzazione della fibra ottica. In questi mesi abbiamo toccato con mano il divario digitale e dobbiamo colmarlo. Dobbiamo investire nell'Università, ricerca e scuola, serve un progetto solido per garantire la formazione continua dei lavoratori e professionisti, occorre una formazione dirigenziale diffusa. C'e' un grande consenso per il progetto del governo di rivedere l'abuso d'ufficio. Oltre al progetto di semplificazione e riduzione della burocrazia".
Il presidente del Consiglio ha, inoltre, parlato dell'idea di un voucher di 500 euro per 3 anni per le donne che aspirano a diventare manager. Per quanto riguarda la possibilità di un taglio sull'Iva, circolata nelle ultime ore, il presidente ha sottolineato che si tratta solo di una ipotesi, "ne abbiamo discusso ma non l'abbiamo deciso, è una misura costosa da studiare.
C'e' comunque preoccupazione del governo, perché nonostante la riapertura delle attivita' commerciali - ha spiegato - i consumi non ripartono.
Parlando poi della possibilita' di chiedere un nuovo scostamento di bilancio, il premier ha assicurato che è stata già valutata l'opportunita', e "probabilmente sarà una necessita' quella di intervenire per un ulteriore scostamento". Per qunato riguarda il decreto semplificazioni, Conte confida possa essere chiuso e portato già nel prossimo Consiglio dei Ministri.
"Nessun Governo ha mostrato la stessa volontà di coinvolgimento e di ascolto messa in campo dal nostro Esecutivo. Dagli Stati generali esce un lavoro utile per costruire la nuova agenda di Governo e soprattutto per essere pronti alle sfide per la rinascita.". Così su Facebook il segretario del Pd e Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti."Ora è il tempo delle scelte e della concretezza"-,scrive ancora Zingaretti. "In tanti chiacchierano. Noi, invece, con l'Europa andiamo avanti uniti per costruire un'Italia semplice, della conoscenza, digitale, green, delle opportunità e della solidarietà, come abbiamo fatto in questi mesi".
''Ho sentito la conferenza stampa degli stati generali", scrive il presidente della Liguria, Giovanni Toti, sulla sua pagina Facebook."Il premier Conte dice che dovremmo puntare sulle infrastrutture. Bene! È un anno che aspettiamo una firma sulla Gronda autostradale, lo sblocco del passante ferroviario di Genova, almeno la tempistica per il raddoppio della ferrovia di Ponente, un progetto per la linea pontremolese. Bisogna puntare sulle infrastrutture, evviva! Pensa se non ci puntavano. Su, basta poco: ora che si torna ai ministeri dopo la villa, fate quelle firme...''.
Per il ministro Vincenzo Spadafora è fondamentale che "le idee dei nostri ragazzi entrino nell'agenda politica perché, per costruire un Paese che guarda al futuro, dobbiamo dare ascolto soprattutto a loro. Per questo abbiamo gia' previsto lo sviluppo di una Piattaforma web che funga da punto unico di accesso alle opportunità loro dedicate su tutto il territorio nazionale; l'attivazione della Carta Giovani Nazionale, istituita dalla legge di bilancio 2020 per promuovere l'accesso a beni e servizi; la promozione di modelli innovativi di partecipazione e di consultazione dei giovani. Azioni concrete come i 70 cantieri sociali e culturali che prenderanno vita nell'autunno di quest'anno, finanziati dal bando Fermenti o come il potenziamento del servizio civile universale, che anche nei tempi dell'emergenza sanitaria, ha dimostrato la sua fondamentale utilita' sociale".
Secondo il ministro Giuseppe Provenzano è necessario ""rafforzare con il dl semplificazione la macchina amministrativa"" e rivolgendosi alle partecipate ha rimarcato quanto sia fondamentale il tema della progettualità, ma che ""i progetti devono fare una somma che ad oggi è insoddisfacente. Auspico che Ferrovie dello Stato possa presto colmare il ritardo sulla realizzazione dei programmi, e che venga superato anche quello, intollerabile, che riguarda la banda larga nelle aree interne"".
Infine il ruolo fondamentale delle Regioni e degli enti locali è stato sottolineato dal ministro Francesco Boccia: "L'Italia che stiamo disegnando nella bozza del 'Piano per il rilancio' è una grande occasione per tutti e comporta nuovi doveri per ognuno di noi. Le Regioni, i Comuni, le Province, il sistema delle istituzioni territoriali nel suo complesso non è mai in disaccordo nel cedere sovranità decisionale quando in ballo c'è un orizzonte nazionale condiviso, ma servono obiettivi sempre chiari affinché si colmino sempre i divari esistenti tra territori diversi", scrive su Facebook il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie. "Le Regioni e gli Enti locali, lo abbiamo visto anche nell'emergenza Covid-19, sono sempre disponibili nel trovare soluzioni condivise, soprattutto quando si tratta di snellire e azzerare procedure amministrative. Il caso delle concessioni in scadenza, a partire dalle idroelettriche, ne sono un esempio - prosegue il ministro -. Servono tempi certi per fare nuovi investimenti e impegni a favore dei territori. Così come gli investimenti su reti digitali e infrastrutture. Pensare sempre e comunque alla crescita dei territori fa crescere le stesse aziende. Potenziamento del sistema sanitario territoriale, digitalizzazione del Paese, investimenti in scuola e ricerca e transizione energetica: la visione comune che sta emergendo in questi incontri con le parti sociali diventa un patrimonio anche per le aziende strategiche di Stato. Non c'è mai buona economia se non c'è rispetto del territorio e il mancato rispetto del territorio coincide sempre con la mancanza di etica".
"Progettiamo il Rilancio", gli incontri di domenica 21 giugno
STATI GENERALI. SPADAFORA: ASCOLTATO GIOVANI, FAREMO PIANO D'AZIONE/ FOTO
Provenzano alle partecipate: più investimenti e colmare ritardi Il ministro per il Sud agli Stati generali
FASE 3: BOCCIA, 'NON C'E' MAI BUONA ECONOMIA SENZA RISPETTO TERRITORIO'
**FASE 3: GUALTIERI, 'PARTECIPATE FONDAMENTALI, PIANI AIUTERANNO RILANCIO'**
Stati generali: Catalfo,Terzo settore baluardo,attueremo riforma
Stati generali: Conte, ritocco Iva? Ci stiamo pensando
Conte, usciamo da fase acuta perché ognuno fatto suo dovere
FASE 3: TOTI, 'PUNTARE SU INFRASTRUTTURE? BENE, ORA FIRME PER REALIZZARLE' = 'dopo gli stati generali tornate ai ministeri'
Stati generali: Zingaretti, lavoro utile per nuova agenda
Conte, contrasto povertà educativa e formazione continua
== STATI GENERALI, CONTE "ORA REINVENTARE PAESE, GOVERNO RAFFORZATO"==
Stati generali: Patuanelli, parte rilancio,centrali imprese
Stati generali: Boccia, per Italia piu' giusta, moderna, europea
Coronavirus: Tabella relativa alle leggi e alle ordinanze regionali - aggiornata al 22.06.2020
( red / 22.06.20 )
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03