Sommario
+T
-T
Decreto Rilancio: prime valutazioni Regioni
Tabelle leggi e ordinanze
(Regioni.it 3841 - 14/05/2020) Il decreto Rilancio contiene aiuti per 55 miliardi a famiglie e imprese e un taglio di tasse per 4 miliardi, come lo stop alla rata Irap. C’è anche l’Accordo tra Governo e Regioni per velocizzare il pagamento della cassa integrazione in deroga direttamente da parte dell'Inps. Tutte misure per far ripartire l'economia italiana.
“Mi pare complessivamente – afferma Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia-Romagna - una misura rilevante, 55 miliardi di euro per imprese, cittadini, famiglie, lavoratori e' quello che ci si attendeva”.
“Ora valuterò le misure punto per punto, pero' mi sembra che finalmente quello che doveva essere il decreto aprile, ci ha messo qualche settimana in piu', e' il provvedimento che davvero deve aprire la fase 2, insieme a nuove aperture di attivita' economiche da lunedì”.
Per Vicenzo De Luca, presidente della regione Campania, è necessario sburocratizzare: “è indispensabile consentire a chiunque voglia investire di farlo in 24 ore, sulla base di autocertificazioni. Se neanche ora troviamo il coraggio di farlo, non andremo lontano. Poi ci sono singole questioni: quella sui migranti ha registrato atteggiamenti sconcertanti. Regolarizzare è indispensabile all'economia e alla legalità. Cosi come è indispensabile garantire che chi viene in Italia per delinquere, vada in galera”.
“Da noi, più che altrove, la crisi morde – rileva De Luca – per questo la Fase 2 l'abbiamo cominciata già da 20 giorni. Abbiamo varato un Piano socio-economico di quasi un miliardo di euro - il più importante d' Italia - per imprese, autonomi, professionisti, pensionati e famiglie”.
Per quanto riguarda il Decreto Rilancio il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha l'impressione “bisognava puntare molto sulla parte del rilancio nel garantire i posti di lavoro. Essendoci spostati molto, in alcuni casi doverosamente, sulla parte assistenziale, la mia preoccupazione e' che poi non avremo piu' i posti di lavoro".
"E se non ci sono piu' i posti di lavoro, possiamo fare tutta l'assistenza del mondo ma non puo' durare per sempre - sottolinea Fedriga - vuol dire non garantire il futuro alle persone”.
"Di investimenti in sanità ne abbiamo già fatti tanti. Se poi arrivano altri finanziamenti siamo qui ad accoglierli", afferma il presidente della regione Veneto, Luca Zaia. "Solo per il personale assunto - precisa Zaia- andiamo a +35 milioni all'anno; a questo si aggiungono 100 milioni di spese per il Coronavirus. Abbiamo già 825 terapie intensive installate e siamo partiti da 464, considerate che il privato ha in mano meno del 4%; in più abbiamo a magazzino altre disponibilità qualora servissero". Zaia ha quindi ricordato che "in questi mesi abbiamo investito, abbiamo materiale dalla protezione civile, dalla gestione commissariale, tutto quello che potevamo portare a casa lo abbiamo portato a casa".
Per quanto riguarda il Decreto Rilancio il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha l'impressione “bisognava puntare molto sulla parte del rilancio nel garantire i posti di lavoro. Essendoci spostati molto, in alcuni casi doverosamente, sulla parte assistenziale, la mia preoccupazione e' che poi non avremo piu' i posti di lavoro".
"E se non ci sono piu' i posti di lavoro, possiamo fare tutta l'assistenza del mondo ma non puo' durare per sempre - sottolinea Fedriga - vuol dire non garantire il futuro alle persone”.
"Di investimenti in sanità ne abbiamo già fatti tanti. Se poi arrivano altri finanziamenti siamo qui ad accoglierli", afferma il presidente della regione Veneto, Luca Zaia. "Solo per il personale assunto - precisa Zaia- andiamo a +35 milioni all'anno; a questo si aggiungono 100 milioni di spese per il Coronavirus. Abbiamo già 825 terapie intensive installate e siamo partiti da 464, considerate che il privato ha in mano meno del 4%; in più abbiamo a magazzino altre disponibilità qualora servissero". Zaia ha quindi ricordato che "in questi mesi abbiamo investito, abbiamo materiale dalla protezione civile, dalla gestione commissariale, tutto quello che potevamo portare a casa lo abbiamo portato a casa".
Per il rilancio del turismo, rileva Enrico Rossi, presidente della regione Toscana, "noi sostanzialmente pensiamo a due cose: prima di tutto rilanciare il marchio della Toscana" e poi "mi permetto di fare una proposta che potrebbe essere nazionale. Il Servizio sanitario nazionale ha dimostrato di poter far fronte, una cosa importante sarebbe garantire a chi viene dalla Russia e dagli Stati Uniti che in caso di malattia curiamo queste persone. Potrebbe essere un vantaggio da mettere in campo. Se noi dessimo la possibilità a chi viene a passare le vacanze in Italia di avere una copertura sanitaria, questo potrebbe essere un vantaggio notevole”.
Il governo nazionale, nel decreto Rilancio, ha inserito e approvato la norma che estende la stabilizzazione del personale sanitario anche a chi maturerà i 36 mesi di lavoro entro il 31 dicembre 2020, evidenzia il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano: “E’ un riconoscimento al lavoro svolto da medici, infermieri e operatori sanitari - commenta Emiliano - che hanno combattuto contro il virus nella nostra sanità”.
"Sono state fatte presentazioni di altri decreti legge e di altri provvedimenti che poi hanno lasciato qualche dubbio. Lo voglio leggere attentamente e approfonditamente prima di dare un giudizio", precisa il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
"Sono state fatte presentazioni di altri decreti legge e di altri provvedimenti che poi hanno lasciato qualche dubbio. Lo voglio leggere attentamente e approfonditamente prima di dare un giudizio", precisa il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Dossier su Emergenza Coronavirus: provvedimenti Governo, Decreti legge, Ordinanze regionali e Protezione civile
[Puglia] DL RILANCIO CONFERMATE RISORSE PER TARANTO, EMILIANO “GRAZIE A IMPEGNO CONGIUNTO DI REGIONE E COMUNE” FINANZIAMENTO PER 150 MILIONI DI EURO PER MOBILITÀ
Dl rilancio, Fedriga: bisogna puntare di più su posti lavoro ""L'assistenza non può durare per sempre""
DL RILANCIO. BONACCINI: BENE DECRETO, MA ORA PIÙ VELOCITÀ "MILIARDI DI OPERE ASPETTANO IN EMILIA-R, ITER DA ACCORCIARE"
Dl rilancio: De Luca, ritardo accordo avra' riflessi su territori
Fase 2: Rossi, copertura sanitaria per turisti Russia e Usa 'Sarebbe vantaggio notevole per spingerli a venire in Toscana'
Dl Rilancio: Fontana, giudizio dopo lettura, da altri dubbi
( gs / 14.05.20 )
Il periodico telematico a carattere informativo plurisettimanale “Regioni.it” è curato dall’Ufficio Stampa del CINSEDO nell’ambito delle attività di comunicazione e informazione della Segreteria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Proprietario ed Editore: Cinsedo - Centro Interregionale Studi e Documentazione
Direttore responsabile: Stefano Mirabelli
Capo redattore: Giuseppe Schifini
Redazione: tel. 064888291 - fax 064881762 - email redazione@regioni.it
via Parigi, 11 - 00185 - Roma
Progetto grafico: Stefano Mirabelli, Giuseppe Schifini
Registrazione r.s. Tribunale Roma n. 106, 17/03/03