Sommario
+T
-T
Regioni: audizione Sartore in Commissione Bilancio Camera su minori gettiti
(Regioni.it 3851 - 28/05/2020) "Come prima cosa serve la salvaguardia degli equilibri di bilancio: l'emergenza Covid ha determinato minori gettiti per le Regioni che mettono a rischio gli equilibri di bilancio, il finanziamento dei servizi essenziali”, dichiara Alessandra Sartore (assessore al Bilancio regione Lazio), nel corso dell'audizione della Conferenza delle Regioni in commissione Bilancio della Camera.
Le regioni – spiega Sartore - “hanno avuto molto poco, è stato stanziato un fondo di 1,5 miliardi, che e' pari al 30% delle minori entrate quantificate. E' evidente che la situazione è veramente complessa, la priorità è proprio l'equilibrio di bilancio. Per garantire i bisogni del territorio dobbiamo avere un equilibrio sano altrimenti non ce la facciamo".
Sartore evidenzia una perdita di gettito per le Regioni a statuto ordinario tra i 2 e i 2,5 miliardi e per le Regioni a statuto speciale di 3 miliardi.
“Noi siamo rimasti l'unico soggetto che ancora oggi realizza un obiettivo di finanza pubblico di 830 milioni, le Regioni oltre al pareggio si devono fare un avanzo di 830 milioni, questo obiettivo nonostante la situazione di crisi che stiamo vivendo, nessuno ce lo ha tolto, le perdite delle entrate per le Regioni a statuto ordinario ammontano a 2 miliardi, 2 miliardi e mezzo - aggiunge Sartore - e il comparto delle Regioni sul fronte delle minori entrate ha ricevuto molto poco dal fondo. La situazione è veramente complessa, la priorità delle priorità è proprio l'equilibrio di bilancio”.
“Stiamo intervento sul turismo, - evidenzia Sartore - sul contributo agli affitti, sui buoni pasto per i comuni, tutto questo con le risorse che abbiamo, e questo è il problema”.
Tra l’altro per il trasporto pubblico locale "servono almeno 300 milioni in piu', arrivando cosi' a 800 milioni rispetto ai 500 stanziati”.
Inoltre sul Fondo nazionale Protezione civile, "segnaliamo che ad oggi il Governo non ha ancora trasferito i fondi che sono stati anticipati dalle Regioni". E per quanto riguarda invece il sistema dei centri estivi: “va finanziato, è importantissimo per bambini e famiglie”.
Il fondo previsto a compensazione non risponde quantitativamente al fabbisogno finanziario per minori entrate stimato dalle Regioni e Province autonome: ammonta a 1,5 mld contro 5 mld circa di perdite di gettito per tutto il comparto, derivanti da minori entrate per le Regioni a statuto ordinario per circa 2 miliardi e di 3,17 miliardi per le Regioni a statuto speciale e Province Autonome (in linea con gli accantonamenti sui tributi erariali).
La Costituzione prescrive che le autonomie territoriali non possono finanziare spesa corrente con debito.
Le Regioni e le Province autonome sono tenute al rispetto dell’equilibrio di bilancio (art. 9 legge n. 243/2012) e, conseguentemente, a fronte di minori entrate dovranno ridurre le spese per le funzioni erogate, e sono chiamate a produrre un contributo sul versante della finanza pubblica pari a circa 13,8 mld e, addirittura, devono conseguire un avanzo oltre al pareggio di 837,8 milioni di euro per il 2020 mentre le Regioni a statuto speciale e le province autonome concorrono complessivamente agli obiettivi di finanza pubblica con 3.148 milioni di accantonamenti sulle compartecipazioni ai tributi erariali.
Il fondo previsto a compensazione non risponde quantitativamente al fabbisogno finanziario per minori entrate stimato dalle Regioni e Province autonome: ammonta a 1,5 mld contro 5 mld circa di perdite di gettito per tutto il comparto, derivanti da minori entrate per le Regioni a statuto ordinario per circa 2 miliardi e di 3,17 miliardi per le Regioni a statuto speciale e Province Autonome (in linea con gli accantonamenti sui tributi erariali).
La Costituzione prescrive che le autonomie territoriali non possono finanziare spesa corrente con debito.
Le Regioni e le Province autonome sono tenute al rispetto dell’equilibrio di bilancio (art. 9 legge n. 243/2012) e, conseguentemente, a fronte di minori entrate dovranno ridurre le spese per le funzioni erogate, e sono chiamate a produrre un contributo sul versante della finanza pubblica pari a circa 13,8 mld e, addirittura, devono conseguire un avanzo oltre al pareggio di 837,8 milioni di euro per il 2020 mentre le Regioni a statuto speciale e le province autonome concorrono complessivamente agli obiettivi di finanza pubblica con 3.148 milioni di accantonamenti sulle compartecipazioni ai tributi erariali.
Dl rilancio: Regioni, per Tpl servono 300 mln in piu'
DL RILANCIO:REGIONI,TRASFERIRE RISORSE INDENNIZZI EMOTRASFUSIONI
DL RILANCIO, REGIONI: GOVERNO NON TRASFERITO ANTICIPI P. CIVILE
DL RILANCIO, REGIONI: MENE GETTITO, A RISCHIO EQUILIBRI BILANCIO
Diretta web dell'audizione di una delegazione della Conferenza delle Regioni e delle province autonome presso la V Commissione Bilancio della Camera dei Deputati in merito al DL 34/2020 Rilancio.
( gs / 28.05.20 )
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03