Sommario
+T
-T
Emergenza Covid-19: Bonaccini, ora possiamo dire davvero che parte la fase 3
On line il monitoraggio delle ordinanze regionali e dei provvedimenti del Governo
(Regioni.it
3860 - 12/06/2020) “Oggi possiamo dire che parte la fase
3. Il Governo ha sostanzialmente recepito le linee guida della
Conferenza delle Regioni (vedi
notizia successiva) ed altri settori – finora bloccati
dal lockdown – possono rimettersi in moto, sia pure nel
rispetto dei principi generali di sicurezza e prevenzione”. A
dichiararlo è il Presidente della Conferenza delle Regioni e
delle Province autonome, Stefano
Bonaccini, al termine della riunione dell'11
giugno
“Abbiamo condiviso con il Governo la
stesura di alcune norme contenute nel Dpcm licenziato oggi (vedi
notizia successiva) dal Consiglio dei Ministri e abbiamo
fornito un contributo propositivo su molti temi. Penso soprattutto
allo sport, allo spettacolo e, da ultimo, ai servizi per
l’infanzia dove abbiamo fatto coincidere i principi contenuti
nelle linee guida della Conferenza delle Regioni con quelli del
protocollo del Governo che sarà allegato al
Dpcm.
Documento della Conferenza delle Regioni del 12 giugno
+T
-T
Linee Guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative
(Regioni.it
3860 - 12/06/2020) L'11 giugno, la Conferenza delle Regioni,
presieduta da Stefano Bonaccini, ha aggiornato le
linee guida per la riapertura della attività economiche,
produttive e ricreative (vedi anche
notizia precedente).
Tali “Linee Guida” sono esplicitamente citate nella premessa del DPCM dell’11 giugno 2020 (“Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da #COVID-19” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.147 del 11-06-2020, vedi anche notizia successiva). Lo stesso provvedimento riporta le “linee guida della Conferenza delle Regioni” nell’allegato 9, tranne per quanto riguarda la scheda relativa ai servizi per l’infanzia, i cui principi sono stati però recepiti ...
Tali “Linee Guida” sono esplicitamente citate nella premessa del DPCM dell’11 giugno 2020 (“Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da #COVID-19” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.147 del 11-06-2020, vedi anche notizia successiva). Lo stesso provvedimento riporta le “linee guida della Conferenza delle Regioni” nell’allegato 9, tranne per quanto riguarda la scheda relativa ai servizi per l’infanzia, i cui principi sono stati però recepiti ...
+T
-T
Emergenza Covid-19 e riaperture: in Gazzetta Ufficiale il Dpcm dell'11 giugno
(Regioni.it
3860 - 12/06/2020) Il Presidente del Consiglio, Giuseppe
Conte, in occasione delle dichiarazioni alla stampa a seguito del
Consiglio dei Ministri n. 51, ha annunciato di aver firmato il
Dpcm
che autorizza la ripresa di ulteriori
attività.
Di
seguito alcune delle misure in vigore dal 15 giugno.
Le
attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo,
così come le attività di centri benessere, centri
termali, culturali e centri sociali sono consentite ma a condizione
che Regioni e Province autonome abbiano preventivamente accertato
la compatibilità di tali attività con l'andamento
della curva epidemiologica.
Aprono i centri estivi anche per i bambini in
età da 0-3 anni.
Riprendono gli spettacoli aperti al pubblico, le
sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri
spazi anche all'aperto ma con alcune
cautele/precauzioni. Restano invece sospese tutte le
attività che abbiano luogo in sale da ballo,
...
+T
-T
Fase 3: il ruolo fondamentale delle Regioni nelle riaperture
Tabelle potenziamento servizi sanitari
(Regioni.it
3860 - 12/06/2020) La Fase 3 presenta nuove riaperture dal 15
giugno fino al 14 luglio. Nelle Linee Guida approvate dalla
Conferenza delle Regioni per la
riapertura delle Attività Economiche, Produttive e
Ricreative si legge che le indicazioni riportate nelle
singole schede tematiche devono intendersi come integrazioni alle
raccomandazioni di distanziamento sociale e
igienico-comportamentali finalizzate a contrastare la diffusione di
SARS-CoV-2 in tutti i contesti di vita sociale, e interessano i
seguenti settori:
RISTORAZIONE - ATTIVITÀ TURISTICHE (stabilimenti balneari e spiagge) - ATTIVITÀ RICETTIVE - SERVIZI ALLA PERSONA (acconciatori, estetisti e tatuatori) - COMMERCIO AL DETTAGLIO - COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE (mercati e mercatini degli hobbisti) - UFFICI APERTI AL PUBBLICO - PISCINE - PALESTRE - MANUTENZIONE DEL VERDE - MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE - ATTIVITÀ FISICA ...
RISTORAZIONE - ATTIVITÀ TURISTICHE (stabilimenti balneari e spiagge) - ATTIVITÀ RICETTIVE - SERVIZI ALLA PERSONA (acconciatori, estetisti e tatuatori) - COMMERCIO AL DETTAGLIO - COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE (mercati e mercatini degli hobbisti) - UFFICI APERTI AL PUBBLICO - PISCINE - PALESTRE - MANUTENZIONE DEL VERDE - MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE - ATTIVITÀ FISICA ...
+T
-T
Fase 3: la ripartenza spiegata dal Governo
(Regioni.it
3860 - 12/06/2020) Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte,
ha firmato il Dpcm che permette di riaprire dal 15 giugno, tra
l’altro, musei e cinema, e di svolgere anche attività
ludiche-ricreative, come le aree gioco per i bimbi nei parchi. Le
nuove misure saranno efficaci fino al 14 luglio.
Inoltre da oggi "riprendono gli
eventi sportivi" professionistici, senza pubblico, spiega Conte,
sempre tenendo conto dell'andamento della pandemia.
“Le attività di
centri benessere, - afferma Conte - centri termali, culturali e
sociali sono consentite a condizione che regioni e province
autonome abbiano precedentemente accertato la compatibilità
con l'andamento della curva epidemiologica”.
"Le attività di sale
giochi, - spiega Conte - scommesse e bingo vengono consentite
purché le Regioni abbiano preventivamente accertato la
compatibilità con la situazione epidemiologica”.
“Riprendono gli spettacoli
aperti al ...
+T
-T
Family Act: un disegno di legge per sostenere le famiglie
(Regioni.it
3860 - 12/06/2020) Sostenere la genitorialità, la
funzione sociale ed educativa delle famiglie, contrastare la
denatalità, valorizzare la crescita armoniosa dei bambini e
investire sul protagonismo giovanile, nonchè per favorire la
conciliazione della vita familiare con il lavoro, in particolare
quello femminile.
Sono questi gli obiettiv del "Family act", il disegno di legge, licenziato l'11 giugno dal Consiglio dei Ministri (su proposta del Ministro per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Nunzia Catalfo) è composto da 8 articoli: nel primo sono previsti i principi ed i criteri direttivi cardine di tutta la riforma che sarà attuata con i decreti delegati. Le deleghe per specifici ambiti di competenza sono previste agli articoli 2, 3, 4 e 5 e 6. Nell'articolo 7 è disciplinata una procedura identica per l'adozione di tutti i decreti legislativi previsti nella delega, ...
Sono questi gli obiettiv del "Family act", il disegno di legge, licenziato l'11 giugno dal Consiglio dei Ministri (su proposta del Ministro per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Nunzia Catalfo) è composto da 8 articoli: nel primo sono previsti i principi ed i criteri direttivi cardine di tutta la riforma che sarà attuata con i decreti delegati. Le deleghe per specifici ambiti di competenza sono previste agli articoli 2, 3, 4 e 5 e 6. Nell'articolo 7 è disciplinata una procedura identica per l'adozione di tutti i decreti legislativi previsti nella delega, ...
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03